Sifu Derek Frearson
Nota dell’autore
Questa serie è basata sulle informazioni che mi ha dato il maestro Liang Guang Man durante una recente visita a Foshan e anche contenute nel suo libro Yong Chun Quan. Dove è stato possibile ho usato il sistema di spelling pinyin che si basa sulla lingua mandarina.
La creazione dello Yong Chun Quan
Secondo la tradizione lo Yong Chun Quan è stato creato da Yan Yong Chun, una ragazza fjianese che ha sviluppato questo stile dopo aver assistito ad uno scontro tra un serpente ed una gru.
Durante la dinastia Qin (1810 d.c.) un uomo di nome Yan Si fuggì con la figlia Yong Chun verso i sobborghi di un piccolo paese per evitare di essere arrestato dopo aver violato la legge. Yan Si era un maestro di arti marziali dello stile Quan Zhou della provincia di Fujian.
Yong Chun iniziò ad apprendere le arti marziali da suo padre quando era una bambina e sviluppò un eccellente livello di abilità. Si mantenevano vendendo formaggio vegetale. Un giorno mentre lavava i vestiti sulla riva del fiume osservò uno scontro tra una gru bianca ed un serpente verde. Dopo un po’ che li osservava, si ispirò ai movimenti delle due creature, e quando rientrò a casa iniziò ad imitare i movimenti e a combinarli con i principali stili di combattimento a pugni dell’epoca.
Dopo qualche tempo un uomo d’affari della provincia di Jiang Xi chiamato Liang Bo venne a soggiornare in una locanda della zona. Per caso vide Yan Si e la figlia mentre praticavano Wushu e avendo studiato arti marziali nel tempio di Shaolin della provincia di Henan rimase colpito dalla sua profonda abilità. Dopo aver conversato ed essersi scambiati opinioni riguardo allo Wushu in varie occasioni Liang Bo Tao provò per lei una sincera ammirazione.
Liang era un vedovo di mezza età che non poteva non nutrire la speranza di sposarla. Poco dopo le propose di sposarlo, pensando che il padre non avrebbe sollevato obiezioni in quanto entrambi seguivano lo stesso stile Shaolin: egli infatti acconsentì e Liang visse con la famiglia della moglie.
Alcuni anni dopo Yan Si morì: la coppia lo seppellì e ritornò a Jang Xi alla ricerca di una vita migliore. Ma presto dovettero partire per la regione di Nanxiong a nord della provincia di Guangdong a causa dei disordini provocati dai banditi. Oltre a svolgere piccole attività commerciali, la coppia predispose una sala Wushu per l’insegnamento delle arti marziali e chiamarono la loro arte Yong Chun Quan.
Lo sviluppo e la diffusione dello Yong Chun Quan
Intorno all’anno1815 Liang e Yan trasferirono la loro sala Wushu a Zhaoqin, una città della provincia di Guangdong dove conobbero Huang Huabao, Liang E-di, A Jin e Sun Fu che appartenevano ad una troupe teatrale a Foshan. I quattro diventarono allievi della coppia ed impararono lo Yong Chun Quan.
Successivamente tornarono a Foshan per diffondere lo Yong Chun Quan.
Negli ultimi anni della sua vita Huang insegnò le sue abilità nello Yong Chun a Liang Zan, il giovane maestro dell’emporio Zan Sun Tang. Egli aveva molti discepoli, tra i principali c’erano Chen Hua, Chen Gei a Ling Qi. Dopo avere terminato il suo addestramento Chen Hua ritornò al suo villaggio nella regione di Shunde dove fondò la sua sala Wushu. Tra i suoi discepoli c’erano Chen Yumian, Wu Zhong-shu ecc. Altri rami dello Yong Chun erano rappresentati da Guo Baoqian, Yan Ji-yin, Yan Qi-shan, Yao Cai e Ye Wen. Dopo anni di scambio di insegnamenti e di apprendimento lo Yong Chun continuò a svilupparsi.
Adesso lo Yong Chun è prevalente in molti luoghi, le figure principali nello Guangzhou sono Yao Chi, Chen En, Peng Nan, ecc. Nel Foshan, Liang Guang Man, Chen Yin-song e Zhou Jianqiang. Nello Zaoqin, Lian Wei-zai ed altri. A Xintan nella regione di Shude, Chen Hua ed i suoi nipoti. A Macao, Liang Quan ed altri. Sale di Yong Chun vennero fondate anche ad Hong Kong rispettivamente da Yewen e Liang Tin.
