Il concetto di
yin
(nero) e
yang
(bianco) ha origine dall'antica
filosofia cinese, molto probabilmente dall'osservazione del giorno
che si tramuta in notte e della notte che si tramuta in giorno. Da
qui tutta la classificazione in "yin" e "yang"
anche di ogni fenomeno naturale. Questa è una concezione presente
nel Taoismo.
Questo concetto è anche alla base di
molte branche della scienza classica cinese, oltre ad essere una
delle linee guida della medicina tradizionale cinese.
Esso è pure un punto centrale di
molte arti marziali cinesi o esercizi come baguazhang, taijiquan, Qi
Gong e della divinazione I Ching.
I caratteri tradizionali per
yin
(陰,
阴,
yīn) e
yang
(陽,
阳,
yáng) possono essere separati e tradotti approssimativamente come il
lato in ombra della collina (yin) e il lato soleggiato della collina
(yang). Siccome yang fa riferimento al "lato soleggiato della
collina", esso corrisponde al giorno e alle funzioni più
attive. Al contrario, yin, facendo riferimento al "lato in ombra
della collina", corrisponde alla notte e alle funzioni meno
attive. Il concetto di yin e yang può essere illustrato da questa
tabella:
Yin |
Yang |
oscurità |
luminosità |
confusione |
chiarezza |
demoni |
dèi |
luna |
sole |
notte |
giorno |
passivo |
attivo |
freddo |
caldo |
negativo |
positivo |
nord |
sud |
ovest |
est |
terra |
aria (cielo) |
acqua |
fuoco |
sfortuna |
fortuna |
Lo yin (nero) e lo yang (bianco) sono anche detti "i due pesci yin e Yang" (陰陽魚), perché sono due metà uguali con la maggior concentrazione al centro e sul rispettivo lato, quando lo yang raggiunge il suo massimo apice comincia inevitabilmente lo yin. Le due polarità non implicano affatto la divisione yin = male e Yang = bene, ma semplicemente due polarità energetiche (Tao te Ching).
Prima della creazione dell'universo
esisteva solo il Wu Chi, che possiamo definire il potenziale nulla;
da qui poi ha inizio il Tai-Chi che è la prima forza che nasce, poi
dividendosi crea lo yin e lo yang. Questi si uniscono in modo
armonioso, infatti si rappresenta con un cerchio con le due metà
separate da una linea curva. In ogni metà è presente una piccola
quantità del rispettivo opposto: nello yin è presente un po' di
yang e nello yang è presente un po' di yin. Possiamo trasportare il
concetto nella cultura occidentale dicendo che nel bianco è presente
un po' di nero e nel nero un po' di bianco.
Tutto il mondo manifesto si regge sui
due principi yin e yang;
- Lo yin e yang sono opposti: qualunque cosa ha un suo opposto, non assoluto, ma in termini comparativi. Nessuna cosa può essere completamente yin o completamente yang; essa contiene il seme per il proprio opposto.
- Lo yin e lo yang hanno radice uno nell'altro: sono interdipendenti, hanno origine reciproca, l'uno non può esistere senza l'altro.
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