giovedì 30 settembre 2021

Cosa farebbe più danni nella vita reale, un'ascia da battaglia o una spada?

Per un ugual peso di spada o di ascia contro un nemico non corazzato, l'ascia, a mani basse.



Ma non è questo il punto.

Il vantaggio della spada e il motivo per cui era generalmente l'arma preferita dove si poteva avere è la sua facilità di trasporto e la sua versatilità.

L'ascia è bilanciata verso la testa, quindi genera uno slancio maggiore quando oscilla.

Ma per lo stesso peso dell'arma, una spada avrà più portata, sarà in grado di colpire lungo tutta la sua lunghezza e parare in modo più sicuro.

  • Non ho fatto uno studio completo, ma a parità di peso una spada può avere fino a circa 1/3 di portata in più di un'ascia.

  • Le asce hanno una portata stretta in cui sono idealmente utilizzate. Gli uomini con l'ascia dovranno lavorare per rimanere in questa fascia. Tuttavia una spada è pericolosa per quasi tutta la sua lunghezza. Tutto sommato, questo significa che una spada è pericolosa sia a lungo che a corto raggio rispetto ad un'ascia in genere.

  • Anche se si può parare con un'ascia (ci sono stato, l'ho fatto) è più facile parare in modo sicuro con una spada.

  • E la maggior parte delle spade può stoccare mentre la maggior parte delle asce non può. Quindi sono pericolose in più modi di funzionamento di un'ascia.

E un po' contro intuitivamente, funzionerà meglio contro un uomo corazzato. Non si può tagliare la lamiera. Ma con una spada si può mettere la punta contro le fessure e spingere dentro.


Ora, ciò che un'ascia può fare che una spada non può fare è l'uncino. La combinazione di una spada nella mano dominante e un'ascia nell'altra mano può essere dannatamente efficace.

Così, mentre l'ascia fa più danni grezzi, il mio consiglio è di prendere sempre la spada come arma secondaria a meno che non abbiate qualche ragione specifica per scegliere qualcos'altro.

Naturalmente tutto questo cambia se parliamo di Azza. Le Azze sono armi anti-armatura specializzate destinate al combattimento più o meno individuale.

Quindi se è una questione tra spada e Azza, scegliete l' Azza.


mercoledì 29 settembre 2021

Gli Aztechi avevano un'arma caratteristica?

Il “legno da mano”: macuahuitl !



Gli aztechi combattevano con questa caratteristica arma, costituita da una parte in legno e da lame in ossidiana primastica sui bordi.

Proprio questo componente, un vetro di origine vulcanica, rendeva affilatissimo l’oggetto: capace di decapitare un uomo ed anche, secondo fonti, i cavalli.

Il macuahuitl non aveva solo una valenza militare ma anche religiosa, dato che il lato piatto dell’arma poteva stordire i prigionieri condannati a morire come sacrificio agli dei.

Anche se effettivamente la lama era più affilata di quelle canoniche, questo strumento di morte era notevolmente più fragile delle spade degli europei.

Ciò anche fu un fattore per le sconfitte che questo popolo subì contro gli invasori.


martedì 28 settembre 2021

Chi è Kalì?

L’aspetto di Kali è piuttosto caratteristico. Nella maggior parte delle opere d’arte, la sua pelle è nera o blu scuro e ha tre occhi. Una delle sue quattro braccia porta tradizionalmente una spada, mentre un’altra porta la testa di un demone. Le sue altre due braccia sono disposte in simboli di benedizione e possono essere dipinte o decorate con simboli sacri. Infine, ha una collana o una ghirlanda di teste umane e potrebbe indossare anche altre parti del corpo umano in alcune opere d’arte. Occasionalmente, Kali è anche raffigurata con la lingua che sporge, e la sua lingua di solito è scura come il resto di lei.



Nella credenza indù, dei e dee condividono tutti aspetti del divino. Come Devi, o dea, Kali condivide molti tratti con altre dee, inclusa Durga, un’altra feroce dea madre. Mentre Kali è vista come un aspetto molto intenso della dea madre, rappresenta la vendetta e la giustizia tanto quanto la violenza e l’oscurità. Molte religioni hanno un ruolo per un dio o una figura religiosa che ha la capacità di scatenare la distruzione totale, e Kali è una dea in quella tradizione.


lunedì 27 settembre 2021

Perché esiste una cultura delle arti marziali in Cina?

