mercoledì 20 marzo 2019

BREVI CENNI SULLE ORIGINI E SULLA STORIA DEL KUNG FU-HUNG GAR



Hung Gar, secondo il dialetto di Canton si traduce come “Famiglia Hung”, ma lo si potrebbe conoscere anche come “Hon Kune” (Pugno di Hung) e più recentemente “Hung Ghia” (Famiglia Hung) in dialetto pechinese.
Si possono far risalire le origini di questo stile al 16° secolo. Quindi abbiamo il suo sviluppo durante le dinastia Ch'ing, viene classificato in modo inequivocabile come uno stile duro (Wai Chia), la paternità dello stile viene attribuita a Hung Nei Kung, allievo del monaco Shaolin Ti Sin Sin, conosciuto anche come Chi Shin.
Molti stili sopravvissuti fino ad oggi devivano dallo Shaolin, l'Hung Gar è uno dei più rappresentativi appartenente alla tradizione del Nam Siu Lam (Shaolin del sud).
Lo Shaolin può essere suddiviso in vari periodi storici durante i quali si è sviluppato ed è stato modificato.
Il primo periodo, il periodo Shaolin Gudai, conosciuto anche come Shaolin De o Antico, fra gli anni 520 e 1368 dopo Cristo. Successivamente incontriamo l'era Shaolin Ming, 1368-1644, periodo
d'oro del monastero Shaolin dell'Honnan, in cui fu realizzata la più importante codificazione degli stili. Infine abbiamo il periodo Shaolin Ching, compreso tra gli anni 1644 e 1911, nel quale avvenne la nascita della maggior parte degli stili praticati al giorno d'oggi.
Dallo stile Shaolin traggono origine le correnti Pak Siu Lam e Nam Siu Lam, alle quali si attribuiscono la maggior parte degli stili attualmente praticati.
Esistono diverse teorie sulla nascita dello stile Hung Gar così come differenti linee di sviluppo. Troviamo la più attendibile tra queste
e la più vicina al metodo praticato oggi attraverso la genealogia che inizia dal Maestro Hung Nei Kung e risale fino alla fine della dinastia Ching, con molti personaggi ed eroi che hanno contribuito allo sviluppo e al perfezionamento di questo stile. La storia narra che il monaco Ti Sin Sin tramandò le base dei metodi utilizzati dai monaci Shaolin al suo discepolo Hung Nei Kung attraverso una particolare sequenza di tecniche rappresentanti i movimenti della "tigre" e le respirazioni del "drago". Questa sequenza, con il tempo, si identificò nella famosa forma Konji Fo Fu, dalla quale si svilupparono in seguito le basi dello stile Hung Gar.
Il principio dello stile Wing Chun, le tecniche dello stile della "gru" e i molteplici scambi tecnici che avvenivano tra le differenti famiglie di Kung Fu avrebbe arricchito ulteriormente questo stile. (Si racconta che il Maestro Hung Nei Kung sposò l'allieva diretta della fondatrice dello stile Wing Chun).
Dopo Hung Nei Kung, la genealogia dello stile continua con i principali Maestri che avrebbero portato innovazioni e approfondimenti al metodo.
Oltre a questi sopracitati Maestri, esistono altri grandi personaggi che per alcune correnti sono capiscuola. Questa genealogia si ferma con questi personaggi, i quali non hanno ufficialmente riconosciuto nessun successore nella loro scuola. Situazioni analoghe, purtroppo, si sono verificate in molti altri stili.
Molti sono i maestri che si sono autoproclamati capiscuola ed unici eredi di uno stesso stile personalizzandolo.
Ciò ha creato non poca confusione, ma forse questo è il prezzo della popolarità di questa Arte.
Attraverso il personaggio di Wong Fei Hung, eroe popolare del periodo di fine ottocento, l'Hung Gar divenne il più importante e diffuso stile del Sud Cina. Nella regione del Kwan Tung ed esattamente nella zona di Canton si narra la storia delle "Dieci tigri" conosciute come le "Sap Fu". Questi erano dieci eroici personaggi praticanti diversi stili di Kung Fu che, per le loro imprese, si erano resi popolari specialmente durante il periodo dell'occupazione occidentale (dalla guerra dell'Oppio fino alla rivolta dei Boxer). Lo stile Hung Gar vanta tra questi ben tre Maestri cioè Wong Kei Yen, Wong Fei Hung e Ti Kiu San. Si raccontano molti aneddoti a proposito di questi due ultimi Maestri: Di Wong Fei Hung è soprattutto famoso il combattimento contro due vere tigri avvenuto all'interno di una fossa, ed il fatto di aver sconfitto col suo bastone, all'età di tredici anni, un famoso Maestro di Kung Fu. Ti Kiu San, invece, passò alla storia per aver vinto svariate sfide contro Maestri provenienti da ogni parte della Cina. Il vero nome di questo Maestro era Leon Kwan e venne soprapnominato "il terzo braccio di ferro", che si traduce appunto in Ti Kiu San, perché le sue braccia erano dure e forti come il ferro. Un giorno, per dimostrare questo, si racconta che fece salire sulle sue braccia (che avevano assunto la posizione di Tan Ji Kiu) ben sei persone. Riuscì a sollevarle e a trasportarle per cento passi! Il numero tre nel suo soprannome è in riferimento al fatto che era il terzogenito della famiglia.
Ancora oggi sulle pareti di una famosa pagoda di sette piani, nella città di Canton, si possono trovare affreschi che rappresentano scene di combattimento di Ti Kiu San e Wong Fei Hung.
Sono grandi eroi del passato a cui la cinematografia di Hong Kong ha dedicato più di cento pellicole!!
L'influenza della Boxe cinese ad Okinawa è stata determinante per quello che in seguito si sarebbe sviluppato e si sarebbe conosciuto come Karaté. Circa 200 anni fa furono introdotti nell'arcipelago
di Ryu Kyu, precisamente nell'isola di Okinawa, differenti stili di Kung Fu, tra cui lo stile Hung Gar del Kwan-Tung, il Bak Hoi del Fukkien, il Mei Hua del Nord e alcuni stili morbidi del Wu Tang.

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