sabato 22 ottobre 2022

I culturisti sono forti?

Nonostante ciò che alcuni pensano, sì. I culturisti sono forti.

E no, non sto dicendo che sono forti come i powerlifter, i sollevatori di pesi, i lottatori di braccio di ferro o persino gli strongmen, ma sono forti a tutti gli effetti. Sono in grado di sollevare pesi troppo pesanti per una persona media. Soprattutto se si considera la divisione dei pesi massimi dei bodybuilder.

Prendiamo ad esempio Ronnie Coleman:



Certo, era un sollevatore di potenza, ma il Re sollevava con il cuore e con l'anima. Sollevava pesantemente per quasi tutti gli esercizi che faceva.

Prendiamo ad esempio Arnold Schwarzenegger:



Anche lui era un sollevatore di pesi, ma come Ronnie era in grado di sollevare pesi elevati durante gli allenamenti.

Prendiamo ad esempio Jay Cutler:



Non è un powerlifter, a differenza dei primi due, ma poteva comunque sollevare carichi pesanti con facilità.

Il punto è questo: chiunque vada in palestra, per allenarsi e per fare esercizio, è per definizione "forte", e i culturisti non dovrebbero essere esclusi. Sollevano pesi, mangiano pasti rigorosi e si fanno il culo (con l'aggiunta di miglioramenti) per raggiungere le loro prestazioni ottimali. Certo, in quanto culturisti, non si allenano per la forza, poiché non è necessaria per le competizioni. Si allenano invece per l'ipertrofia.

E anche se i muscoli grossi =/= forza, da qualunque punto di vista la si guardi, i bodybuilder hanno comunque ottenuto una forma di forza, a prescindere. Anche se non sono forti come Arnold, Ronnie o Jay, chiunque faccia sollevamento è forte per definizione.


Sentitevi liberi di non essere d'accordo, ma grazie per aver letto.


venerdì 21 ottobre 2022

Yoseikan

 


Yoseikan è un termine associato a diversi stili di arti marziali e dojo. C'è lo Yoseikan Aikido che viene insegnato allo Yoseikan Dojo di Shizuoka, in Giappone, sotto la direzione di Minoru Mochizuki, e c'è anche lo Yoseikan Karate (noto anche come Yoseikan Ryu Karate), che è il nome dato a una variante del Shotokan Karate insegnata nello stesso Yoseikan Dojo in Giappone. Ci sono anche varie Federazioni di Yoseikan Budo che esistono in tutto il mondo, inclusa la Federazione Internazionale di Yoseikan Budo in California e la Federazione Mondiale di Yoseikan in Europa. Inoltre, ci sono la Yoseikan Anderson Karate School e la Crozet Yoseikan, che offrono una formazione tradizionale nel Chito Ryu Karate . Sembra che Yoseikan sia un termine spesso usato per indicare un'arte marziale nella quale sono state incorporate diverse modalità marziali.


giovedì 20 ottobre 2022

Zen Do Kai

 



Lo Zen Do Kai è un'arte marziale nata in Australia negli anni '70. È stato creato da Bob Jones, che ha attinto alle sue esperienze in una varietà di arti marziali, tra cui karate, judo e boxe, per sviluppare un nuovo sistema che credeva sarebbe stato più pratico ed efficace nelle situazioni di autodifesa del mondo reale.

Il nome "Zen Do Kai" significa "il meglio di tutto in progressione" in giapponese. Il sistema combina elementi di colpi, prese e tecniche basate sulle armi e sottolinea la praticità, l'adattabilità e la volontà di imparare da una varietà di fonti.

Oltre alle sue applicazioni di autodifesa, Zen Do Kai include anche una forte attenzione alla forma fisica e allo sviluppo personale. Molti praticanti di Zen Do Kai riferiscono che li ha aiutati a costruire fiducia, disciplina e resilienza e ha avuto un impatto positivo sul loro benessere generale.




mercoledì 19 ottobre 2022

Shan shui

 


Shan shui è uno stile di pittura paesaggistica cinese che ebbe origine nel V secolo e divenne popolare durante la dinastia Tang (618-907). Il termine "shan shui" significa letteralmente "acqua di montagna" in cinese e si riferisce a dipinti che raffigurano montagne e fiumi.

Nei dipinti Shan shui, l'artista utilizza tipicamente pennello e inchiostro per creare un paesaggio realistico ed espressivo. I dipinti spesso presentano cime imponenti, fiumi che scorrono, nuvole nebbiose e alberi e hanno lo scopo di evocare un senso di stupore e contemplazione nello spettatore.