Lo stile e le caratteristiche dello Yong Chun Quan
Lo Yong Chun Quan ha una lunga storia ed è ricco di contenuti, a parte lo Yong Chun Shanshou (forme a mani libere). Le sue abilità includono pali di bambù, palo da piede, palo a tre stelle, palo della parta del drago, palo spada ecc. La forme del pugno consistono nella forma della Piccola Idea, del Dito che Spinge e del Braccio che Cerca. Le forme con armi sono Le Spade Doppie delle due Parole e la forma del Palo lungo Sei Punti e Mezzo.
Anche gli esercizi delle braccia incollate sono importanti nello Yong Chun e sono: Mano che ruota, Presa forte, Braccio singolo incollato a due, Braccio doppio incollato a due.
Braccia incollate (Arm clinging) è un metodo di allenamento molto pratico che ha la funzione di attaccare e difendere ed è adatto a tutti: giovani, vecchi, maschi o femmine.
Lo Yong Chun è principalmente difensivo. Si basa sulla stabilità e agilità del corpo per raggiungere lo scopo protettivo. Su un piano teorico ci si dovrebbe chiudere ermeticamente, per affrontare i vari attaccanti.
Le tecniche della mano includono Braccio con il palmo all’insù, Ponte sul braccio, Braccio ad ala, Braccio che difende, Braccio orizzontale, Braccio che devia, Braccio che esplode, Braccio a ponte con sbarra. Il movimento del pugno dovrebbe assomigliare all’acqua che scorre, un’azione dopo l’altra, facendo fronte alle diverse situazioni. Le posizioni dello stile sono Posizione di adduzione della seconda persona, Movimento del passo cavalcato, Passo avanti del passo cavalcato, Passo indietro del passo cavalcato, Posizione cavalcata e Passo indietro del passo cavalcato.
Le posizioni dei piedi sono Piedi arcuati, Piede che calcia con il tallone che conduce e difende. L’enfasi viene posta sull’uso pratico piuttosto che sulla prestazione da rappresentazione; le tecniche protettive dello Yong Chun Quan tendono ad usare l’avambraccio per difendersi. Generalmente proteggendosi si dovrebbero usare le forze rotatorie per ottenere l’effetto di attacco e difesa. Così quando l’avversario attacca, si dovrebbe ricevere l’attacco dissolvendo la sua forza, e poi si restituisce l’attacco quando l’avversario si ritrae.
Lo Yong Chun Quan pone l’enfasi sul Gui Zhou (gomito che ritorna). Che significa usare il gomito per difendere dall’attacco vita e stomaco. Lo Yong Chun enfatizza anche la forza rotante, che è prodotta dalla rotazione dei pugni, palmi e braccia. L’offensiva dell’avversario viene dissipata dalla forza rotante.
Lo Yong Chun è particolare riguardo al punto, percezione, direzione e grado delle forze. I punti di forza arrivano da pugni, palmi, braccia e piedi. La maggior parte dei punti di forza sono prodotti dalla forza lieve del polso, avambraccio, gomito e caviglia. Perciò i cambiamenti e l’utilizzo delle forme della mano meritano attenzione.
Imparando lo Yong Chun Quan
Quando si inizia ad imparare lo Yong Chun Quan, è necessario dapprima fare pratica di Shanshou (forme per le mani libere dello Yong Chun); è la base per imparare anche lo stile. E’ imperativo averne una buona padronanza e una volta che la si è acquisita si possono imparare altre tecniche traendo spunti dai concetti di base. In questo modo si può continuare ad imparare forme di combattimento con i pugni, e forme che prevedono l’uso di armi e di manichini di legno. Il praticante sarà poi in grado di entrare nel livello finale di Mani Appiccicose.
Non ci si può aspettare di impararlo bene salvo che non lo si pratichi gradualmente ed accuratamente. Nel processo di apprendimento ad esempio, il movimento iniziale del polso inizia dalla Porta Mediana (il cuore) , proprio come recita il detto, “La mano inizia dal cuore mentre la forza arriva dalla vita”.
