Shitennō (四天王)
è un termine giapponese che si riferisce alle divinità dei Quattro
Re Celesti, ma è usato anche per indicare alcuni gruppi di quattro
persone che esercitano una forte influenza su un determinato
territorio. Il nome era molto usato nel Giappone feudale e serviva ad
indicare gruppi di samurai, a metà tra la storia e la leggenda, che
hanno dato vita ad alcune tra le più famose figure folkloristiche
giapponesi.
Tra i gruppi di Shitennō il più
celebre è quello al servizio di Minamoto no Yorimitsu, nella
leggenda conosciuto come Raikō, composto da:
- Sakata no Kintoki - probabilmente membro della famiglia Suzaku, conosciuto originalmente con il nome di Kaidomaru, ha dato origine alla leggenda di Kintaro.
- Urabe no Suetake - membro della famiglia Sōryū.
- Usui Sadamitsu - membro della famiglia Genbu, popolare personaggio del teatro Kabuki.
- Watanabe no Tsuna - membro della famiglia Byakko, guerriero popolare nell'iconografia come cacciatore di demoni.
Questo gruppo di samurai è presente
nelle leggende di Shutendoji, Yama-uba e Tsuchigumo, sempre al fianco
del leggendario Raikō.
Un altro gruppo di Shitennō è quello
di Minamoto no Yoshitsune, presente in molte opere, tra cui il dramma
Kabuki Yoshitsune Senbon Zakura (義経千本桜).
I loro nomi sono: Suruga Jirō, Kamei Rokurō, Kataoka Hachirō e Ise
Saburō.
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