mercoledì 2 settembre 2015

Calendario giapponese

Risultati immagini per Calendario giapponese


Il calendario giapponese, noto anche come calendario Wareki (和暦), era il calendario in uso in Giappone fino al 1873, quando con la restaurazione Meiji fu introdotto il calendario gregoriano. Tale calendario era lunisolare ed era adattato dal calendario cinese e prevedeva una settimana (Rokuyo) di sei giorni: Taian, Butsumetsu, Senpu, Tomobiki, Shakko e Sensho. Attualmente di questo calendario viene usata soltanto la suddivisione in ere e conseguentemente la numerazione degli anni.

Le ere

Il calendario giapponese riconosce un'era per ciascun regno di un imperatore. L'era corrente è l'era Heisei (平成), iniziata nell'anno 1989 del calendario gregoriano: l'anno 2001 del calendario gregoriano, ad esempio, corrisponde all'anno 平成 13 del calendario giapponese. Il primo anno di un'era, inoltre, viene denominato gannen (元年). Pertanto, l'anno 1989 del calendario gregoriano era l'anno 平成 元年 del calendario giapponese.
L'anno 1 di ogni era va dal giorno dell'insediamento del nuovo imperatore fino alla fine dell'anno, mentre l'ultimo anno va dal 1º gennaio fino al giorno della morte dell'imperatore. Perciò il primo e l'ultimo anno di ogni era sono generalmente più corti.
L'attuale imperatore Akihito (明仁) è salito al trono l'8 gennaio del 1989, che è diventato il primo anno d'Heisei (平成元年). Dunque il 2016 è l'anno Heisei 28 - 1989.
L'era precedente è stata l'era "Showa" (昭和), durante il regno dell'imperatore Hirohito (裕仁). Poiché Hirohito morì il 7 gennaio 1989, i primi sette giorni del 1989 appartengono all'anno Showa 64 e i restanti giorni del 1989 all'anno Heisei 1.

L'anno imperiale

Con l'introduzione del calendario gregoriano, per volontà dell'imperatore Meiji venne anche introdotto il computo degli anni noto come anno imperiale (皇紀 kōki) (a volte anche detto kigen 紀元), che partiva dalla fondazione dell'impero avvenuta tradizionalmente nel 660 a.C. a opera del leggendario imperatore Jinmu. L'anno imperiale non sostituiva quello dell'era, ma si affiancava ad esso.
Per l'anno imperiale 2600, corrispondente al 1940, erano previste una serie di grandi celebrazioni culminanti nei Giochi della XII Olimpiade, ma lo scoppio della seconda guerra sino-giapponese e poi della seconda guerra mondiale ne causarono l'annullamento.
Dopo la guerra, con l'occupazione alleata, il computo venne definitivamente abolito nel 1948.

Le stagioni

Nome italiano
Nome giapponese
Trascrizione in caratteri latini
Date limite tradizionali
Primavera

