sabato 18 settembre 2021

Chi era l'atleta più dotato fisicamente tra Muhammad Ali e Lennox Lewis?

Entrambi erano esemplari fisici straordinari e atleti dotati.

Ma dovrei scegliere Muhammad Ali, il peso massimo più veloce e dotato dal punto di vista atletico di tutti i tempi.


Ali si è mosso meglio della maggior parte dei pesi medi e sebbene più piccolo di Lewis era ancora un ragazzo grosso con un potere spesso sottovalutato.

Il famoso scrittore Norman Mailer una volta descrisse di essere alla presenza di Ali in questo modo ...

"Il più grande atleta del mondo rischia di essere il nostro uomo più bello.

Le donne fanno un respiro udibile. Gli uomini guardano in basso.

Viene nuovamente ricordata la loro mancanza di valore ".

Niente di tutto questo serve a svalutare l'impressionante atletismo di Lennox Lewis.



Uno dei primi pesi massimi giganti moderni a dimostrare un'eccellente coordinazione ed equilibrio. In passato i combattenti di queste dimensioni tendevano ad essere lenti e goffi.

Entrambi i combattenti hanno fatto bene nella loro carriera come ci si aspetterebbe.



Tuttavia, è impossibile non scegliere Ali qui.

La versione pre-esilio aveva un aggraziato atletismo mai visto prima o da allora in un peso massimo.

E come avrebbe detto Ali, era carino!


venerdì 17 settembre 2021

Chi avrebbe vinto tra Bruce Lee e Brock Lesnar se avessero combattuto in un incontro mortale senza regole?

Ok, quindi abbiamo...



Da una parte con l'altezza di 1.72 m, con un peso di 65 Kg, il padrino delle moderne arti miste, Bruce Lee.

E il suo avversario....


Con un'altezza di 1.92 m, un peso di 120 Kg e un impressionante allungo di 81″, l'ex campione dei pesi massimi NCAA, l'ex campione indiscusso dei pesi massimi UFC, Brock Lesnar!!!!

Mi dispiace, con tutto il rispetto per Bruce Lee, questo sarebbe un massacro assoluto. Brock si muoveva in modo incredibilmente veloce per un uomo della sua taglia e avrebbe chiuso la distanza su Lee e l'avrebbe messo a terra prima che sapesse cosa l'aveva colpito. Un pugno dopo l'altro fino a quando Lee non è un cumulo di sangue.

Questo non è un combattimento coreografato per un film di Hollywood, Brock ha davvero picchiato i pesi massimi per vivere.




giovedì 16 settembre 2021

Se Floyd Mayweather si trovasse faccia a faccia con Muhammad Ali, chi vincerebbe lo scontro?

"Senza offese per Muhammad Alì, ma lui ha combattuto in una sola categoria. Ricordo che Alì ha perso dei match che non avrebbe dovuto perdere come quello contro Leon Spinks, un pugile con solo sette combattimenti. Ha perso anche alcuni altri match ed è ancora riconosciuto come il più grande. Sono sicuro che questa affermazione sarà criticata da molti, ma non mi interessa”.


Floyd Mayweather.



Penso sia affascinante confrontare sportivi vissuti in epoche diverse, ma ci sono volte in cui paragonare atleti è davvero un giochino inutile e controproducente. In questo caso soprattutto, perché questi due massimi interpreti della nobile arte della boxe hanno militato in categorie differenti.

Come si può paragonare un peso welter a un peso massimo?

E lo so che esistono le graduatorie ogni epoca senza limiti di peso ma penso converrete con me che lasciano il tempo che trovano. Come ho già scritto in articoli sportivi su Quora il dato significativo per indicare i migliori sportivi di sempre dovrebbe valutare l’innovazione che hanno apportato al movimento, risaltando il cambiamento apportato alla sua epoca in quel determinato settore.

Per essere immortale devi essere il fautore di una rivoluzione nel tuo sport.