Corretto tempismo, capacità di percezione della direzione e del grado di forza solo gli elementi richiesti nella pratica in modo da formare una buona base. Alcune azioni come la forma del Serpente; Mei Nu Chuang Suo, Braccio che spinge e Pugno a freccia devono essere praticate ripetutamente fino a quando non si è esausti. Una regola generale per la sequenza nell’azione è da sinistra a destra, dal davanti all’indietro.
Le forme
La forma della Piccola idea costituisce la base per imparare le forme di Yong Chun e contiene dieci sezioni. La forma viene praticata principalmente per aumentare la forza del palmo, polso, vita, petto, forza esplosiva e linea di centro.
Nomi di forme della Piccola Idea
- Posizione di apertura
- Forbici a doppio incrocio
- Dita oscillanti
- Palmo di Buddha
- Palmo che uccide
- Palmo deviante
- Palmo eretto
- Braccio con palmo all’insù
- Braccio alato
- Braccio che libera
Dita che spingono è la prossima forma ed è la base per un ulteriore apprendimento dell’arte della lotta nello Yong Chun. Nel praticare i tre “Gomiti” la scelta della forza meriterebbe attenzione.
Il movimento del gomito ha la sua direzione, grado e punto di forza. Il movimento dell’Adorazione del Buddha viene usato per praticare la postura del bacino. Solo una postura stabile del bacino può produrre una forza morbida e potente. Ogni azione, attacco o difesa comprende tre cambi di direzione di livello alto, medio e basso.
La forza esplosiva è prodotta da una combinazione di forza morbida del piede, ginocchio, natiche, spalle, polso e pugno. Le Dita che spingono contengono dieci sezioni e sono:
- Posizione d’apertura
- Forbici a doppio incrocio
- Dita oscillanti
- Gomito che lancia
- Gomito che si inginocchia
- Braccio che spinge
- E Tong Shou
- Mano che lancia
- Bastone in pugno
- Adorazione del Buddha
La forma del Braccio che cerca rappresenta il livello più alto delle forme delle mani nello Yong Chun. Viene considerato in cima alla scala nell’arte pratica di lotta di questo stile.Tutti i movimenti di questa forma sono disegnati con il duplice scopo dell’attacco e della difesa. La forma insegna anche i principi di difesa dei “tre livelli”. La forma della mano che cerca ha otto sezioni:
- Posizione di apertura
- Dito oscillante
- Forma del braccio che cerca
- Braccio a ponte con barra
- Braccio con ala singola
- Braccio con ala doppia
- Braccio vuoto tre
Profilo del Maestro Liang Guang Man
Per quanto Liang Guang Man possa ricordare egli è sempre stato circondato dalla box Yong Chun. Suo fratello maggiore che era solito praticare ogni giorno dall’età di otto anni, quando iniziò ad allenarsi con suo fratello che era maestro di ottava generazione di Yong Chun Quan.
L’allenamento con il fratello era molto duro poiché egli era solito insistere fino a quando tutti i movimenti erano corretti. Quando lasciò la casa familiare continuò a praticare ed a sviluppare la sua arte ad un livello più alto. Successivamente in occasione di una visita del fratello, quest’ultimo gli chiese di dimostrare le sue abilità e rimase sinceramente colpito dai progressi fatti dal fratello minore.
Nel 1987 l’associazione Wushu a Pechino stava facendo delle ricerche sui vari stili di Wushu e chiese alle varie province di fornire informazioni in merito. Circa trenta maestri di Yong Chun fornirono informazioni, di questi solo Liang Guang Man venne invitato all’incontro di ricerca a Pechino. Le teorie del maestro Liang sulla box Yong Chun ebbero un largo consenso; gli venne conferita un’onorificenza dall’Associazione nazionale Wushu della Cina.
Nel 1988 entrò a far parte dell’Associazione Wushu Foshan e diventa Chief coach per la provincia, il suo lignaggio viene tracciato e verificato dall’Associazione Wushu Guangdong che lo proclama maestro di box Yong Chun di nona generazione.
Nel 1989 pubblica un libro in cinese che ora è stato tradotto anche in inglese.