In realtà esiste in tutto il mondo

Non dimentichiamo (tanto per dire) gli Spartani, i Legionari Romani, i Gladiatori, i Cavalieri Medioevali che fin da piccoli venivano addestrati in tutti i tipi di combattimento e di armi

In America gli Indiani Nativi che erano Guerrieri e Cacciatori

Ad esempio si parla tanto di Samurai e tradizioni orientali, ma come preparazione e armamento io PUNTEREI TUTTO SU UN CAVALIERE TEMPLARE DELLA STESSA EPOCA

Uguale per i famosi Monaci Shaolin … in realtà contro un Spartano non li vedo tanto bene


domenica 26 settembre 2021

Chi era il vero Rocky, il pugile reale al quale Sylvester Stallone si è ispirato per creare il suo celebre film?

Il vero Rocky Balboa si chiamava - si chiama, perché è tuttora vivente - Chuck Wepner, un pugile professionista che nel 1975 si batté contro Muhammad Ali come sfidante per il titolo di campione del mondo dei pesi massimi. Prese una enorme quantità di pugni e l'incontro terminò alla 15° ripresa per KO tecnico, ma all'inizio Wepner era riuscito a mandare al tappeto Alì anche grazie a un'involontaria pestata di piede che gli fece perdere l'equilibrio; si rialzò subito e divenne furioso.

Chuck Wepner era un grande incassatore, soprannominato "il sanguinolento": nella sua carriera ebbe 329 punti di sutura in faccia, un record mondiale superato in seguito solo dal pugile italiano Vito Antuofermo, campione dei pesi medi. Wepner non era un novellino della boxe, in passato aveva sfidato gli ex campioni mondiali George Foreman e Sonny Liston.

Tra gli spettatori c'era Sylvester Stallone che assistendo al match ebbe l'idea di sceneggiare un film basato su un pugile bianco semisconosciuto che sfida un campione affermato e con la sua generosità di combattente riesce a terminare in piedi. Anche il personaggio di Apollo Creed è modellato su quello del campione Muhammad Ali: tutto tecnica, fantasia e velocità. Resistendo alle pressioni dei produttori, che avrebbero voluto dare la parte a un attore affermato, come Burt Reynolds, Stallone pretese di tenerla per sé e i fatti gli diedero ragione.

Piccola curiosità: Chuck Wepner fu scritturato come consulente per la produzione del film e come compenso gli fu chiesto di scegliere tra 70mila dollari o l'1% degli incassi del film: aveva bisogno di soldi e optò per la prima. Peccato perché sarebbe divenuto multimilionario, il film di Rocky ha incassato 30 miliardi di dollari.



sabato 25 settembre 2021

Quali aspetti della cultura cinese sono andati perduti a causa dell'adozione del comunismo?

Bordelli legali.



I bordelli erano una parte importante dell'antica cultura cinese.
Le prostitute non solo erano giocattoli sessuali ma erano anche un importante collegamento per le connessioni sociali.
Le prostitute venivano educate in ogni genere di abilità: non solo abilità artistiche, musicali, letterarie, danze sessuali, ma erano anche esperte nella psicologia maschile e moda.



Detto questo, bisogna specificare che rimanevano ancora prostitute e che esse non avevano controllo sulla propria vita.

Venivano adottate da bambine per essere educate a servire gli uomini, la maggior parte delle prostitute non aveva il diritto di scegliere l'ospite, la cosa "migliore" che potesse capitare ad una di loro era di essere scelta da qualche vecchio benestante e diventare una sua proprietà privata.

Nel 1950, il Governo cinese ha dichiarato che la prostituzione è illegale.

Non era un lavoro semplice, c'erano numerosi bordelli e prostitute in Cina all'epoca, per esempio i dati mostrano che a Beijing (Pechino) fossero registrati più di 40.000 bordelli e prostitute, registrati e non registrati, questa è solo una città.

La Cina ha più di 600 città.

Dopo aver chiuso tutti i bordelli, vennero create delle scuole per ex prostitute, dove le ragazze impararono nuovi ruoli sociali, le scuole non solo imparavano delle abilità, ma anche l'idea di uguaglianza, le donne non dovevano più essere una proprietà privata di qualcuno, inoltre molte scuole servirono a correggere eventuali dipendenza delle prostitute, per esempio molte di esse erano dipendenti dall'oppio.