Ali ha stravolto l’arte di offendere nella boxe in una categoria come i pesi massimi in cui la staticità di combattimento era l’unica praticata. Ha portato la plasticità, leggiadria ed eleganza nei gesti tecnici anche tra questi giganti ed ha reso questo sport universale facendo appassionare tutti i ceti sociali e tutte le età.

Inoltre Muhammad è stato un rivoluzionario anche extra-ring, rifiutando di partire per la guerra in Vietnam e lottando per i diritti dei neri.


Mayweather è un fenomeno di potenza, tenacia, tecnica ed abilità difensiva. È il più forte al mondo oggi, ed ha dato nuova linfa al movimento ergendosi dal suo status di imbattibile, ma non ha realizzato alcunché di rivoluzionario.

E nella sua vita privata non ha mostrato di essere un grande campione dopo aver picchiato e minacciato la compagna davanti ai loro figli.

Ali (come Jordan nel basket) è stato il precursore: un mito che nessuno potrà mai né offuscare né superare.




mercoledì 15 settembre 2021

Com'è essere neri in Giappone?


Avevo un amico nigeriano. Solitamente quando prendevamo la metropolitana c’era sempre un solo posto libero. I miei amici ed io facevamo sedere lui, il ragazzo nigeriano. Un minuto più tardi, le persone sedute a fianco a lui si alzavano. Due dei miei amici quindi si sedevano. A volte anche più di due persone si alzavano, fino a quando tutti noi ci potevamo sedere. Funzionava ogni volta, specie quando la persona seduta a fianco a lui era una ragazza.

Il mio amico nigeriano la prendeva con filosofia. Teneva il suo documento di identità sempre a portata di mano perché spesso gli veniva chiesto di mostrarlo. Suppongo che si possa dire che si tratti di razzismo oppure ignorare la cosa e cercare di divertirsi nel frattempo…

Se vivete a Tokyo in questo momento, provatelo voi stessi. È molto divertente.


martedì 14 settembre 2021

Che succede se un occidentale entra in una casa giapponese dimenticandosi di togliere le scarpe?

Prima di tutto, Ho forti dubbi che possa succedere. Appena arrivato a casa di un giapponese, la prima cosa che vedi sono scarpe vuote, allineate e rivolte verso l'esterno, pronte per essere usate da chi esce. C'è anche uno scalino, quello che vedi è molto basso, di solito è almeno due volte tanto. Anche quello è un buon segnale. Infine, ci saranno coloro che ti hanno invitato, senza scarpe, che ti verrranno incontro. e ti offriranno delle ciabatte pulite, spesso nuove, comprate apposta per te. A questo punto è intuitivo togliersele.

Sei in ogni caso tu finissi con l'entrare, cose da non escludere perché persino io sono riuscito a entrare in un tempio buddista con le scarpe, e neppure tanti anni fa, non succederebbe nulla. Ti direbbero di togliertele.


lunedì 13 settembre 2021

Jean-Claude Van Damme è americano? E perché?

 JCVD è conosciuto come "i muscoli di Bruxelles", quindi no, non è americano.

Né il francese.

Jean-Claude Van Damme è belga.

E ha la sua statua ad Anderlecht:


domenica 12 settembre 2021

Se la Terza legge di Newton è vera, quando Mike Tyson da un pugno a qualcuno applica la stessa forza sulla sua mano. Non si ferirebbe da solo così facendo?


Sì. Infatti i combattimenti a pugni non protetti che si vedono nei film non sono realistici. Prendendo a pugni il prossimo in quel modo ti frattureresti in men che non si dica le mani.

Anche a questo servono i tirapugni e i guanti da box. I greci usavano fasce. Tutti è tre disperdono o assorbono l’energia del pugno.

Nella foto un pugile greco a riposo. Visibili bende e lacci di cuoio.





sabato 11 settembre 2021

Perché così tanti pugili sembrano avere poca stima di chi pratica le arti marziali?

 




Innanzitutto, la disistima è figlia dell'ignoranza: non esistono discipline da combattimento migliori o peggiori di altre, esistono solo praticanti più o meno preparati.

