Shaohao è stato un mitico imperatore cinese che visse intorno al 2600 a.C. Secondo alcune tradizioni, era uno dei Cinque Imperatori dell’antica mitologia cinese. La sua storia è ricca di leggende e simbolismi. Ecco alcuni dei punti salienti della sua storia:
Shaohao nacque da una dea tessitrice e dal pianeta Venere, che si innamorarono sulla Via Lattea. Il suo prozio, l’Imperatore giallo Huang Di, lo nominò Dio dei Cieli Occidentali
Shaohao creò un regno tra le cinque montagne del Paradiso Orientale, abitato da diversi tipi di uccelli. Come governante di questa terra, assunse l’identità di un avvoltoio. Altri uccelli lavoravano sotto di lui, come una fenice, un falco e un piccione. Scelse anche le quattro stagioni per vigilare sugli altri uccelli
Shaohao si trasferì ad ovest e affidò il regno degli uccelli a suo figlio Chong. Con un altro figlio, Ru Shou, fece ritorno sulla Montagna di Changliu, dove poté governare sui Cieli Occidentali. Insieme come padre e figlio, erano responsabili del tramonto quotidiano del sole
Shaohao introdusse in Cina il liuto a venticinque corde, uno strumento musicale che esprimeva la sua sensibilità artistica
Shaohao era il capo del popolo Yi, e spostò la loro capitale a Qufu nello Shandong. Dopo aver governato per ottantaquattro anni, gli succedette suo nipote Zhuanxu. La sua tomba si trova a Qufu, ed è a forma di grande piramide
Questa è solo una breve sintesi della storia di Shaohao.