Potresti anche trovare qualche bordello in Cina, ma sono severamente proibiti ed andarci è a tuo rischio e pericolo.


venerdì 24 settembre 2021

Qual è il coltello piu' pericoloso che si possa comprare? Ovviamente senza l’intenzione di usarlo.

IL PUSH DAGGER

Lo impugni con la lama che sporge tra indice e medio, magari uno per mano, e hai DEI PUGNI MORTALI oltre che in affondo puoi colpire anche di taglio esattamente come con qualunque coltello






giovedì 23 settembre 2021

Affili i coltelli prima di usarli?

I miei sono tutti coltelli da combattimento perciò li tengo sempre ben affilati

Quelli della serie TANTO della COLD STEEL sono i migliori per il combattimento in strada

Perforano anche un giubbotto antiproiettile per la loro forma presa dal classico tanto giapponese






mercoledì 22 settembre 2021

Uno dei più grandi imbrogli della storia antica

Cina, 208 d.C.

Durante il periodo dei Tre Regni in Cina gli scontri non erano rari; prossimi ad una grande battaglia, con gli eserciti contendenti separati dal fiume Yangtze, al generale Zhuge Liang venne assegnato il compito apparentemente impossibile di produrre 100.000 frecce in pochi giorni.


Era il Primo Ministro del regno di Shu, il meno potente militarmente ed anche il più recente tra tutti.

Dopo ore frenetiche scandite da pensieri per adempiere efficacemente all’ordine, decise di radunare una flotta di barche fluviali e rivestirle di paglia. La sera stessa sfruttando l’oscurità e la notte nebbiosa le fece adagiare vicino alla sponda nemica del fiume.

Quindi fece posizionare le barche in linea parallela alla posizione nemica e al suo segnale ordinò ai suoi uomini di emettere un enorme frastuono, con tamburi che suonavano e uomini urlanti.

Il nemico, spaventato, pensò ad un attacco notturno a sorpresa. Perciò scatenò una tempesta di frecce contro le sagome delle barche nell'oscurità. Una moltitudine di frecce che si conficcarono nelle balle di paglia.

Quindi, con le barche colme di dardi, Zhuge Liange ordinò alla sua flotta di tornare a riva.

Le 100.000 frecce furono non solo reperite, ma anche tolte ai loro nemici.


martedì 21 settembre 2021

Perché i pugili usano i guanti mentre combattono?

Mi limito ad aggiungere una curiosità

Prima delle regole del pugilato moderno con ring e guantoni, i pugili combattevano con le mani fasciate ma questo portava a UNA POSIZIONE DISTANTE E DIFENSIVA con incontri che duravano ore e lo scambio di pochi colpi

I guantoni hanno portato a incontri ravvicinati e spettacolari, come vediamo appunto nel pugilato moderno




lunedì 20 settembre 2021

Qual è il lato oscuro della cultura cinese?

  • Maltrattamenti sui minori.

Una tipica famiglia cinese non rispetta mai i bambini piccoli. I cinesi credono che i bambini non sappiano nulla, quindi dovrebbero obbedire completamente ai genitori senza poter dire "no". I genitori sono sempre l'autorità assoluta. Se il bambino non obbedisce, i genitori lo picchiano. La violenza contro i bambini si verifica ovunque, molto frequentemente.

Le persone credono che i bambini meritino di ricevere violenza dai genitori.



  • Mancanza di rispetto per l'individualismo, a causa della cultura della "grande famiglia".

"Famiglia" cinese di solito significa famiglia allargata. La tua famiglia ha il potere di fatto di decidere cosa devi fare. La tua famiglia ti ordina sempre cosa fare. Non hai di fatto il diritto di prendere le tue decisioni. Beh, teoricamente puoi, perché la legge lo prevede, ma in realtà non hai di fatto il diritto di decidere da solo, a causa della pressione sociale. La pressione sociale ti costringe a obbedire alla tua famiglia. La scusa è "Quello che decido è per renderti felice".


  • I genitori si aspettano troppo dai loro figli.