Spesso si afferma che attualmente le arti marziali cinesi servano solo in ambito sportivo e che abbiano perso la loro capacità di lotta. La causa sarebbe il divieto delle arti marziali durante la Rivoluzione culturale. Il maestro Liang non è d’accordo: “ Anche oggi la maggior parte dei maestri Wushu preferisce allenarsi in privato, durante la rivoluzione culturale ci si allenava di nascosto” e continua “non soltanto siete benvenuti se portate persone che pratichino con me ma potete anche organizzare gare di lotta”
Fatshan è il luogo di nascita dello Yong Chun, la città ha una storia di oltre 1.300 anni. “Se le arti marziali della Cina non sono di ottimo livello, allora perché maestri provenienti da Hong Kong, dall’America, dal Giappone e dall’Inghilterra vengono a Foshan ad imparare?”
L’importanza della pratica dello Chi Sao è sottolineata dal Maestro Liang; è necessario prestare un’attenzione particolare agli angoli e alle misure, poiché la pratica dello Chi Sao avviene a distanza così ravvicinata che se la vostra posizione è scorretta il vostro avversario riesce a colpirvi.
E cosa ne pensate di usare lo Chi Sao per il combattimento reale? E’ possibile stabilire se il vostro avversario possiede una vera abilità di combattimento con lo Chi Sao? Attraverso la pratica dello Chi Sao siamo in grado di determinare il livello di abilità del vostro avversario. Non siamo però in grado di stabilire se possiede una abilità reale di lotta. Ci sono molti altri fattori da considerare per la lotta, l’atteggiamento mentale, la volontà di vincere, se siete in grado in caso di necessità, di ricevere un pugno e anche di dare un pugno efficace.
L’addestramento di Chi Sao dovrebbe darvi gli angoli e le misure giuste per difendervi.
Il Maestro Liang ha una struttura muscolare forte ma non utilizza nessun addestramento supplementare. Lo Yong Chun Quan è stato sviluppato da una donna e perciò non è necessario fare altro allenamento: usiamo il morbido per sconfiggere il duro. La difesa è morbida e l’attacco circolare duro lungo una linea diritta.
Sifu Derek Frearson
Rappresentane europeo di Mastro Lun Kai
Istruttore Certificato e membro permanente della ‘Ving Tsun Athletic Association’ ad Hong Kong
Direttore onorario del museo di Yip Man, Foshan in Cina
Nota dell’autore
Questa serie è basata sulle informazioni che mi ha dato il maestro Liang Guang Man durante una recente visita a Foshan e anche contenute nel suo libro Yong Chun Quan. Dove è stato possibile ho usato il sistema di spelling pinyin che si basa sulla lingua mandarina.
La creazione dello Yong Chun Quan
Secondo la tradizione lo Yong Chun Quan è stato creato da Yan Yong Chun, una ragazza fjianese che ha sviluppato questo stile dopo aver assistito ad uno scontro tra un serpente ed una gru.
Durante la dinastia Qin (1810 d.c.) un uomo di nome Yan Si fuggì con la figlia Yong Chun verso i sobborghi di un piccolo paese per evitare di essere arrestato dopo aver violato la legge. Yan Si era un maestro di arti marziali dello stile Quan Zhou della provincia di Fujian.
Yong Chun iniziò ad apprendere le arti marziali da suo padre quando era una bambina e sviluppò un eccellente livello di abilità. Si mantenevano vendendo formaggio vegetale. Un giorno mentre lavava i vestiti sulla riva del fiume osservò uno scontro tra una gru bianca ed un serpente verde. Dopo un po’ che li osservava, si ispirò ai movimenti delle due creature, e quando rientrò a casa iniziò ad imitare i movimenti e a combinarli con i principali stili di combattimento a pugni dell’epoca.
Dopo qualche tempo un uomo d’affari della provincia di Jiang Xi chiamato Liang Bo venne a soggiornare in una locanda della zona. Per caso vide Yan Si e la figlia mentre praticavano Wushu e avendo studiato arti marziali nel tempio di Shaolin della provincia di Henan rimase colpito dalla sua profonda abilità. Dopo aver conversato ed essersi scambiati opinioni riguardo allo Wushu in varie occasioni Liang Bo Tao provò per lei una sincera ammirazione.
Liang era un vedovo di mezza età che non poteva non nutrire la speranza di sposarla. Poco dopo le propose di sposarlo, pensando che il padre non avrebbe sollevato obiezioni in quanto entrambi seguivano lo stesso stile Shaolin: egli infatti acconsentì e Liang visse con la famiglia della moglie.