Detto questo: la differenza di vedute tra marzialisti tradizionali e praticanti di sport da combattimento a contatto pieno (e non) ha radici storiche profonde.



Le arti marziali nascono come metodo di difesa ed offesa nella notte dei tempi e vengono codificate per poter essere tramandate da maestro a discepolo in periodi in cui la tradizione orale e la pratica fianco a fianco erano l'unico mezzo per diffondere il sapere.

La loro controparte sportiva, che all'epoca era costituita da esibizioni pubbliche (dall'antica Grecia al Giappone, alla Persia) è cominciata a diventare "antagonista" quando la pratica marziale si è ulteriormente scissa in due.

Gli antichi "marzialisti", civili o militari, hanno dovuto far evolvere le loro tecniche, a mano o all'arma bianca, per integrarle con l'utilizzo delle armi da fuoco e di strategie più complesse di squadra. Il concetto di scontro fisico "uno ad uno" o "uno a molti" è lentamente stato assorbito da una nuova concezione della pratica militare.

Ora i moderni marzialisti non sono più i monaci che dovevano sviluppare tecniche di difesa dai ladri ed assassini che infestavano i boschi, oppure i contadini che volevano difendersi dai soprusi dei samurai: oggi, con l'evolversi dell'etica, che bandisce lo scontro civile, gli unici a doversi realmente difendere con tecniche marziali atte ad uccidere o neutralizzare una minaccia sono i soldati che operano in squadre d'assalto, oppure personale addetto alla difesa di figure in vista.

Tutto quello che ruota attorno alla preparazione militare nel corpo a corpo è quello che è rimasto delle antiche pratiche marziali realmente applicate quotidianamente.

Di contro, la disciplina sportiva si è evoluta fino ad arrivare a livelli notevoli, godendo anche di un supporto economico derivante da introiti pubblicitari, sponsorizzazioni e vendite di biglietti, merchandise e via dicendo, consentendo ad atleti di sport da combattimento di diventare noti a livello mondiale e sviluppare la loro preparazione sul piano fisico, accompagnati da stuoli di tecnici come nutrizionisti, cutman, preparatori atletici, psicologi dello sport. Oggi un atleta di punta di uno sport da combattimento a contatto pieno può godere di una preparazione eccelsa in termini qualitativi rispetto ad un suo collega marzialista tradizionale.

Le antiche pratiche marziali invece, private della loro pratica quotidiana, restano come studio storico della disciplina, intesa come forma d'arte, spesso volutamente ancorate alla loro tradizione. La frammentazione in migliaia di federazioni e stili poi impedisce spesso di godere di un adeguato supporto economico, paragonabile alla loro controparte sportiva.

Alcune arti marziali hanno tentato una fusione con gli sport da combattimento a contatto pieno: Sanda, Kyokushinkai, la stessa Muay Thai hanno introdotto limitazioni e "correzioni" alle loro pratiche d'origine per poter essere praticate in sicurezza su un tatami o su un ring.

Nessuno oggi, ad esempio, può realmente praticare la Muay Boran, se non come studio di una antica arte marziale, per vari motivi: innanzitutto perché i suoi colpi sono effettivamente mortali, in secondo luogo perché sono anacronistici.

In questo contesto storico attuale i pugili (inteso come praticanti di uno sport da combattimento a contatto pieno) sono quelli, quindi, che esperiscono la versione più "dura" possibile della disciplina da combattimento, comprendente KO ed una iperspecializzazione della tecnica in funzione del risultato sportivo.

Dobbiamo aggiungere anche l'effetto negativo dato dalla narrativa costruita storicamente attorno alle arti marziali, nata ben prima della televisione ma da essa portata a livelli parossistici. Capita spesso che un praticante una arte marziale tradizionale si senta al riparo da ogni pericolo perché "forte" dello studio di antiche tecniche mortali di disarmo o di attacco: questo è fuorviante, tendenzioso e pericoloso.