Molti genitori costringono i loro figli a essere i "migliori" del mondo. In caso contrario, i bambini vengono puniti. Ad esempio, a scuola, i genitori ordinano ai loro figli di prendere voti alti, o anche i voti migliori della classe, della scuola o persino del mondo. Nel lavoro, i genitori ordinano ai loro figli di ottenere il “miglior” lavoro al mondo.


  • Culto del denaro.

La gente pensa troppo al denaro. Il denaro è la cosa più importante nella cultura cinese. Questo ha anche a che fare con la sfera matrimoniale. Non ci si sposa perché “Ti amo”, ma perché "Possiedo una casa e un'auto".

  • Darwinismo sociale.

Molte persone non si preoccupano della giustizia. Alla gente importa solo come "vincere". Ai bambini viene insegnato ad adattarsi alla legge della giungla. Le persone sono incoraggiate a giocare sporco per sconfiggere i concorrenti, anche con l'omicidio. Le persone considerano gli assassini come "eroi", perché "vincono".



  • Cultura dell'alcool.

A una cena, tutti sono costretti a bere vino o birra. Se ti rifiuti di bere, allora sarà la fine della vostra amicizia.


  • Mancanza di solidarietà.

Le persone sono troppo fredde. Alla gente non importa degli altri. Se una persona sta annegando, molte persone le lasceranno morire. Se una persona viene derubata, molte persone semplicemente non interverranno.


  • Ricordare sempre il passato.

A: Perché lo hai fatto? Non è una cosa bella.

B: Centinaia di anni fa, anche il tuo trisavolo lo ha fatto, e ha anche fatto di peggio, quindi fanculo tuoi antenati.


  • Sinocentrismo.

I non cinesi sono chiamati "stranieri" dai cinesi, anche se quei cinesi viaggiano all'estero. A molti cinesi piace scrivere: "ci sono stranieri online?" In una chat room pubblica. Ma aspetta, cosa significa "straniero"? I cinesi pensano che gli australiani siano stranieri, ma gli australiani pensano che i cinesi siano stranieri.



Quindi se dici "stranieri", a quali "stranieri" ti riferisci? Popolo cinese, ti rendi conto che gli altri pensano che voi siate gli "stranieri"? Popolo cinese, ti rendi conto che "gli stranieri = persone non di questo paese ≠ persone non cinesi"? Popolo cinese, ti rendi conto che "questo paese ≠ Cina"? No, i cinesi non se ne rendono mai conto. I cinesi credono sempre che solo i non cinesi siano "stranieri".






Le ultime immagini dimostrano che molti cinesi confondono gli "stranieri" con i "non cinesi", perché spesso presumono che la patria sia di default la Cina. Questo è il sinocentrismo.


domenica 19 settembre 2021

Perché i giapponesi siedono in quella posizione scomoda chiamata "seiza" e "agura"?

Giusto per chiarire per la cronaca...

Questo è agura. È semplicemente sedersi a gambe incrociate come farebbe la maggior parte delle persone in tutto il mondo quando non hanno una sedia.



Questo è il seiza. Hai le gambe nascoste sotto le cosce. Occupa meno spazio e sembra professionale. E non è poi così doloroso una volta che ci si abitua. Lo faccio quando sono fuori a volte e preferisco sporcarmi le ginocchia piuttosto che il sedere.


Questo è yokosuwari, e ti farà guadagnare un po' di simpatia (potenzialmente indesiderata), perché è la posa che potresti assumere quando le gambe iniziano a farti male a causa del grippaggio per troppo tempo senza esserti abituato. Chiamato anche oneesan suwari (sorella maggiore), è anche considerato un modo carino ed effeminato di sedersi. Forse puoi dirmi quanto sia universale questa percezione.


Questo è lo yankee sit, lo stato di riposo preferito dei delinquenti delle scuole superiori degli anni '80 nel loro habitat naturale. 50% di apatia sarcastica e 50% di affermazione del dominio dal basso.


Questo è il taiiku suwari (la seduta di educazione fisica), così chiamato perché è il modo in cui ti siederesti a lezione di ginnastica. Come il seiza, non occupa molto spazio. Trovare un'immagine SFW, anche con Safe Search, è stato difficile. ️


Questo è lo stipendiato.



sabato 18 settembre 2021

Chi era l'atleta più dotato fisicamente tra Muhammad Ali e Lennox Lewis?