Alcuni anni dopo Yan Si morì: la coppia lo seppellì e ritornò a Jang Xi alla ricerca di una vita migliore. Ma presto dovettero partire per la regione di Nanxiong a nord della provincia di Guangdong a causa dei disordini provocati dai banditi. Oltre a svolgere piccole attività commerciali, la coppia predispose una sala Wushu per l’insegnamento delle arti marziali e chiamarono la loro arte Yong Chun Quan.
Lo sviluppo e la diffusione dello Yong Chun Quan
Intorno all’anno1815 Liang e Yan trasferirono la loro sala Wushu a Zhaoqin, una città della provincia di Guangdong dove conobbero Huang Huabao, Liang E-di, A Jin e Sun Fu che appartenevano ad una troupe teatrale a Foshan. I quattro diventarono allievi della coppia ed impararono lo Yong Chun Quan.
Successivamente tornarono a Foshan per diffondere lo Yong Chun Quan.
Negli ultimi anni della sua vita Huang insegnò le sue abilità nello Yong Chun a Liang Zan, il giovane maestro dell’emporio Zan Sun Tang. Egli aveva molti discepoli, tra i principali c’erano Chen Hua, Chen Gei a Ling Qi. Dopo avere terminato il suo addestramento Chen Hua ritornò al suo villaggio nella regione di Shunde dove fondò la sua sala Wushu. Tra i suoi discepoli c’erano Chen Yumian, Wu Zhong-shu ecc. Altri rami dello Yong Chun erano rappresentati da Guo Baoqian, Yan Ji-yin, Yan Qi-shan, Yao Cai e Ye Wen. Dopo anni di scambio di insegnamenti e di apprendimento lo Yong Chun continuò a svilupparsi.
Adesso lo Yong Chun è prevalente in molti luoghi, le figure principali nello Guangzhou sono Yao Chi, Chen En, Peng Nan, ecc. Nel Foshan, Liang Guang Man, Chen Yin-song e Zhou Jianqiang. Nello Zaoqin, Lian Wei-zai ed altri. A Xintan nella regione di Shude, Chen Hua ed i suoi nipoti. A Macao, Liang Quan ed altri. Sale di Yong Chun vennero fondate anche ad Hong Kong rispettivamente da Yewen e Liang Tin.
Lo stile e le caratteristiche dello Yong Chun Quan
Lo Yong Chun Quan ha una lunga storia ed è ricco di contenuti, a parte lo Yong Chun Shanshou (forme a mani libere). Le sue abilità includono pali di bambù, palo da piede, palo a tre stelle, palo della parta del drago, palo spada ecc. La forme del pugno consistono nella forma della Piccola Idea, del Dito che Spinge e del Braccio che Cerca. Le forme con armi sono Le Spade Doppie delle due Parole e la forma del Palo lungo Sei Punti e Mezzo.
Anche gli esercizi delle braccia incollate sono importanti nello Yong Chun e sono: Mano che ruota, Presa forte, Braccio singolo incollato a due, Braccio doppio incollato a due.
Braccia incollate (Arm clinging) è un metodo di allenamento molto pratico che ha la funzione di attaccare e difendere ed è adatto a tutti: giovani, vecchi, maschi o femmine.
Lo Yong Chun è principalmente difensivo. Si basa sulla stabilità e agilità del corpo per raggiungere lo scopo protettivo. Su un piano teorico ci si dovrebbe chiudere ermeticamente, per affrontare i vari attaccanti.
Le tecniche della mano includono Braccio con il palmo all’insù, Ponte sul braccio, Braccio ad ala, Braccio che difende, Braccio orizzontale, Braccio che devia, Braccio che esplode, Braccio a ponte con sbarra. Il movimento del pugno dovrebbe assomigliare all’acqua che scorre, un’azione dopo l’altra, facendo fronte alle diverse situazioni. Le posizioni dello stile sono Posizione di adduzione della seconda persona, Movimento del passo cavalcato, Passo avanti del passo cavalcato, Passo indietro del passo cavalcato, Posizione cavalcata e Passo indietro del passo cavalcato.