Questo non significa ovviamente che un marzialista non sia "pericoloso" tout court, anzi: lo studio approfondito di tecniche potenzialmente mortali o invalidanti senza alcuna protezione può rendere il praticante una arma vivente. Un Taekwondoin esperto che dovesse tirare un Eeadan Dwi Chagi ("calcio girato saltato", equivalente di un Tobi Ushiro Geri per un Karateka) ad una persona potrebbe tranquillamente ammazzarla, considerando che si tratta di un calcio praticato migliaia di volte in palestra e per il quale si riesce ad ottenere una precisione notevole oltre che una forza nel colpo devastante.

Concludendo, la risposta all'ultima domanda è "normalmente no". Chiaramente le variabili sono tantissime e difficilmente un ragazzino di quindici anni che pesa 50 kg può pensare di avere la meglio contro un trentenne che ne pesa 100, a prescindere dalla preparazione, ma normalmente un marzialista sa esattamente come schivare, come fintare e dove colpire, quindi generalizzando ed assumendo che la situazione non sia impari, non c'è possibilità per chi non abbia una preparazione specifica.


venerdì 10 settembre 2021

Bruce Lee era all'altezza della sua reputazione o è solo magia cinematografica?

 Cominciamo mostrandovi due foto.



Questa è una mano di uno dei più grandi tennisti. Notare i calli, è la prova del duro lavoro che aveva messo nel suo mestiere.

Ora



Non si ottiene quel tipo di pugno stando seduto o con la magia del film. Quel pugno non è il pugno di una persona media.


giovedì 9 settembre 2021

Nelle arti marziali, è vero che la tecnica può battere i muscoli?

Tendenzialmente sì.

Bisogna, come sempre, dare un significato alla parola "muscolo". Anche i marzialisti all'apparenza più gracili hanno muscoli (ovviamente), solamente che li allenano a funzioni completamente differenti rispetto ad un bodybuilder.



Immaginando che la domanda possa essere trasformata in un generico "è vero che la tecnica può battere la forza?" questo è sicuramente vero, anche perché, come ci ricorda Newton, F=ma, ossia Forza uguale Massa per Accelerazione.

Un colpo velocissimo, magari portato con una lunga leva ed una tecnica perfetta in un punto preciso del corpo può essere molto più devastante di un lento, pesantissimo colpo assestato da una persona di corporatura robusta ma con meno tecnica.

Chiaramente queste distinzioni vanno contestualizzate: in un ambito sportivo, dove la precisione può fare la differenza tra un punto assegnato o meno o tra un colpo valido ed una penalità, sono particolarmente vere.

In uno scontro reale difficilmente un ragazzino di 50 kg alto 1.60m potrà affrontare un uomo di 100 kg alto due metri e venirne fuori incolume.

Tanta più è la differenza di stazza tanto più lo svantaggiato in termini di kg deve essere bravo a schivare colpi, entrare nella guardia, colpire precisamente e ritirarsi alla svelta, sempre evitando di essere preso. Cosa non facile, se non si ha almeno una carriera agonistica alle spalle.

In uno scontro reale le variabili sono mille (dall'ambiente all'abbigliamento, solo per citarne alcune) mentre nell'ambito sportivo sono introdotte le categorie di peso proprio per evitare scontri impari.

Durante lo sparring è normale vedere allievi novizi molto pesanti proiettati a terra con facilità (o sottomessi, a seconda della disciplina) da allievi più esperti o dai loro maestri; questo accade perché il novizio non sa che cosa aspettarsi, quindi ad esempio para colpi dove non dovrebbe, si sbilancia o non sa reagire ad una leva. Quando l'allievo diventa più esperto è molto, molto più difficile per atleti anche più bravi ma meno pesanti riuscire a proiettarli, sottometterli o mettere a segno colpi importanti.


Esistono invece casistiche meno note, come quelle tra atleti molto prestanti atleticamente, con grande muscolatura e dotati di buona tecnica che affrontano atleti pesanti, magari sovrappeso o non prestanti atleticamente come loro, ma con più esperienza: in quel caso l'esito è difficile da prevedere perché anche in caso di una tecnica non raffinata l'esperienza gioca un fattore enorme. Sottovalutare un pugile sovrappeso che pratica la boxe da 30 anni può essere molto pericoloso, anche per il giovane atleta dagli addominali scolpiti che pratica da qualche anno ed ha qualche match alle spalle.