haru
5 febbraio – 6 maggio
Estate

natsu
7 maggio – 8 agosto
Autunno

aki
9 agosto – 7 novembre
Inverno

fuyu
8 novembre – 4 febbraio

I mesi

Nel calendario lunisolare giapponese ogni mese aveva un nome proprio che identificava tradizioni agricole, culturali o religiose del periodo a cui si riferiva, in maniera equivalente al calendario rivoluzionario francese. Questi nomi sono caduti in disuso nella lingua quotidiana, ma vengono tuttora utilizzati in campo poetico; il nome tradizionale del dodicesimo mese, Shiwasu, è invece tuttora di uso comune.
I nomi dei moderni mesi giapponesi tradotti letteralmente risultano come primo mese, secondo mese e così via: al numero corrispondente viene aggiunto il suffisso (-gatsu, "mese").
Per via del diverso sistema del calendario gregoriano e di quello giapponese, rispettivamente solare e lunare, i vecchi mesi giapponesi sono sfalsati rispetto ai mesi gregoriani: il primo mese del calendario giapponese era Mutsuki.
Nome tradizionale giapponese
Nome comune giapponese
Nome italiano
Mutsuki (睦月 "Mese dell'affetto")
二月 (nigatsu)
Febbraio
Kisaragi (如月 "Mese migliore") o Kinusaragi (衣更着 "Cambio dei vestiti")
三月 (sangatsu)
Marzo
Yayoi (弥生 "Vita nuova")
四月 (shigatsu)
Aprile
Uzuki (卯月 "Mese u-no-hana")
Lo u-no-hana (卯の花) è un fiore del genere Deutzia.
五月 (gogatsu)
Maggio
Satsuki (皐月 "Mese dell'inondazione dei campi") o Sanaetsuki (早苗月 "Mese della semina precoce del riso")
六月 (rokugatsu)
Giugno
Minazuki (水無月 "Mese senz'acqua")
Si intende "senz'acqua" rispetto al precedente mese, che è invece caratterizzato da piogge torrenziali.
七月 (shichigatsu)
Luglio
Fumizuki (文月 "Mese della cultura")
八月 (hachigatsu)
Agosto
Hazuki (葉月 "Mese delle foglie")
In giapponese antico era chiamato 葉落ち月 (Haochizuki, o "Mese delle foglie che cadono").
九月 (kugatsu)
Settembre
Nagatsuki (長月 "Mese lungo")
十月 (jūgatsu)
Ottobre
Kannazuki (神無月 "Mese senza divinità")
Si riferisce al fatto che durante questo mese tutte le divinità Shinto lasciano i loro templi e si riuniscono al Santuario di Izumo: nel resto del Paese, quindi, non ci sono divinità.
十一月 (jūichigatsu)
Novembre
Shimotsuki (霜月 "Mese del gelo")
十二月 (jūnigatsu)
Dicembre
Shiwasu (師走 "La corsa del sacerdote").
Si riferisce ai molti impegni dei sacerdoti per la preparazione della festività del nuovo anno.
一月 (ichigatsu)
Gennaio

Suddivisioni del mese

In Giappone si usa una settimana allineata con quella del calendario europeo. La settimana con i sette nomi dei giorni tratti dal sistema latino fu introdotta in Giappone attorno all'anno 800 d.c., assieme al calendario buddhista. Fino al 1876 tale sistema fu però sostanzialmente usato solo per fini astrologici.
I nomi dei giorni, che derivano da quelli dei pianeti visibili ad occhio nudo, furono in Giappone collegati ai cinque elementi della cultura cinese classica (metallo, legno, acqua, fuoco e terra) nonché alla luna e al sole (yin e yang).
Nome giapponese
Trascrizione in caratteri latini
Elemento
Nome italiano
日曜日
nichiyōbi
Sole
Domenica
月曜日
getsuyōbi
Luna
Lunedì
火曜日
kayōbi
Fuoco (Marte)
Martedì
水曜日
suiyōbi
Acqua (Mercurio)
Mercoledì
木曜日
mokuyōbi
Legno/Albero (Giove)
Giovedì
金曜日
kin'yōbi
Metallo/Oro (Venere)
Venerdì
土曜日
doyōbi
Terra (Saturno)
Sabato

Giorni del mese

Ogni giorno del mese ha un nome costruito in modo semi-sistematico. Fino a 10 viene generalmente usato il kun (numerale originariamente giapponese), sopra il 10 l'on (numerale derivato dal cinese), ma esistono alcune eccezioni. La tabella che segue riporta i nomi dei giorni costruiti con i numerali tradizionali, ma anche l'uso del numerali arabi (1日, 2日, 3日, etc.) è molto diffuso nella vita di tutti i giorni, tanto da essere quasi divenuta la norma.
Numero progressivo del giorno
Nome giapponese
Trascrizione in caratteri latini
1
一日
tsuitachi
2
二日
futsuka
3
三日
mikka
4
四日
yokka
5
五日
itsuka
6
六日
muika
7
七日
nanoka
8
八日
yōka
9
九日
kokonoka
10
十日
tōka
11
十一日
jūichi-nichi
12
十二日
jūni-nichi
13
十三日
jūsan-nichi
14
十四日
jūyokka
jūyon-nichi
15
十五日
jūgo-nichi




Numero progressivo del giorno
Nome giapponese
Trascrizione in caratteri latini
16
十六日
jūroku-nichi
17
十七日
jūshichi-nichi
18
十八日
jūhachi-nichi
19
十九日
jūkyū-nichi
jūku-nichi
20
二十日
hatsuka
21
二十一日
nijūichi-nichi
22
二十二日
nijūni-nichi
23
二十三日
nijūsan-nichi
24
二十四日
nijūyokka
nijūyon-nichi
25
二十五日
nijūgo-nichi
26
二十六日
nijūroku-nichi
27
二十七日
nijūshichi-nichi
28
二十八日
nijūhachi-nichi
29
二十九日
nijūkyū-nichi
nijūku-nichi
30
三十日
sanjū-nichi
31
三十一日
sanjūichi-nichi






Nessun commento:

Posta un commento