Nei gong è una parola cinese
(內功) che in italiano
significa interno (nei) lavoro (gong) ed indica un
insieme di tecniche e metodi delle arti marziali cinesi che
condizionano il corpo e la mente del praticante per prepararlo al
combattimento. In particolare, si prefiggono di sviluppare Jing, Qi e
Shen fino a conseguire la forma fisica e lo stato di coscienza
rilassato ma vigile necessari per mettere in grado l'atleta di
applicare le tecniche apprese con la pratica delle forme e del tui
shou.
Con il nei gong si lavora sul
ciclo dell'alchimia interna:
- respirazione
- trasformazione del Jing (nutrienti) in Qi (energia)
- alimentazione del Shen (coscienza) mediante il Qi.
allenando specificatamente gli aspetti
interni del corpo umano quali yi nian (intenzione), qi xi
(respirazione), zhang fu (organi), xue mai (circolazione sanguigna) e
jingluo (meridiani), allo scopo di potenziare il nei zhang (forza
interna).
Perseguire lo sviluppo e la buona
salute degli organi interni trova una interpretazione positiva anche
nella cultura e nella scienza occidentali:
- una struttura corporea efficiente incrementa metabolismo e rendimento degli organi traducendosi in un miglioramento generalizzato del sistema neuro-muscolare;
- uno stato rilassato ma vigile incrementa la capacità di riconoscere e reagire adeguatamente alle minacce, tenendo sempre sotto controllo i diversi aspetti energetici della personalità (livello fisico, emotivo e mentale) propri e dell'avversario
a tutto vantaggio delle capacità di
combattimento dell'atleta.
Diversi sono gli esercizi per
sviluppare ed aumentare il proprio nei gong. In generale sono
tutti quelli che lavorano sul dan tian (per es. gli otto esercizi di
Baduanjin) e la stessa pratica delle forme e del tui shou.
Molte di queste tecniche sono rimaste a lungo segrete e tante sono
sicuramente andate perdute perché in passato i maestri erano soliti
insegnarle ai propri allievi prediletti e solo in punto di morte.
Nessun commento:
Posta un commento