Spesso trascurata dai pugili dilettanti, la difesa è fondamentale per rimanere sul ring e vincere gli incontri. La difesa, che richiede delle capacità fisiche diverse dall'attacco, è l'abilità di predire e rispondere agli attacchi dell'avversario, e richiede anche una importante componente mentale. Questi passaggi ti insegneranno come sviluppare la difesa nella boxe e come migliorarla grazie a semplici allenamenti.
Passaggi
Inizia ogni sessione di allenamento assumendo la posizione di guardia.- La posizione di guardia è la
seguente: tieni le gambe alla larghezza delle spalle, la mano e il
piede deboli davanti a te, la vita e il petto perpendicolari al tuo
asse, i gomiti vicini alle costole e il mento a un angolo di 90°
con il collo. Mantieni questa posizione anche quando ti alleni sui
pugni, così da abituare il corpo a proteggersi.
- Quando ti muovi e sferri pugni
nella posizione di guardia, riporta sempre il gomito in posizione e
muovi la testa. Non dovresti mai offrire un bersaglio fisso al tuo
avversario, e dovresti essere sufficientemente protetto per parare
i pugni diretti a testa e petto.
Esercitati nei blocchi.
- Un semplice blocco prevede di sollevare la tua mano
dominante davanti a te con il palmo rivolto in avanti e assorbire
il pugno con il guanto. Esercitati a bloccare ganci, montanti e
diretti e concentrati sul mantenere l'equilibrio e la guardia
quando blocchi.
- Fatti sferrare una varietà di pugni diversi da un
avversario o un allenatore e bloccali. Blocca anche quando lavori
al sacco da solo, ricordando di tenere le mani davanti al viso
quando non stai sferrando un pugno.
- La schivata prevede di ruotare il corpo e piegarti
all'altezza della vita per evitare i colpi alla testa. Mantieni la
posizione dei guanti durante la schivata, così da essere pronto a
contrattaccare con un pugno. Fai sferrare dei diretti alla testa a
un avversario ed evitali schivando.
- Questa schivata prevede di
abbassarsi sotto un pugno piegando le ginocchia, passare dall'altra
parte del pugno, e tornare in posizione per sferrare un
contrattacco. Dovresti essere in grado di schivare senza muovere i
piedi.
- Fai tirare a un avversario dei ganci alla testa e schivali
abbassandoti e aggirandoli. Prova a schivare abbassandoti
alternando le direzioni, poi varia la sequenza per rispondere ai
pugni dell'avversario.
- Inizia a parare i pugni.
- La parata prevede di deviare un
pugno colpendo il polso dell'avversario. Dovresti parare i pugni
che l'avversario ti sferra con la sinistra con la tua mano destra e
viceversa. La parata richiede un movimento molto breve: piegati
leggermente indietro all'altezza della vita e devia il pugno a
pochi centimetri dal corpo.
- Fai sferrare al tuo avversario
diversi pugni leggeri e deviali con le mani. Inizia parando senza
guantoni, poi quando sarai più veloce, passa ai guantoni.
Prova sul ring le mosse difensive che hai allenato.
Trasforma la difesa in attacco.
- Sferra i tuoi pugni dopo le mosse difensive: sferra ad
esempio un gancio dopo una parata, o un montante dopo una schivata
verso il basso. Questo ti aiuterà a sviluppare il contrattacco.
Esercitati con più pugili diversi.
- Questo ti permetterà di provare la difesa contro molti
stili di combattimento diversi. Lavora sul contrattacco analizzando
la sequenza di pugni del tuo avversario.
- Includi le mosse difensive nel tuo allenamento personale al
sacco. Includi sempre un blocco, le schivate e le parate quando
alleni i pugni.
Consigli
- Un buon modo per anticipare le mosse dell'avversario è
osservarne le clavicole, subito sotto il mento e le spalle.
- L'unico modo per migliorare molto la difesa nel pugilato è
fare sparring. Dovrai fare esperienza sul ring per capire cosa
funziona. Mantenere però la guardia e allenare le mosse difensive
da solo abituerà il corpo alla difesa, e ti aiuterà a passare in
modo fluido dalla difesa all'attacco.
Nessun commento:
Posta un commento