Per arrivare infine ad una risposta generalista: in caso di uno scontro tra un atleta che non ha competenze marziali (sportive o meno) ed un marzialista, non c'è, generalizzando fortemente, alcuna possibilità per il primo. La mancanza di competenza marziale porta inevitabilmente a scoprirsi e basta una finta banalissima per lasciar assegnare un colpo favorito (classico: al naso) all'opponente esperto.

Le eccezioni, o gli estremi, confermano le regole anche in questo caso, come il famoso sparring amichevole ed informale tra Hafþór Júlíus Björnsson ("The Mountain" della serie "Game of Thrones") e Conor McGregor.

Se fosse stato un vero scontro, in pochi avrebbero tifato per McGregor, nonostante la preparazione tecnica.



mercoledì 8 settembre 2021

Quali sono alcuni fatti incredibili sul Vietnam?

  • In Vietnam, c'è un santuario per il Lady Horse (Bà Chúa Ngựa). La storia diceva che in questo villaggio c'era una signora estremamente perversa, le cui storie di pratiche inaccettabili arrivarono alle orecchie di un mandarino. Il quale la mise in una gabbia a forma di cavallo in modo che fosse violentata da un cavallo maschio. Alla fine è morta e le persone ne ricavarono un santuario e tutt'oggi ci vanno per pregare per una buona fortuna.



  • I vietnamiti sono obbligati a studiare il cinese classico, sia vietnamiti che cinesi, a scuola.

  • C'era un periodo in cui le gonne erano bandite a livello nazionale nel Vietnam imperiale. Ciò ha dato vita al vestito nazionale vietnamita, che ha invece i pantaloni.


  • I vietnamiti odiano il governo cinese, ma amano la cultura cinese.



  • C'è tè freddo gratuito disseminato in Vietnam per i lavoratori che hanno bisogno di bere. Nessun pagamento, niente di niente. Vai e bevi.


martedì 7 settembre 2021

Armi contundenti o con lama?

Smussato. Questa è una mazza da bar medievale, del circa 1300 a.C.

I resti di quest'arma sono stati scoperti nel fiume Tamigi. Si tratta di un'arma a mano temibile e distruttiva che richiedeva poco (se non nessun) addestramento, ed era efficace per schiacciare l'armatura e il corpo al suo interno. Poco più di 60 cm di lunghezza e 2 Kg, questa è un'arma che può fare un lavoro veloce di qualsiasi bersaglio previsto. Ho comprato una di queste armi a mano eccezionalmente semplici, ma estremamente efficaci, perché è così cool, ed è qualcosa che sicuramente non vorrei essere dalla parte della vittima.



lunedì 6 settembre 2021

La svastica riprenderà mai il suo significato originale nel giainismo e smetterà di essere sinonimo di nazisti?

No, per esempio in Giappone i templi venivano rappresentati con la svatica, quindi molti turisti occidentali si sono lamentati, e hanno costretto il governo a modificarle con segni più "rassicuranti"



domenica 5 settembre 2021

La legge più stupida della Corea del Nord

Non saprei dire esattamente se sia una legge, ma di solito, tutto in Corea del Nord è una legge.





Queste immagini mostrano i nordcoreani in lutto per la morte di Kim Jong-il, il padre di Kim Jong-un.

Ma le loro lacrime ,ovviamente, non sono sincere. Piangono perché c'è la minaccia di una punizione severa se non esprimono dolore per la morte di una persona glorificata come dio.

Piangono per vivere e senza scelta.


sabato 4 settembre 2021

Gli Yakuza sono pericolosi come sostiene la loro reputazione?