Lo stile Shan shui enfatizza la bellezza naturale del paesaggio e il rapporto tra uomo e natura. Riflette anche la filosofia taoista che sottolinea l'importanza dell'armonia tra l'umanità e il mondo naturale.

La pittura Shan shui ha avuto una profonda influenza sull'arte tradizionale cinese ed è stata un'importante ispirazione per poeti, calligrafi e altri artisti nel corso della storia.




martedì 18 ottobre 2022

Chitō-ryū

 


Chitō-ryū è uno stile di karate tradizionale giapponese fondato nel 1946 dal Dr. Tsuyoshi Chitose. Lo stile incorpora elementi di tecniche sia dure che morbide e sottolinea un equilibrio tra attacco e difesa.

Il karate Chitō-ryū è caratterizzato dall'uso di movimenti naturali del corpo e tecniche efficienti progettate per massimizzare l'impatto dei colpi riducendo al minimo il rischio di lesioni per il praticante. Lo stile pone anche una forte enfasi sullo sviluppo della disciplina spirituale e mentale, oltre che sulla forma fisica.

I Chitō-ryū kata, o forme, sono un aspetto importante dello stile e sono usati per addestrare i praticanti nelle varie tecniche e movimenti del sistema. Lo stile include anche l'addestramento allo sparring, all'autodifesa e alle armi.

Oggi il Chitō-ryū è praticato da artisti marziali di tutto il mondo ed è riconosciuto come uno dei principali stili tradizionali del karate giapponese.




lunedì 17 ottobre 2022

Byakuren Karate

 


Byakuren Karate è uno stile di arti marziali che ha avuto origine in Giappone. È stata fondata da Soke Shigeru Oyama nel 1984. Lo stile si basa sul Karate tradizionale di Okinawa, ma incorpora anche tecniche di altri stili di arti marziali, come il Judo e l'Aikido.

Il nome "Byakuren" si traduce in "White Lotus", che rappresenta la purezza e la perfezione nelle arti marziali. Byakuren Karate si concentra sull'uso di tecniche che sono efficienti ed efficaci in situazioni di vita reale, piuttosto che solo per competizione o spettacolo. Sottolinea anche lo sviluppo della mente e dello spirito, così come la forza fisica e l'abilità.

Byakuren Karate ha un curriculum completo che include l'addestramento in tecniche di base, kata (sequenze formali di movimenti), sparring, tecniche di autodifesa e addestramento con le armi. Gli studenti imparano anche la filosofia e la storia delle arti marziali, così come principi come rispetto, disciplina e umiltà.


domenica 16 ottobre 2022

Budokan

 


Budōkan è una famosa arena al coperto situata a Tokyo, in Giappone. Il nome Budōkan si traduce in "Sala delle arti marziali" e l'arena fu costruita nel 1964 per la competizione di judo alle Olimpiadi estive tenutesi a Tokyo quell'anno.

Da allora, il Budōkan è diventato un punto di riferimento culturale in Giappone e ha ospitato numerosi eventi di alto profilo, tra cui concerti, gare di arti marziali e altri eventi sportivi. Molti musicisti famosi si sono esibiti al Budōkan, inclusi i Beatles, Bob Dylan e i Queen, tra gli altri.

Il Budōkan è anche il luogo in cui si tengono molte competizioni ed esibizioni di arti marziali, come il torneo di kickboxing K-1 e l'All-Japan Kendo Championships. Il Budōkan è riconosciuto per la sua architettura unica, che comprende una caratteristica forma ottagonale e un grande tetto in rame. È considerato uno dei siti culturali e storici più importanti del Giappone.





sabato 15 ottobre 2022

Ashihara Kaikan

 


Ashihara Kaikan è uno stile di arti marziali fondato nel 1980 da Hideyuki Ashihara in Giappone. È uno stile ibrido che incorpora elementi di Kyokushin Karate, Judo e Aikido. Ashihara Kaikan enfatizza tecniche pratiche di autodifesa e sparring, con particolare attenzione al combattimento a mani nude a pieno contatto.

Una delle caratteristiche distintive di Ashihara Kaikan è l'uso del concetto "sabaki", che enfatizza il movimento e l'evasione per evitare gli attacchi di un avversario lanciando contemporaneamente un contrattacco. Un altro aspetto chiave dello stile è l'uso del "tai sabaki", che si riferisce all'uso del movimento e della posizione del corpo per evitare gli attacchi.

