Le rispettive evoluzioni le hanno allontanate.
Il
Brazilian Jiu Jitsu (BJJ) è infatti un sistema che nasce in Brasile
ad opera del Giapponese Mitsuyo Maeda, Judoka del Kodokan.
Da questa origine comune le vie si
sono poi separate.
Lo
Judo
ha seguito una evoluzione come
disciplina sportiva che ha portato a privilegiare il combattimento in
piedi in termini di punteggio.
Il
BJJ
ha visto nella lotta a terra la
carta vincente per salire alla ribalta. Inizialmente attraverso i
Vale Judo brasiliani in cui ci si scontrava tra combattenti di
diverse discipline in incontri con pochissime regole; in seguito in
circuiti come gli UFC che hanno dato vita ai moderni circuiti di MMA.
Oggi anche il BJJ ha un suo regolamento
per le competizioni esclusivamente basate su tecniche di lotta ed il
punteggio, come è facile aspettarsi, privilegia le azioni di
guadagno posizionale e di controllo a terra.
La finalizzazione
(resa dell’avversario a seguito di strangolamento o chiave
articolare) anche per il BJJ come per lo Judo segna la fine del
combattimento ma è, per ovvi motivi legati alla tipologia di
competizione, più frequente.
Riassumendo:
Lo
Judo moderno privilegia la “lotta in piedi” attraverso le
proiezioni (anche se sono presenti tutte le tecniche di controllo a
terra e finalizzazione a terra).
Il BJJ privilegia la “lotta a
terra” con manovre di controllo e finalizzazioni (anche se sono
presenti ed usate con una certa frequenza tecniche di proiezione).
Glossario:
-
UFC:
Sta per Ultimate Fighting
Championship. Si tratta dell’acronimo del primo torneo di
combattimenti “senza regole” americano.
-
MMA:
Mixed Martial Arts è un
contenitore generico che sta ad indicare una serie di discipline che
raccolgono “il meglio delle arti da combattimento” per
partecipare ai vari circuiti di combattimenti senza regole. La
composizione di questo mix varia da scuola a scuola e da atleta ad
atleta ma in genere prevede sempre una buona disciplina di striking
(tecniche di pugno calcio, gomitata e ginocchiata) e di lotta (BJJ,
Wrestling, Judo)
-
Proiezione:
Il termine nelle discipline
marziali sta ad indicare un’azione attraverso cui si mette
l’avversario al suolo.
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