Affatto. Al contrario, si tengono sulle loro e, a meno che tu non vada pestar loro i piedi, è difficile tu abbia occasione di rivolger loro la parola. È facile incontrarne a festival religiosi, come vedi in questa foto. L’uomo di spalle a tatuaggi su tutto il corpo, come del resto la persona di fronte a lui che regge il palanchino. Un terzo è visibile sulla sinistra. La foto è di qualche anno fa, oggi questi festival non sono più permessi per via del Covid. .



Anche in tali occasioni si comportano da buoni cittadini. In altri termini, se non vai a cercare grane, difficilmente le troverai da loro


venerdì 3 settembre 2021

Cosa mi piace di meno del Giappone?

Sono tutti troppo dannatamente gentili. Onesto con Dio. Non posso nemmeno scusarmi con gli amici giapponesi, non accettano le mie scuse perché si rifiutano di dare la colpa a me in primo luogo. Giocheranno alcuni scherzi psicologici malati e ti faranno credere e concordare che in qualche modo LORO avevano torto. Poi si scusano con te e sei costretto ad accettare e guardarli inchinarsi in segno di scusa, perché se provi a spiegare che non hanno torto, lo prenderanno come un'offesa.





giovedì 2 settembre 2021

Se sei molto preparato nelle arti marziali, hai l'obbligo di informarne un possibile aggressore?

No, e dovresti davvero tenere la bocca chiusa, non solo con lui, ma anche con la polizia. Quando gli viene chiesto come è finito a terra senza la maggior parte dei denti, rispondi che non sai cosa è successo.

Molte persone, compresa la polizia che dovrebbe essere meglio informata, grazie a Hollywood, pensano che aver preso lezioni di karate a scuola significhi che dovresti essere abbastanza abile per difenderti senza ferire il tuo avversario.

La vita reale non è così e ci sono troppi esempi di persone innocenti che si sono difese che sono state accusate semplicemente perché hanno vinto la battaglia.



mercoledì 1 settembre 2021

Uomini con poteri o capacità straordinarie

L'incudine umana.



Gino Martino è un wrestler professionista, e uno show man, che lascia gli spettatori a bocca aperta grazie alla sua abilità di rompere oggetti estremamente duri e pesanti sfracassandoseli in testa. Gino è riuscito a rompere numerose mazze da baseball e barre d'acciaio. Si è fatto colpire dalle cose più disparate: da mattonelle di cemento ad attrezzi di lavoro come i martelli e, addirittura, si è fatto precipitare addosso alcune palle da bowling da una altezza di 5 metri.

Deve queste sue capacità straordinarie a ciò che i dottori pensano essere uno strato aggiuntivo di ossa nel suo cranio. Ancora oggi, la carriera di Gino continua a consistere in spettacoli da baraccone in cui si lascia colpire da oggetti pesanti: è così che si è guadagnato l'epiteto di "Incudine umana".


Il Re delle torture



La carriera di Tim Cridland, invece, si basa su spettacoli in cui si sottopone ad agonizzanti torture. Per questo si fa chiamare "Zamora, il Re della Tortura". Con un nome così, i suoi spettatori sanno già cosa aspettarsi… Tim ha dimostrato di avere una resistenza straordinaria al dolore. Si è fatto impalare come uno spiedino, e ha ingoiato spade roventi. Si è coricato in letti ricoperti di chiodi mentre alcuni dei suoi spettatori gli camminavano sopra. E questi sono solo alcuni esempi dei suoi show raccapriccianti. Ovviamente, il ragazzo è finito nei Guinness dei Primati.

Secondo la scienza, Tim non sente il dolore perché affetto da una rara e pericolosa condizione genetica, che lo renderebbe effettivamente incapace di avvertire il dolore fisico.


