sabato 23 ottobre 2021

Cosa causò le guerre dell'oppio?

Agli inizi dell'800 la Compagnia Britannica delle Indie Orientali, non essendo riuscita a stringere accordi commerciali soddisfacenti con la Cina, aveva iniziato a vendere di contrabbando oppio nei porti cinesi, una droga con effetti simili a quelli dell'eroina, che già a quel tempo era proibita in Cina che in Europa.



L'oppio, estratto dai papaveri, era usato dalla medicina tradizionale cinese come anestetico o antidolorifico fin dall'antichità sotto forma di gocce o tinture. Fumarlo però, per una serie di processi chimici, ha effetti stupefacenti, per questo le autorità cinesi ne avevano vietato il consumo.

In pochi decenni questo commercio (che ufficialmente non esisteva) generò un giro d'affari enorme che arricchì le casse dell'Impero Britannico, ma parallelamente causò problemi sociali tremendi alla popolazione cinese: diffuse la tossicodipendenza nel paese e la corruzione delle autorità doganali che avrebbero dovuto controllare.

Il governo imperiale cinese reagì facendo quello che qualunque paese serio avrebbe fatto e reagì con il pugno di ferro: le navi inglesi che trasportavano droga vennero sequestrate, il carico distrutto, l'equipaggio arrestato e infine fu posto blocco navale nel porto di Canton, uno dei principali luoghi in cui avveniva questo traffico.

In un'occasione, a Humen nel 1839, in un solo giorno furono distrutte delle autorità cinesi quasi 20.000 casse di oppio (un peso stimato di 1.300 tonnellate), giusto per dare il senso delle dimensioni che aveva raggiunto il fenomeno.

E questo evento divenne un po' il casus belli, vista l'enorme perdita di denaro causata alla Compagnie delle indie.


Un funzionario cinese ordina la distruzione di un carico d'oppio: uno dei metodi più usati era mescolare le balle d'oppio con una mistura di calce e sale per renderla irrecuperabile.

Dopo i fatti di Humen, la Compagnia delle Indie chiese aiuto al governo britannico per sollecitare un'intervento militare e benché nel parlamento di Londra ci fossero molti membri che trovassero veramente ignobile fare la guerra a un altro paese per proteggere un traffico illegale di stupefacenti, l'amara verità è che il commercio d'oppio era un business che da solo costituiva il 10% del commercio dell'Impero Britannico. Quindi si votò per la guerra.

Da un punto di vista ufficiale la Gran Bretagna non potendo pubblicamente dichiarare le ragioni del conflitto, lo giustificò accusando la Cina di abusi nei confronti dei cittadini britannici.

Le guerre dell'oppio (1839–1842 e 1856–1860) dimostrarono la schiacciante superiorità militare degli Europei sulla Cina, che si trovò costretta a firmare dei trattati commerciali umilianti che la lasciò alla mercé degli stranieri.

Una battaglia tra soldati cinesi e britannici.


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