Le posizioni dei piedi sono Piedi arcuati, Piede che calcia con il tallone che conduce e difende. L’enfasi viene posta sull’uso pratico piuttosto che sulla prestazione da rappresentazione; le tecniche protettive dello Yong Chun Quan tendono ad usare l’avambraccio per difendersi. Generalmente proteggendosi si dovrebbero usare le forze rotatorie per ottenere l’effetto di attacco e difesa. Così quando l’avversario attacca, si dovrebbe ricevere l’attacco dissolvendo la sua forza, e poi si restituisce l’attacco quando l’avversario si ritrae.
Lo Yong Chun Quan pone l’enfasi sul Gui Zhou (gomito che ritorna). Che significa usare il gomito per difendere dall’attacco vita e stomaco. Lo Yong Chun enfatizza anche la forza rotante, che è prodotta dalla rotazione dei pugni, palmi e braccia. L’offensiva dell’avversario viene dissipata dalla forza rotante.
Lo Yong Chun è particolare riguardo al punto, percezione, direzione e grado delle forze. I punti di forza arrivano da pugni, palmi, braccia e piedi. La maggior parte dei punti di forza sono prodotti dalla forza lieve del polso, avambraccio, gomito e caviglia. Perciò i cambiamenti e l’utilizzo delle forme della mano meritano attenzione.
Imparando lo Yong Chun Quan
Quando si inizia ad imparare lo Yong Chun Quan, è necessario dapprima fare pratica di Shanshou (forme per le mani libere dello Yong Chun); è la base per imparare anche lo stile. E’ imperativo averne una buona padronanza e una volta che la si è acquisita si possono imparare altre tecniche traendo spunti dai concetti di base. In questo modo si può continuare ad imparare forme di combattimento con i pugni, e forme che prevedono l’uso di armi e di manichini di legno. Il praticante sarà poi in grado di entrare nel livello finale di Mani Appiccicose.
Non ci si può aspettare di impararlo bene salvo che non lo si pratichi gradualmente ed accuratamente. Nel processo di apprendimento ad esempio, il movimento iniziale del polso inizia dalla Porta Mediana (il cuore) , proprio come recita il detto, “La mano inizia dal cuore mentre la forza arriva dalla vita”.
Corretto tempismo, capacità di percezione della direzione e del grado di forza solo gli elementi richiesti nella pratica in modo da formare una buona base. Alcune azioni come la forma del Serpente; Mei Nu Chuang Suo, Braccio che spinge e Pugno a freccia devono essere praticate ripetutamente fino a quando non si è esausti. Una regola generale per la sequenza nell’azione è da sinistra a destra, dal davanti all’indietro.
Le forme
La forma della Piccola idea costituisce la base per imparare le forme di Yong Chun e contiene dieci sezioni. La forma viene praticata principalmente per aumentare la forza del palmo, polso, vita, petto, forza esplosiva e linea di centro.
Nomi di forme della Piccola Idea
- Posizione di apertura
- Forbici a doppio incrocio
- Dita oscillanti
- Palmo di Buddha
- Palmo che uccide
- Palmo deviante
- Palmo eretto
- Braccio con palmo all’insù
- Braccio alato
- Braccio che libera
Dita che spingono è la prossima forma ed è la base per un ulteriore apprendimento dell’arte della lotta nello Yong Chun. Nel praticare i tre “Gomiti” la scelta della forza meriterebbe attenzione.
Il movimento del gomito ha la sua direzione, grado e punto di forza. Il movimento dell’Adorazione del Buddha viene usato per praticare la postura del bacino. Solo una postura stabile del bacino può produrre una forza morbida e potente. Ogni azione, attacco o difesa comprende tre cambi di direzione di livello alto, medio e basso.
La forza esplosiva è prodotta da una combinazione di forza morbida del piede, ginocchio, natiche, spalle, polso e pugno. Le Dita che spingono contengono dieci sezioni e sono:
- Posizione d’apertura
- Forbici a doppio incrocio
- Dita oscillanti
- Gomito che lancia
- Gomito che si inginocchia
- Braccio che spinge
- E Tong Shou
- Mano che lancia
- Bastone in pugno
- Adorazione del Buddha
La forma del Braccio che cerca rappresenta il livello più alto delle forme delle mani nello Yong Chun. Viene considerato in cima alla scala nell’arte pratica di lotta di questo stile.Tutti i movimenti di questa forma sono disegnati con il duplice scopo dell’attacco e della difesa. La forma insegna anche i principi di difesa dei “tre livelli”. La forma della mano che cerca ha otto sezioni:
- Posizione di apertura
- Dito oscillante
- Forma del braccio che cerca
- Braccio a ponte con barra
- Braccio con ala singola
- Braccio con ala doppia
- Braccio vuoto tre
Profilo del Maestro Liang Guang Man
Per quanto Liang Guang Man possa ricordare egli è sempre stato circondato dalla box Yong Chun. Suo fratello maggiore che era solito praticare ogni giorno dall’età di otto anni, quando iniziò ad allenarsi con suo fratello che era maestro di ottava generazione di Yong Chun Quan.
