venerdì 22 ottobre 2021

Quali sono le principali differenze tra Judo e BJJ?

 


L’origine delle due discipline è comune.

Le rispettive evoluzioni le hanno allontanate.
Il Brazilian Jiu Jitsu (BJJ) è infatti un sistema che nasce in Brasile ad opera del Giapponese Mitsuyo Maeda, Judoka del Kodokan.

Da questa origine comune le vie si sono poi separate.

Lo Judo ha seguito una evoluzione come disciplina sportiva che ha portato a privilegiare il combattimento in piedi in termini di punteggio.
Il BJJ ha visto nella lotta a terra la carta vincente per salire alla ribalta. Inizialmente attraverso i Vale Judo brasiliani in cui ci si scontrava tra combattenti di diverse discipline in incontri con pochissime regole; in seguito in circuiti come gli UFC che hanno dato vita ai moderni circuiti di MMA.

Oggi anche il BJJ ha un suo regolamento per le competizioni esclusivamente basate su tecniche di lotta ed il punteggio, come è facile aspettarsi, privilegia le azioni di guadagno posizionale e di controllo a terra.
La finalizzazione (resa dell’avversario a seguito di strangolamento o chiave articolare) anche per il BJJ come per lo Judo segna la fine del combattimento ma è, per ovvi motivi legati alla tipologia di competizione, più frequente.


Riassumendo:
Lo Judo moderno privilegia la “lotta in piedi” attraverso le proiezioni (anche se sono presenti tutte le tecniche di controllo a terra e finalizzazione a terra).
Il BJJ privilegia la “lotta a terra” con manovre di controllo e finalizzazioni (anche se sono presenti ed usate con una certa frequenza tecniche di proiezione).


Glossario:
- UFC: Sta per Ultimate Fighting Championship. Si tratta dell’acronimo del primo torneo di combattimenti “senza regole” americano.
- MMA: Mixed Martial Arts è un contenitore generico che sta ad indicare una serie di discipline che raccolgono “il meglio delle arti da combattimento” per partecipare ai vari circuiti di combattimenti senza regole. La composizione di questo mix varia da scuola a scuola e da atleta ad atleta ma in genere prevede sempre una buona disciplina di striking (tecniche di pugno calcio, gomitata e ginocchiata) e di lotta (BJJ, Wrestling, Judo)
- Proiezione: Il termine nelle discipline marziali sta ad indicare un’azione attraverso cui si mette l’avversario al suolo.


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