Gli Ashvin ("cavalieri"
o "domatori di cavalli") sono i gemelli divini del Rigveda,
figli di Saranya, la dea della nubi, e moglie di Surya, la principale
divinità solare, talvolta identificato con Mitra. Essi appaiono in
cielo sul loro carro all'alba e al tramonto. Gli Ashwini Kumaras
erano talvolta rappresentati con la testa di cavallo.
Nei Veda sono anche chiamati Nasatya
e sono i medici degli dei.
Nell'astronomia indiana gli Ashvin sono
collegati alla costellazione dell'Ariete, perché la loro moglie o
madre sarebbe Hamal, la stella più luminosa della costellazione
(Alpha Arietis). Nel calendario induista Ashvinī è
l'asterismo comprendente le stelle β e γ Arietis, che individua il
primo dei 27 nakshatra, talvolta chiamati case lunari, cioè
segmenti dell'eclittica, che riflettono l'orbita della luna contro le
stelle fisse per una durata di 27 giorni e 7¾ ore. Il calcolo dei
Nakshatra era già conosciuto al tempo del Rig Veda (secondo-primo
millennio a.C.).
Gli Ashvin sono menzionati 376 volte
nei Rigveda, con 57 inni dedicati specificatamente a loro: 1.3, 1.22,
1.34, 1.46-47, 1.112, 1.116-120 (cfr. Vishpala), 1.157-158,
1.180-184, 2.20, 3.58, 4.43-45, 5.73-78, 6.62-63, 7.67-74 8.5,
8.8-10, 8.22, 8.26, 8.35, 8.57, 8.73, 8.85-87 10.24, 10.39-41,
10.143.
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