La scherma tradizionale, scherma antica o scherma storica è la ricostruzione dei sistemi sviluppatisi prima della codifica sportiva della scherma (ovvero dell'uso sistematizzato di una spada o altra arma), sulla base della documentazione storica rimasta, dei sistemi tradizionali ancora conservati e della verifica in simulazione di combattimento.
Non va confusa con la scherma teatrale e coreografica, che sono genericamente ispirate ai sistemi effettivamente esistiti, molto diverse dalla moderna scherma sportiva agonistica che ha perso il senso dell'uso dell'arma come se fosse vera ed affilata.
Etimologia
Il termine originario è Scrima, o Scrimia, poi Schermo. L'etimologia palesa la funzione prevalentemente difensiva di quest'arte il cui scopo è il colpire senza essere colpiti.Storia
Il manoscritto MS I.33, datato
circa al 1290, mostra scherma con spada e brocchiero.
Nei secoli successivi, la scherma si allontana sempre più dai casi di combattimento reale, perdendo d'importanza la dottrina d'uso principale: la sopravvivenza in un combattimento in steccato, in Duello "alla macchia" o in caso di aggressione in strada. La scherma diventa gradualmente un passatempo da gentiluomini, che vedono nel circolo di scherma anche una sorta di club per ritrovarsi. Nell'800 questo cambiamento generalizzato della scherma porta alla scomparsa di Maestri che possano insegnare efficacemente quest'arte in condizioni di combattimento reale. Per tale motivo gli ambienti militari delle potenze dominanti del tempo, cominciano a ricercare fuori dai propri territori, persone in grado di insegnare il combattimento con la sciabola ai propri ufficiali. Ad ogni modo, anche nel '900 gli schermidori Italiani di spada erano rinomati proprio per la loro esperienza e pratica nell'uso della spada da duello, sebbene le tecniche originali di scherma antica, la quale sfrutta combinazione di colpi di taglio e colpi di punta, risultavano ormai non più praticate.
«Da quando i Goti introdussero il costume del duello, l'arte della difesa divenne uno studio necessario: venne codificata da determinate regole e vennero create accademie che istruissero i giovani alla pratica. I moderni hanno adottato lo spadino a discapito delle armi antiche, cosa che ha portato allo sviluppo di una nuova forma di difesa, distintasi con l'appellativo di Scherma, che figura a pieno titolo quale parte dell’educazione di una persona di rango, garantendole maggior forza di corpo, propriocettività, grazia, agilità, indirizzo, mettendolo parimenti nella condizione di portare a compimento con maggior facilità altre forme d’esercizio.»
(Tremamondo, Angelo (1763), L'Ecole des Armes, avec l'explication générale des principales attitudes et positions concernant l'escrime, prefazione.)
Scherma tradizionale come arte marziale moderna
Le tecniche di scherma antica, al giorno d'oggi, vengono riproposte grazie allo studio degli scritti che i Maestri del tempo ci hanno lasciato o, in taluni casi, recuperando quanto è rimasto in ambiti non collegati al mondo della Scherma Sportiva. Si possono così scoprire le peculiarità di un'arte marziale occidentale, che ha trovato in Italia un terreno particolarmente fertile per svilupparsi ed accrescersi al punto da poter essere considerata a pieno titolo l'Arte marziale Italiana. Un'Arte che si fonda sul principio del "toccare senza essere toccati" e su oltre sette secoli di storia codificati nelle decine di Trattati d'Arme fino ad oggi recuperati.Numerose sono le associazioni sportive dilettantistiche che organizzano corsi dedicati a questa attività, sebbene in Italia non esista alcuna federazione nazionale di praticanti di scherma antica. La FIJLKAM (Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali) sembra essere orientata principalmente alle arti marziali a mani libere, per cui non possiede al suo interno un settore dedicato alla scherma occidentale. Mentre la FIS (Federazione Italiana Scherma) sta ultimamente aprendo i propri orizzonti cercando di regolamentare l'aspetto più sportivo di questa pratica. In contrapposizione alle Federazioni Nazionali sportive altre organizzazioni di carattere promozionale riconosciute dal CONI (in particolare UISP e CSEN) hanno organizzato propri settori in cui la pratica della scherma antica è ben sviluppata.
Terminologia e dettagli
Nel '900 era uso distinguere la scherma praticata al circolo sportivo e la scherma da duello, normalmente al primo sangue, rispettivamente con "scherma da pedana" e "scherma da terreno".Oggigiorno, nel linguaggio comune sono oramai diventati pressoché equivalenti i seguenti termini, anche se ne esistono diverse interpretazioni:
- scherma tradizionale
indicante le tecniche schermistiche tramandateci attraverso la
tradizione orale o scritta;
scherma antica (in contrapposizione al termine "scherma
moderna" sinonimo di scherma sportiva)
- indicante la scherma non più praticata in tempi odierni; termine già ritrovabile nei primi anni del Novecento al tempo in riferimento alla scherma precedente il XIX secolo,
- scherma storica
- indicante le tecniche schermistiche relative ad un determinato periodo storico non contemporaneo (es. scherma storica rinascimentale, scherma storica trecentesca, ecc.).
Mentre la pratica in combattimento libero, data la relativa pericolosità della stessa, può essere eseguita in sicurezza riconducendola ad una delle seguenti categorie:
- contatto leggero (light contact o in controllo)
- in genere eseguito con repliche in metallo prive delle caratteristiche lesive (taglio e punta), in cui la sicurezza è garantita dal controllo del colpo e si pratica al fine di migliorare la tecnica schermistica;
- contatto pieno (full contact)
- in genere eseguito con repliche in materiale non lesivo (acciaio leggero e flessibile, legno, rattan, bambù) ed opportune protezioni per il corpo, in cui lo scopo principale è simulare nella migliore maniera possibile le condizioni di uno scontro reale.
Armi
Le armi che possono far parte della disciplina di scherma antica sono le seguenti:- Spada a una mano e mezza e Spada a due mani
- Spada a una mano, usata da sola o accompagnata da
- Daga o Pugnale
- Scudo piccolo (Brocchiero, Targa)
- Scudo grande (Targone, Rotella)
- Cappa
- Altra Spada a una mano
- Daga o Pugnale
- Daga o Pugnale solo
- Lancia e altre Armi inastate
- Ascia, Azza, Mazza e altre armi da botta
- Lotta e Lotta in Arme
- Bastone
- a una mano (bastoncello, da passeggio, provvidente, ecc.)
- a due mani
- a una mano (bastoncello, da passeggio, provvidente, ecc.)
Trattati di Scherma
Bartolommeo Bertolini: "Trattato
di sciabola" - 1842
Giordano Rossi: "Scherma di
Spada e Sciabola - Manuale teorico-pratico" - 1885