domenica 1 novembre 2020

Delle arti marziali che ho sempre voluto praticare ma non ho mai avuto modo di fare!

Ce ne sono due che mi vengono in mente su due piedi, poi anche qualcun'altra.

Savate



La Savate è una forma di kickboxing proveniente dalla Francia. Conosciuta anche come Boxe Francese, la parola "savate" significa letteralmente "vecchia scarpa". Probabilmente deriva dalla parola francese "sabot", prestito dall'inglese al francese, termine usato per indicare le calzature pesanti indossate dai militari francesi all'epoca.

A differenza di qualcosa come il Muay Thai, la Savate consente solo il calcio con i piedi (la Muay Thai permette di utilizzare gli stinchi come superfici di impatto), motivo per cui usano scarpe appositamente progettate con dita rinforzate. Ci sono diverse tecniche di calci Savate che sfruttano questo vantaggio, con le dita dei piedi che scavano nelle costole, nel fegato o all'interno delle cosce, per non parlare della testa, se il bersaglio è a tiro. Il calcio rapido dato alla pianta della gamba è una specialità della disciplina. Mentre le scarpe sono generalmente vietate nelle arti marziali, il Savate fa eccezione.

Sto solo scalfendo la superficie di cosa sia il savate, c'è un intero sistema di combattimenti da strada al suo interno. Compreso il combattimento con il bastone dinamico chiamato le cane. Era praticato principalmente nelle città portuali del sud della Francia, in particolare Marsiglia, ed aveva regole differenti dalla boxe di Queensbury del tempo (la boxe inglese antica era diversa, era un sistema di combattimento completo, che comprendeva pugni, calci e altro). Era nato in risposta all'ambiente pericoloso che erano quelle città portuali.

Penso che l'affascinante tecnica del calcio aggiungerebbe davvero qualcosa alla propria abilità di combattimento complessiva. È una dinamica leggermente diversa da quello che si vede di solito e sarebbe molto divertente lavorarci.

Sfortunatamente, non è facile trovare un buon dojo di savate nella mia zona, quindi probabilmente non avrò modo di cimentarmici.


Kali/Arnis/Escrima/Arti marziali filippine



Le arti marziali filippine sono principalmente un sistema di combattimento basato sulle armi che è però altrettanto efficace nel combattimento corpo a corpo, come parte del loro curriculum di mano e mano.

I bastoni prendono il posto dei machete barong nell'addestramento e sono armi utili a modo loro. (Prenditi una bastonata di legno duro sulla testa e poi mi dici se non è efficace, se uno è in grado di darla bene) È anche noto per essere in grado di usare oggetti più comuni sotto forma di armi improvvisate. Mi piace questo approccio, sembra divertente e potenzialmente molto utile.

C'è anche un aspetto “preso” dalle FMA che mi garba. Le arti marziali filippine prendono in prestito ciò che è efficace da altre arti marziali o stili di combattimento, senza vergogna, e lo integrano nella loro disciplina. Io amo tutto ciò. È uno dei motivi per cui mi è piaciuta la prima arte marziale che abbia praticato, il Kyokushin, che rubava apertamente ad altri stili se la rendeva efficace. C'è una certa mancanza di ego e un focalizzazione su una tecnica fruttuosa da cui sono attratto.

Sembra dare adito a un duro lavoro, richiede molta concentrazione e dedizione. Molto divertente, adoro le sfide.

Però, per quanto ci siano più opzioni di arti marziali miste che di savate nella mia zona, nessuna di queste è ciò che io chiamo "vicina". Stiamo parlando di più di un'ora di macchina da dove abito. C'è una palestra di ju jitsu brasiliano nella mia zona la quale ha un praticante di Kali che dà lezioni informali, ma non ho ancora scelto la mia nuova destinazione.

Ora, alcune altre che mi interessano:


  • Sambo

      Perché è una forma di lotta basata sulle prese che deriva dal judo, con cui ho molta familiarità, e dalla lotta greco-romana. Con possibili influenze dal ju jitsu brasiliano nelle aree di sottomissione.

  • Krav Maga

      Solo per vedere di cosa si tratti. Si sentono così tante informazioni contrastanti su questa disciplina e si vede una così ampia variazione nella qualità dell'allenamento… Sarebbe bello fare una piccola esperienza in prima persona.

  • Varie scuole di Kenjutsu

      Ho fatto un po' di kenjutsu in passato, ma sarebbe stato divertente farne di più. E questa è una di quelle discipline che si possono praticare fino alla vecchiaia. Contiene molta filosofia e la sua pratica è interessante. Non è un'autodifesa efficace, è più un viaggio marziale. Ma va benissimo, non si propone come autodifesa. Trovo anche che le katane siano esteticamente gradevoli e mi diverto a collezionarle tra le altre spade.

  • Jeet Kune Do

      La filosofia marziale di Bruce Lee si è evoluta, o avrebbe dovuto farlo, da quando l'ha inventata. Non ho idea di quanto sia effettivamente efficace, ho sentito storie contrastanti. Ma sarebbe divertente testarlo da me. Però i veri praticanti scarseggiano.

Sono sicuro che ce ne sarebbero altre se ci pensassi più a fondo, ma queste sono quelle più chiare nella mia mente. Le arti marziali sono un viaggio di una vita e, da quanto posso vedere, ho ancora molta strada da fare.


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