Il daoshi (道士,
lett. "maestro del Tao") è un sacerdote ordinato del
Taoismo. Ha il compito di insegnare i principii contenuti nel canone
taoista e celebrare i rituali religiosi. In lingua cinese, il termine
daoshi è sinonimo di "taoista"; altrimenti detto,
può dirsi "taoista" solo chi appartiene a uno degli
innumerevoli ordini sacerdotali e monastici del Taoismo, mentre i
credenti e le comunità di laici spesso guidate dai daoshi
afferiscono alla cd. "religione del popolo cinese". Se
donne, anche se tradizionalmente ricoprono un ruolo più marginale
rispetto agli uomini, sono dette daogu (道姑,
lett. "sorella del Tao").
Le scuole taoiste sono innumerevoli, ma
al giorno d'oggi vengono convenzionalmente suddivise in due
macro-categorie: ordini Quanzhen ("Piena Verità"),
presente pressoché esclusivamente nel nord della Cina, i cui daoshi
sono celibi, vegetariani, non bevono alcolici e vivono in comunità
nei monasteri; e ordini Zhengyi ("Retta Unità"), i cui
daoshi vivono per conto proprio e possono sposarsi, cibarsi di
carni e bere moderatamente alcolici, celebrando i riti in un tempio
(appartenente allo stato, all'Associazione taoista cinese, al proprio
ordine o privato, oppure in case private) su commissione dell'ente
politico o delle comunità, o su propria iniziativa. Questi daoshi
del tipo Zhengyi spesso hanno un lavoro secondario ed
esercitano l'attività religiosa a tempo parziale; sono presenti in
tutta la Cina e vengono chiamati in modo diverso a seconda delle
tradizioni locali; ad esempio, in alcune zone del nord della Cina
sono chiamati "maestri dello yinyang" e utilizzano
le scritture Lingbao.
Nessun commento:
Posta un commento