Entrambi erano esemplari fisici straordinari e atleti dotati.

Ma dovrei scegliere Muhammad Ali, il peso massimo più veloce e dotato dal punto di vista atletico di tutti i tempi.


Ali si è mosso meglio della maggior parte dei pesi medi e sebbene più piccolo di Lewis era ancora un ragazzo grosso con un potere spesso sottovalutato.

Il famoso scrittore Norman Mailer una volta descrisse di essere alla presenza di Ali in questo modo ...

"Il più grande atleta del mondo rischia di essere il nostro uomo più bello.

Le donne fanno un respiro udibile. Gli uomini guardano in basso.

Viene nuovamente ricordata la loro mancanza di valore ".

Niente di tutto questo serve a svalutare l'impressionante atletismo di Lennox Lewis.



Uno dei primi pesi massimi giganti moderni a dimostrare un'eccellente coordinazione ed equilibrio. In passato i combattenti di queste dimensioni tendevano ad essere lenti e goffi.

Entrambi i combattenti hanno fatto bene nella loro carriera come ci si aspetterebbe.



Tuttavia, è impossibile non scegliere Ali qui.

La versione pre-esilio aveva un aggraziato atletismo mai visto prima o da allora in un peso massimo.

E come avrebbe detto Ali, era carino!


venerdì 17 settembre 2021

Chi avrebbe vinto tra Bruce Lee e Brock Lesnar se avessero combattuto in un incontro mortale senza regole?

Ok, quindi abbiamo...



Da una parte con l'altezza di 1.72 m, con un peso di 65 Kg, il padrino delle moderne arti miste, Bruce Lee.

E il suo avversario....


Con un'altezza di 1.92 m, un peso di 120 Kg e un impressionante allungo di 81″, l'ex campione dei pesi massimi NCAA, l'ex campione indiscusso dei pesi massimi UFC, Brock Lesnar!!!!

Mi dispiace, con tutto il rispetto per Bruce Lee, questo sarebbe un massacro assoluto. Brock si muoveva in modo incredibilmente veloce per un uomo della sua taglia e avrebbe chiuso la distanza su Lee e l'avrebbe messo a terra prima che sapesse cosa l'aveva colpito. Un pugno dopo l'altro fino a quando Lee non è un cumulo di sangue.

Questo non è un combattimento coreografato per un film di Hollywood, Brock ha davvero picchiato i pesi massimi per vivere.




giovedì 16 settembre 2021

Se Floyd Mayweather si trovasse faccia a faccia con Muhammad Ali, chi vincerebbe lo scontro?

"Senza offese per Muhammad Alì, ma lui ha combattuto in una sola categoria. Ricordo che Alì ha perso dei match che non avrebbe dovuto perdere come quello contro Leon Spinks, un pugile con solo sette combattimenti. Ha perso anche alcuni altri match ed è ancora riconosciuto come il più grande. Sono sicuro che questa affermazione sarà criticata da molti, ma non mi interessa”.


Floyd Mayweather.



Penso sia affascinante confrontare sportivi vissuti in epoche diverse, ma ci sono volte in cui paragonare atleti è davvero un giochino inutile e controproducente. In questo caso soprattutto, perché questi due massimi interpreti della nobile arte della boxe hanno militato in categorie differenti.

Come si può paragonare un peso welter a un peso massimo?

E lo so che esistono le graduatorie ogni epoca senza limiti di peso ma penso converrete con me che lasciano il tempo che trovano. Come ho già scritto in articoli sportivi su Quora il dato significativo per indicare i migliori sportivi di sempre dovrebbe valutare l’innovazione che hanno apportato al movimento, risaltando il cambiamento apportato alla sua epoca in quel determinato settore.

Per essere immortale devi essere il fautore di una rivoluzione nel tuo sport.

Ali ha stravolto l’arte di offendere nella boxe in una categoria come i pesi massimi in cui la staticità di combattimento era l’unica praticata. Ha portato la plasticità, leggiadria ed eleganza nei gesti tecnici anche tra questi giganti ed ha reso questo sport universale facendo appassionare tutti i ceti sociali e tutte le età.

Inoltre Muhammad è stato un rivoluzionario anche extra-ring, rifiutando di partire per la guerra in Vietnam e lottando per i diritti dei neri.