L’allenamento con il fratello era molto duro poiché egli era solito insistere fino a quando tutti i movimenti erano corretti. Quando lasciò la casa familiare continuò a praticare ed a sviluppare la sua arte ad un livello più alto. Successivamente in occasione di una visita del fratello, quest’ultimo gli chiese di dimostrare le sue abilità e rimase sinceramente colpito dai progressi fatti dal fratello minore.
Nel 1987 l’associazione Wushu a Pechino stava facendo delle ricerche sui vari stili di Wushu e chiese alle varie province di fornire informazioni in merito. Circa trenta maestri di Yong Chun fornirono informazioni, di questi solo Liang Guang Man venne invitato all’incontro di ricerca a Pechino. Le teorie del maestro Liang sulla box Yong Chun ebbero un largo consenso; gli venne conferita un’onorificenza dall’Associazione nazionale Wushu della Cina.
Nel 1988 entrò a far parte dell’Associazione Wushu Foshan e diventa Chief coach per la provincia, il suo lignaggio viene tracciato e verificato dall’Associazione Wushu Guangdong che lo proclama maestro di box Yong Chun di nona generazione.
Nel 1989 pubblica un libro in cinese che ora è stato tradotto anche in inglese.
Spesso si afferma che attualmente le arti marziali cinesi servano solo in ambito sportivo e che abbiano perso la loro capacità di lotta. La causa sarebbe il divieto delle arti marziali durante la Rivoluzione culturale. Il maestro Liang non è d’accordo: “ Anche oggi la maggior parte dei maestri Wushu preferisce allenarsi in privato, durante la rivoluzione culturale ci si allenava di nascosto” e continua “non soltanto siete benvenuti se portate persone che pratichino con me ma potete anche organizzare gare di lotta”
Fatshan è il luogo di nascita dello Yong Chun, la città ha una storia di oltre 1.300 anni. “Se le arti marziali della Cina non sono di ottimo livello, allora perché maestri provenienti da Hong Kong, dall’America, dal Giappone e dall’Inghilterra vengono a Foshan ad imparare?”
L’importanza della pratica dello Chi Sao è sottolineata dal Maestro Liang; è necessario prestare un’attenzione particolare agli angoli e alle misure, poiché la pratica dello Chi Sao avviene a distanza così ravvicinata che se la vostra posizione è scorretta il vostro avversario riesce a colpirvi.
E cosa ne pensate di usare lo Chi Sao per il combattimento reale? E’ possibile stabilire se il vostro avversario possiede una vera abilità di combattimento con lo Chi Sao? Attraverso la pratica dello Chi Sao siamo in grado di determinare il livello di abilità del vostro avversario. Non siamo però in grado di stabilire se possiede una abilità reale di lotta. Ci sono molti altri fattori da considerare per la lotta, l’atteggiamento mentale, la volontà di vincere, se siete in grado in caso di necessità, di ricevere un pugno e anche di dare un pugno efficace.
L’addestramento di Chi Sao dovrebbe darvi gli angoli e le misure giuste per difendervi.
Il Maestro Liang ha una struttura muscolare forte ma non utilizza nessun addestramento supplementare. Lo Yong Chun Quan è stato sviluppato da una donna e perciò non è necessario fare altro allenamento: usiamo il morbido per sconfiggere il duro. La difesa è morbida e l’attacco circolare duro lungo una linea diritta.
Sifu Derek Frearson
Rappresentane europeo di Mastro Lun Kai
Istruttore Certificato e membro permanente della ‘Ving Tsun Athletic Association’ ad Hong Kong
Direttore onorario del museo di Yip Man, Foshan in Cina