L'uomo Ghiaccio



Wim Hof è l'uomo ghiaccio. Come suggerisce il nome stesso, è un signore che riesce a sopportare temperature molto basse. Che cosa ha fatto per dimostrare al mondo le sue capacità? Ha corso maratone a piedi nudi sulla neve, si è fatto seppellire sotto strati di ghiaccio, e detiene persino il record di tempo più lungo sommerso in un bagno di ghiaccio: 1 ora e 52 minuti. Ma se questo non vi impressiona, be', Wim ha scalato il Kilimanjaro in pantaloncini corti, guadagnandosi così, una volta per tutte, il soprannome di ICE MAN, uomo ghiaccio. Quando gli viene chiesto come faccia a resistere al freddo, Wim dice che gli basta abbassare il suo "termostato" interiore. Vale a dire che, attraverso profondi stati di meditazione, riesce a resistere a sopportare o ignorare le basse temperature.

I ricercatori hanno confermato che l'Uomo Ghiaccio sia effettivamente capace di controllare in maniera consapevole il suo sistema nervoso autonomo e le risposte immunitarie del suo corpo. Chissà quante altre cose potremmo fare grazie al "potere" della meditazione.


L'uomo che può uccidere un toro con un pugno


Masutatsu Oyama (1923-1994) è stato un maestro di arti marziali e un campione imbattuto. In realtà non era solo un esperto di karate: ai suoi tempi era anche noto per aver combattuto e sconfitto 100 uomini in una serie di combattimenti da 2 minuti durante un torneo durato tre giorni. Ma non è tutto: la leggenda riferisce anche che Oyama avesse combattuto spesso a mani nudi contro temibili tori. Secondo quanto riferito, ne sfidò 52, tre dei quali sarebbero morti dopo un solo colpo.


Monaci Tibetani che praticano il Tummo e riescono ad aumentare la propria temperatura corporea.



Un piccolo gruppo di monaci tibetani ha suscitato scalpore e attirato visitatori da tutto il mondo, grazie alle loro sessioni di meditazione profonda. Cosa c'è di così interessante in questi monaci? Si tratta di praticanti buddisti di Tummo, una pratica yoga basata sulla concentrazione, in grado di far aumentare le temperature corporee a livelli incredibilmente alti e senza che essi muovano un muscolo. Per dimostrare la loro straordinaria abilità, i loro assistenti immergono alcuni asciugamani in acqua ghiacciata e poi li posizionano sulle spalle dei monaci. Nel giro di un'ora gli asciugamani diventano completamente asciutti!

La capacità degli umani di aumentare autonomamente la propria temperatura corporea, a livelli così elevati, è, fino ad oggi, scientificamente inspiegabile.


Master Zhou: il gioiello della Cina



Il Maestro Zhou è un maestro di Thai Chi e Kung Fu e un guaritore Qigong. Il "qi" in Qigong si traduce approssimativamente nella parola "calore" e questo è proprio ciò per cui il Maestro Zhou è famoso: la capacità di riscaldare le cose a mani nude. Ha dimostrato il suo straordinario talento asciugando l'argilla nelle sue mani e persino facendo bollire l'acqua semplicemente immergendovi le proprie mani. Usa la sua presunta capacità "termica" anche per curare tumori, dolori muscolari e una varietà di altri disturbi; centinaia di suoi credenti giurano che funzioni! Alcuni dei suoi famosi pazienti sono stati il Dalai Lama e membri della squadra di basket del LA Lakers. Per via del suo "potere sovrumano" e della sua fama i cinesi lo hanno battezzato il "Gioiello della Cina".

Il Maestro Zhou è stato analizzato da esperti scientifici che non riescono a capire da dove provenga il suo potere; lui, ovviamente, attribuisce le sue capacità all'energia "Chi" o "Qi" che concentra nel palmo delle sue mani attraverso la meditazione.


Il signor mangiatutto


Il signor Mangiatutto, (dal francese "Monsier Mangetout") si chiamava in realtà Michel Lotito (1950–2007) e poteva mangiare letteralmente qualsiasi cosa. Si stima che abbia ingerito nove tonnellate di metallo fra il 1959 e il 1997. Si dice anche che si sia mangiato un intero aereoplano nel corso di due anni, sette televisori, 18 biciclette, 15 carrelli della spesa, una bara e una porzione della Torre Eiffel. Cosa si nasconde dietro le sue scioccanti capacità? Si tratta, secondo i dottori, di una condizione rara, chiamata Pica. Un disordine che induce le persone a provare appetito per cose senza valore nutritivo -o sostanze indigestibili. La sua condizione, unito al fatto di possedere un rivestimento dello stomaco alquanto spesso, gli hanno permesso di consumare grandi quantità di metallo. Il suo metodo era di tagliare il ferro in piccoli pezzi e quindi ingoiarli con molta acqua e olio minerale.