Mayweather è un fenomeno di potenza, tenacia, tecnica ed abilità difensiva. È il più forte al mondo oggi, ed ha dato nuova linfa al movimento ergendosi dal suo status di imbattibile, ma non ha realizzato alcunché di rivoluzionario.

E nella sua vita privata non ha mostrato di essere un grande campione dopo aver picchiato e minacciato la compagna davanti ai loro figli.

Ali (come Jordan nel basket) è stato il precursore: un mito che nessuno potrà mai né offuscare né superare.




mercoledì 15 settembre 2021

Com'è essere neri in Giappone?


Avevo un amico nigeriano. Solitamente quando prendevamo la metropolitana c’era sempre un solo posto libero. I miei amici ed io facevamo sedere lui, il ragazzo nigeriano. Un minuto più tardi, le persone sedute a fianco a lui si alzavano. Due dei miei amici quindi si sedevano. A volte anche più di due persone si alzavano, fino a quando tutti noi ci potevamo sedere. Funzionava ogni volta, specie quando la persona seduta a fianco a lui era una ragazza.

Il mio amico nigeriano la prendeva con filosofia. Teneva il suo documento di identità sempre a portata di mano perché spesso gli veniva chiesto di mostrarlo. Suppongo che si possa dire che si tratti di razzismo oppure ignorare la cosa e cercare di divertirsi nel frattempo…

Se vivete a Tokyo in questo momento, provatelo voi stessi. È molto divertente.


martedì 14 settembre 2021

Che succede se un occidentale entra in una casa giapponese dimenticandosi di togliere le scarpe?

Prima di tutto, Ho forti dubbi che possa succedere. Appena arrivato a casa di un giapponese, la prima cosa che vedi sono scarpe vuote, allineate e rivolte verso l'esterno, pronte per essere usate da chi esce. C'è anche uno scalino, quello che vedi è molto basso, di solito è almeno due volte tanto. Anche quello è un buon segnale. Infine, ci saranno coloro che ti hanno invitato, senza scarpe, che ti verrranno incontro. e ti offriranno delle ciabatte pulite, spesso nuove, comprate apposta per te. A questo punto è intuitivo togliersele.

Sei in ogni caso tu finissi con l'entrare, cose da non escludere perché persino io sono riuscito a entrare in un tempio buddista con le scarpe, e neppure tanti anni fa, non succederebbe nulla. Ti direbbero di togliertele.


lunedì 13 settembre 2021

Jean-Claude Van Damme è americano? E perché?

 JCVD è conosciuto come "i muscoli di Bruxelles", quindi no, non è americano.

Né il francese.

Jean-Claude Van Damme è belga.

E ha la sua statua ad Anderlecht:


domenica 12 settembre 2021

Se la Terza legge di Newton è vera, quando Mike Tyson da un pugno a qualcuno applica la stessa forza sulla sua mano. Non si ferirebbe da solo così facendo?


Sì. Infatti i combattimenti a pugni non protetti che si vedono nei film non sono realistici. Prendendo a pugni il prossimo in quel modo ti frattureresti in men che non si dica le mani.

Anche a questo servono i tirapugni e i guanti da box. I greci usavano fasce. Tutti è tre disperdono o assorbono l’energia del pugno.

Nella foto un pugile greco a riposo. Visibili bende e lacci di cuoio.





sabato 11 settembre 2021

Perché così tanti pugili sembrano avere poca stima di chi pratica le arti marziali?

 




Innanzitutto, la disistima è figlia dell'ignoranza: non esistono discipline da combattimento migliori o peggiori di altre, esistono solo praticanti più o meno preparati.

Detto questo: la differenza di vedute tra marzialisti tradizionali e praticanti di sport da combattimento a contatto pieno (e non) ha radici storiche profonde.



Le arti marziali nascono come metodo di difesa ed offesa nella notte dei tempi e vengono codificate per poter essere tramandate da maestro a discepolo in periodi in cui la tradizione orale e la pratica fianco a fianco erano l'unico mezzo per diffondere il sapere.

La loro controparte sportiva, che all'epoca era costituita da esibizioni pubbliche (dall'antica Grecia al Giappone, alla Persia) è cominciata a diventare "antagonista" quando la pratica marziale si è ulteriormente scissa in due.

