Sammo Hung Kam-Bo o
Samo Hung
(洪金寶)
(Hong Kong, 7 gennaio 1952) è un regista, attore e artista marziale
hongkonghese.
Sammo Hung Kam-Bo, il cui nome nella
pronuncia pinyin è Hong Jinbao, nasce ad Hong Kong il 7 gennaio
1952, anno del coniglio. Entrato giovanissimo alla China Drama
Academy, qui impara le arti marziali e la danza acrobatica. Durante
la sua permanenza alla scuola stringe amicizia con Jackie Chan e Yuen
Biao, compagni di corso più piccoli entrati successivamente, che
chiamerà a collaborare negli anni a venire. Essendo il più
"anziano" è anche il primo a finire l'accademia ed entrare
a lavorare stabilmente nell'allora prolificissima industria del
genere Arti Marziali.
Entrato appena dodicenne a far parte
della cinematografia di Hong Kong, Sammo si distingue subito per le
sue eccezionali qualità acrobatiche, malgrado la sua robustezza
fisica (dovuta ad un incidente occorso quando era studente, che lo
aveva costretto a una lunga degenza durante la quale non aveva fatto
altro che mangiare prendendo peso). La scelta di Sammo come nome
d'arte deriva dal popolare protagonista della serie a fumetti San Mao
(letteralmente "tre capelli").
Nel 1995 sposa Joyce Godenzi. Da un
matrimonio precedente, Sammo ha 4 figli.
Oltre ad aver lavorato con i più
famosi ed apprezzati registi ed attori del cinema di Hong Kong,
alcune collaborazioni illustri meritano di essere sottolineate.
Nel 1973, ancora ventunenne ma già
rispettato nell'ambiente cinematografico, ottiene un piccolo ruolo
nel film I 3 dell'Operazione Drago di Robert Clouse, dove interpreta
l'avversario di Bruce Lee all'inizio. Nello stesso film è anche
stuntman, insieme agli amici Jackie Chan e Yuen Biao, da lui chiamati
come in altre occasioni (vedasi Dalla Cina con furore). Il patto
stretto con loro e con altri colleghi ai tempi dell'Accademia, li
obbliga ad aiutarsi reciprocamente, ed essendo lui l'allievo più
anziano e quello che per primo ha trovato impiego finiti gli studi,
deve trainare gli altri.
Lo stesso anno, però, Bruce Lee muore,
mentre in tutto il mondo è già esplosa da mesi la richiesta di film
di arti marziali. Nel 1978 Sammo viene chiamato per il film L'ultimo
combattimento di Chen, sempre di Robert Clouse, lavoro messo insieme
usando fotogrammi di film di Lee ridoppiati, uniti alle riprese
incompiute del Game of Death girato da Lee stesso; per le restanti
scene viene usato un trio di sosia. Sammo è sia stuntman che
coreografo dei combattimenti per il film, ritagliandosi anche un
piccolo ruolo: Chen Lee, l'avversario del personaggio di Robert Wall
sul ring.
Quasi a parodiare una simile operazione
commerciale, Sammo dirige ed interpreta lo stesso anno Enter the Fat
Dragon (che già dal titolo cita l'Enter the Dragon di Lee). Il film
è una commedia divertita che rielabora gli stereotipi del cinema
marziale e dei film di Bruce Lee. In esso, inoltre, Sammo si fa beffe
di un sosia di Lee che dimostra di non avere le doti di chi vorrebbe
imitare, quasi a criticare l'utilizzo dei sosia tanto in voga
all'epoca. Peraltro Hung sa imitare benissimo Lee, al di là della
diversità fisica, e lo farà spesso nel corso della sua carriera.
Nel 1981 Sammo prende parte ancora una
volta ad un film che sfrutta la fama di Lee: L'ultima sfida di Bruce
Lee (The tower of Death/Game of Death II), di cui è co-regista non
accreditato. Ha anche raccontato ai suoi amici di aver sfidato e
battuto Bruce Lee in un combattimento amichevole negli studi della
Golden Harvest, ma non esistono testimoni di tale "evento",
fuorché lui. Jackie Chan riporta tale voce nel libro biografico "I'm
Jackie Chan-My life in action", con tutti i dubbi del caso,
poiché Sammo è noto tra i suoi amici come Big Talker o anche Big
Mouth: cioè uno che le spara grosse.
Con l'inizio degli anni ottanta si
forma il trio Sammo-Chan-Biao: i tre amici della China Drama Academy
decidono di lavorare insieme in una fortunata serie di film comici a
sfondo marziale, la maggior parte dei quali diretti da Sammo stesso.
Dopo successi come Project A -
Operazione pirati (1983), Cena a sorpresa (1984) o l'inedito Dragons
Forever (1988), il trio si scioglie. Mentre Jackie Chan si crea una
carriera personale, e raggiunge il successo internazionale, Sammo e
Yuen Biao rimangono nell'area asiatica, anche se con grandi successi.
Nel 1995 torna a lavorare con Jackie
Chan coreografando i combattimenti del suo Thunderbolt, e due anni
dopo dirige Chan in Mr. Nice Guy. Generalmente Sammo viene ritenuto
un regista migliore tecnicamente rispetto a Jackie Chan, anche se i
due si alternano in questa veste di film in film. Sul finire degli
anni '80 ed i primi '90, a causa di sparatorie (anche gravissime) tra
elementi della Mafia Cinese, occorse nel locale di cui Sammo è
proprietario, l'attore chiude il night e si sposta per qualche tempo
all'estero, soprattutto Canada, in attesa che le acque si calmino.
Del resto ad Hong Kong l'osmosi fra cinema e Triadi è continua ed è
praticamente impossibile lavorare senza una qualche protezione.
Sammo ha collaborato con Jet Li,
dirigendolo in Le sette spade della vendetta (1993) e C'era una volta
in Cina e America (1997), sesto titolo della serie di Wong Fei Hung
che rielabora i film precedenti.
Nel 2004 dirige le scene d'azione di
Kung Fusion di Stephen Chow: anche quest'ultimo infatti è un valido
esponente di quella comicità marziale che contraddistingue Sammo.
Nel 1998 Sammo partecipa ad una serie
televisiva statunitense, Martial Law. Il titolo si rifà ad una serie
di film di arti marziali statunitensi usciti agli inizi degli anni
novanta, ma in Italia la serie è stata intitolata Più forte
ragazzi, citando un famoso film con protagonista Bud Spencer e
Terence Hill.
Nella serie, uno dei rarissimi telefilm
di arti marziali, Sammo interpreta un poliziotto di Shanghai
"prestato" alla polizia di Los Angeles. Durante la serie ci
sono molte partecipazioni di famosi attori di film di arti marziali,
come Mark Dacascos, Billy Blanks, Loren Avedon e Chuck Norris e di
marzialisti titolati come Bas Rutten. Lo stesso personaggio
interpretato da Sammo Hung compare come guest star in un episodio
crossover di Walker Texas Ranger.
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