domenica 19 gennaio 2025

Perché la gente guarda la WWE sapendo che è un falso invece di guardare qualcosa di vero come l'UFC?

L'UFC non ha un uomo zombie impegnato in una faida durata decenni con il suo fratellastro serial killer.

L'idea che il wrestling professionistico debba essere una competizione atletica è un equivoco molto comune. Ma è un equivoco. Sebbene la WWE si presenti come uno sport, in realtà è una forma di teatro intervallata da imprese atletiche.

Pensate che il wrestling professionistico ha i suoi eroi.

Cattivi.

Antieroi.

Anti-cattivi.

Trame.

Il wrestling è "finto" nel senso che è sceneggiato. L'esito di ogni "incontro" e spesso i momenti chiave di detto "incontro" vengono concordati in anticipo. Ma è questo che lo rende divertente. È una narrazione.

Nel mondo del combattimento, i “cattivi” o “heels” non sono solo antagonisti, ma personaggi complessi che incantano il pubblico con il loro carisma, la loro arroganza e la loro storia. Prendiamo ad esempio Conor McGregor, l’ex campione UFC, una figura che incarna l’archetipo del cattivo moderno. McGregor ha guadagnato fama grazie alla sua personalità prorompente, alle sue dichiarazioni audaci e al suo comportamento eccentrico dentro e fuori dall'ottagono. Ma, a differenza di molti altri cattivi, McGregor non riesce ad affascinare con una storia che vada oltre il suo odio verso gli altri, o una caratterizzazione che gli permetta di spiccare come personaggio a tutto tondo.

McGregor è semplicemente odioso, ma non nel modo in cui un personaggio di intrattenimento dovrebbe esserlo. La sua visione del mondo è piatta, basata su attacchi verbali e razzismo che non aggiungono nulla di interessante al suo personaggio. Non c'è un passato drammatico o una motivazione che faccia comprendere il suo odio, nulla che ci permetta di empatizzare con la sua figura. Non c'è una lotta, un conflitto interno da risolvere. C'è solo il razzismo, che non lascia spazio alla complessità o alla possibilità di un’evoluzione del personaggio. McGregor è l'eroe per alcuni, ma per molti altri rimane solo un oggetto di disprezzo. Il problema è che non è neanche un cattivo divertente, quel tipo di antagonista che ti fa sperare che qualcuno gli "faccia saltare i denti", ma che alla fine lascia un vuoto insoddisfacente. È solo qualcuno che odi, e basta.

E poi c’è Hossein Khosrow Ali Vaziri, meglio conosciuto come Iron Sheik, uno dei più grandi cattivi di tutti i tempi nel mondo del wrestling professionistico. A differenza di McGregor, Iron Sheik è un personaggio che ha resistito alla prova del tempo, e ancora oggi il pubblico lo guarda con ammirazione e divertimento. Sheik non è solo un nemico da abbattere, ma una figura amplificata che gioca con le ansie americane degli anni ’70, incarnando l’immagine stereotipata dell’antagonista islamico durante la Guerra Fredda. Il suo odio per l’America, le sue provocazioni incessanti, la sua arroganza, la sua ipocrisia, tutto ciò lo rende un personaggio indimenticabile. Eppure, nonostante il suo ruolo di "cattivo" nel ring, Iron Sheik è un personaggio che può essere sconfitto, ed è proprio questa possibilità di sconfitta che lo rende più affascinante.

Ma c’è un aspetto che eleva ulteriormente la figura di Iron Sheik: la sua vita reale. Nonostante il personaggio che interpretava fosse estremamente negativo, il vero Iron Sheik, il defunto Vaziri, era descritto da tutti come una persona meravigliosa e affabile. Questo contrasto tra la sua personalità pubblica e privata aggiunge una dimensione che rende il suo personaggio ancora più interessante e complesso. Mentre McGregor sembra essere un riflesso piatto di sé stesso senza un vero arco narrativo o un'umanità sottostante, Iron Sheik era un personaggio che ti faceva “amare odiare” il suo ruolo, lasciando spazio alla comprensione e all’empatia.




Il wrestling è "finto". Lo sanno tutti. Ma lo è anche il teatro. Lo è anche la televisione. Lo sono anche i film.

Il wrestling esiste nello stesso tipo di realtà amplificata in cui esistono queste altre forme di media. E una volta accettato che il wrestling è, fondamentalmente, teatro, puoi iniziare ad apprezzare l'arte della performance.


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