Apparentemente, il signor Lotito non era affatto preoccupato degli effetti sulla salute che questa dieta avrebbe comportato e forse era dotato davvero di una resistenza gastrica fuori dal comune: infatti morì nel 2007 per cause totalmente naturali.


Il Super Samurai



Isao Machii riesce a stupire il pubblico con le sue impressionanti abilità con la spada. Il ragazzo, infatti, può tagliare un proiettile sparato da una pistola ad aria compressa che gli si precipita addosso a 200 miglia all'ora. L'impresa di Isao è stata catturata in video e, durante la riproduzione, il filmato ha rivelato ai ricercatori in cosa consiste la sua abilità: il cervello del giovane sarebbe in grado di elaborare in maniera anticipata i fenomeni circostanti. Il cervello di una persona normale "registra" il suono del proiettile con un certo ritardo, mentre Isao riesce a capire istantaneamente dove andrà a colpire, prendendo quindi le dovute mosse. Non solo riesce a rilevare la posizione del proiettile una volta sparato, ma riesce anche ad anticipare dove sarà, reagendo ad una velocità che supera la tipica comprensione e capacità umana.


Il ragazzo che vedeva attraverso il suono



A Ben Underwood, nato nel 1992, venne diagnosticato un cancro alla retina perciò gli furono esportati chirurgicamente entrambi gli occhi all'età di 3 anni. Ma Ben non divenne un cieco qualunque: infatti non ebbe mai bisogno di un bastone da passeggio o di un cane guida per aiutarlo a spostarsi in giro. Ben imparò a vedere attraverso il suono. All'età di 5 anni, sfruttava la sua capacità di ecolocalizzazione, cioè un'abilità straordinaria utilizzata anche da molti animali (e sonar militari) per rilevare oggetti circostanti semplicemente ascoltando i suoni che emettono. Pipistrelli e delfini sono due esempi di specie che usano questo senso per "vedere" il mondo. Ben si è allenato a rilevare oggetti emettendo forti rumori di clic e percependo le onde sonore rimbalzargli indietro nelle orecchie. Grazie a questa abilità, ha imparato a pattinare, giocare a calcio e proteggersi dai bulli; faceva praticamente tutto ciò che facevano anche i suoi coetanei. Sfortunatamente, il cancro alla retina tornò a reclamare la sua vita ed il giovane morì nel 2009, all'età di 16 anni


La ragazza con la vista a Raggi X



Natasha Demkina è conosciuta in Russia come la ragazza "con la vista a Raggi X" . La giovane ha affermato di riuscire a vedere i tessuti e gli organi delle persone. Aveva 10 anni quando si rese conto di avere questa abilità. Cominciò ad assistere i medici aiutandoli a diagnosticare cancri e tumori. Ovviamente molti scettici la sottoposero a numerosi test per capire se stesse mentendo o no.

Il Discovery Channel condusse uno di questi test nel 2004 e poi produsse un documentario chiamato "La ragazza con la vista a raggi X". Nello studio condotto dal Committee for Skeptical Inquiry (CSI), a Natasha fu chiesto di identificare le condizioni cliniche di 6 volontari che avevano subito un intervento chirurgico o avevano un'anomalia fisica. Natasha diagnosticò correttamente 4 dei volontari in uno studio di quattro ore, incluso il soggetto di controllo, ma sulla base dei risultati, il CSI concluse che non c'erano prove sufficienti per affermare che la giovane fosse dotata di poteri extra-ordinari.

Nonostante questo, Natasha continua a usare la sua abilità per diagnosticare malattie ed è seguita e sostenuta da un numerosissimo gruppo di persone.