Gli antichi "marzialisti", civili o militari, hanno dovuto far evolvere le loro tecniche, a mano o all'arma bianca, per integrarle con l'utilizzo delle armi da fuoco e di strategie più complesse di squadra. Il concetto di scontro fisico "uno ad uno" o "uno a molti" è lentamente stato assorbito da una nuova concezione della pratica militare.

Ora i moderni marzialisti non sono più i monaci che dovevano sviluppare tecniche di difesa dai ladri ed assassini che infestavano i boschi, oppure i contadini che volevano difendersi dai soprusi dei samurai: oggi, con l'evolversi dell'etica, che bandisce lo scontro civile, gli unici a doversi realmente difendere con tecniche marziali atte ad uccidere o neutralizzare una minaccia sono i soldati che operano in squadre d'assalto, oppure personale addetto alla difesa di figure in vista.

Tutto quello che ruota attorno alla preparazione militare nel corpo a corpo è quello che è rimasto delle antiche pratiche marziali realmente applicate quotidianamente.

Di contro, la disciplina sportiva si è evoluta fino ad arrivare a livelli notevoli, godendo anche di un supporto economico derivante da introiti pubblicitari, sponsorizzazioni e vendite di biglietti, merchandise e via dicendo, consentendo ad atleti di sport da combattimento di diventare noti a livello mondiale e sviluppare la loro preparazione sul piano fisico, accompagnati da stuoli di tecnici come nutrizionisti, cutman, preparatori atletici, psicologi dello sport. Oggi un atleta di punta di uno sport da combattimento a contatto pieno può godere di una preparazione eccelsa in termini qualitativi rispetto ad un suo collega marzialista tradizionale.

Le antiche pratiche marziali invece, private della loro pratica quotidiana, restano come studio storico della disciplina, intesa come forma d'arte, spesso volutamente ancorate alla loro tradizione. La frammentazione in migliaia di federazioni e stili poi impedisce spesso di godere di un adeguato supporto economico, paragonabile alla loro controparte sportiva.

Alcune arti marziali hanno tentato una fusione con gli sport da combattimento a contatto pieno: Sanda, Kyokushinkai, la stessa Muay Thai hanno introdotto limitazioni e "correzioni" alle loro pratiche d'origine per poter essere praticate in sicurezza su un tatami o su un ring.

Nessuno oggi, ad esempio, può realmente praticare la Muay Boran, se non come studio di una antica arte marziale, per vari motivi: innanzitutto perché i suoi colpi sono effettivamente mortali, in secondo luogo perché sono anacronistici.

In questo contesto storico attuale i pugili (inteso come praticanti di uno sport da combattimento a contatto pieno) sono quelli, quindi, che esperiscono la versione più "dura" possibile della disciplina da combattimento, comprendente KO ed una iperspecializzazione della tecnica in funzione del risultato sportivo.

Dobbiamo aggiungere anche l'effetto negativo dato dalla narrativa costruita storicamente attorno alle arti marziali, nata ben prima della televisione ma da essa portata a livelli parossistici. Capita spesso che un praticante una arte marziale tradizionale si senta al riparo da ogni pericolo perché "forte" dello studio di antiche tecniche mortali di disarmo o di attacco: questo è fuorviante, tendenzioso e pericoloso.

Questo non significa ovviamente che un marzialista non sia "pericoloso" tout court, anzi: lo studio approfondito di tecniche potenzialmente mortali o invalidanti senza alcuna protezione può rendere il praticante una arma vivente. Un Taekwondoin esperto che dovesse tirare un Eeadan Dwi Chagi ("calcio girato saltato", equivalente di un Tobi Ushiro Geri per un Karateka) ad una persona potrebbe tranquillamente ammazzarla, considerando che si tratta di un calcio praticato migliaia di volte in palestra e per il quale si riesce ad ottenere una precisione notevole oltre che una forza nel colpo devastante.

Concludendo, la risposta all'ultima domanda è "normalmente no". Chiaramente le variabili sono tantissime e difficilmente un ragazzino di quindici anni che pesa 50 kg può pensare di avere la meglio contro un trentenne che ne pesa 100, a prescindere dalla preparazione, ma normalmente un marzialista sa esattamente come schivare, come fintare e dove colpire, quindi generalizzando ed assumendo che la situazione non sia impari, non c'è possibilità per chi non abbia una preparazione specifica.