Ashihara Kaikan pone anche una forte enfasi sul condizionamento fisico, con gli studenti che si impegnano in un allenamento rigoroso per sviluppare forza, resistenza e flessibilità. Oltre al suo utilizzo nell'autodifesa, Ashihara Kaikan è utilizzato anche nei combattimenti competitivi, con tornei organizzati in tutto il mondo.

Oggi, Ashihara Kaikan si è diffuso oltre il Giappone ed è praticato da artisti marziali in paesi di tutto il mondo, inclusi Stati Uniti, Europa e Australia.






venerdì 14 ottobre 2022

Kansuiryu Karate

 



Il Kansuiryu Karate è uno stile di arti marziali fondato da Yasuhiro Konishi, un artista marziale giapponese. Konishi nacque nel 1893 e iniziò a studiare arti marziali in tenera età. Si è allenato in diversi stili, tra cui Judo, Kendo e Karate. Nel 1924, Konishi si recò a Okinawa, dove studiò con il famoso maestro di Karate Chojun Miyagi.

Konishi è rimasto colpito dallo stile di Karate di Miyagi e ha deciso di incorporarlo nel proprio allenamento. Ha combinato le tecniche di Miyagi con la sua conoscenza di altri stili di arti marziali per creare Kansuiryu Karate. Lo stile è noto per la sua enfasi su velocità, potenza e precisione.

Il Kansuiryu Karate include sia le tecniche a mani nude che l'uso delle armi. Gli studenti imparano una varietà di colpi, calci, parate e lanci, oltre a come usare armi come il bastone bo, il nunchaku e il tonfa. Lo stile sottolinea anche lo sviluppo della forza mentale e spirituale, così come l'abilità fisica.

Uno degli aspetti unici del Kansuiryu Karate è la sua attenzione ai kata, o sequenze di movimenti prestabilite. Questi kata sono progettati per insegnare agli studenti come applicare le tecniche in modo pratico, nonché per sviluppare equilibrio, coordinazione e concentrazione.

Il Kansuiryu Karate si è diffuso oltre il Giappone e ha guadagnato popolarità in tutto il mondo. È noto per le sue efficaci tecniche di autodifesa e per la sua enfasi sulla disciplina e il rispetto. Gli studenti di Kansuiryu Karate spesso riportano un miglioramento della forma fisica, della chiarezza mentale e della fiducia in se stessi.

Nel complesso, il Kansuiryu Karate è uno stile di arti marziali dinamico e stimolante che offre una miscela unica di tecniche tradizionali e metodi di allenamento moderni. Che tu stia cercando di migliorare la tua forma fisica, imparare l'autodifesa o semplicemente sfidare te stesso, vale la pena esplorare il Kansuiryu Karate.



giovedì 13 ottobre 2022

Genwakai

 

Genwakai è uno stile di karate che ha avuto origine in Giappone. È stata fondata da Seiichi Fujiwara nel 1962, che era uno studente del famoso maestro di karate, Gichin Funakoshi. Il karate Genwakai enfatizza le tecniche pratiche di autodifesa, la forma fisica e la disciplina mentale. Il nome "Genwakai" si traduce in "Associazione dell'armonia originale" e riflette l'attenzione dello stile al raggiungimento dell'equilibrio e dell'armonia sia negli aspetti fisici che mentali.

Il karate Genwakai incorpora elementi del karate tradizionale di Okinawa e delle moderne tecniche di arti marziali. Gli studenti vengono addestrati in colpi, calci, parate, lanci e leve articolari, così come kata (sequenze prestabilite di movimenti) e kumite (sparring). Lo stile pone una forte enfasi sulla tecnica e sulla forma adeguate, con movimenti progettati per essere efficienti ed efficaci.

Oltre all'allenamento fisico, il karate Genwakai enfatizza anche la disciplina mentale e l'auto-miglioramento. Agli studenti viene insegnato a coltivare uno spirito forte e un atteggiamento positivo, a perseverare nelle sfide e a lottare per il continuo miglioramento personale. Lo stile sottolinea anche l'importanza di rispettare i propri avversari e compagni di allenamento, così come la comunità più ampia.

Nel complesso, il karate Genwakai è un'arte marziale a tutto tondo che enfatizza lo sviluppo sia fisico che mentale. È adatto a persone di tutte le età e livelli di forma fisica e può fornire una serie di benefici, tra cui maggiore forza e flessibilità, maggiore fiducia in se stessi e maggiore resilienza mentale.





mercoledì 12 ottobre 2022

Chuck Wepner

 


Chuck Wepner, noto anche come "Bayonne Bleeder", è un ex pugile professionista americano. È noto per la sua lotta per il campionato del 1975 contro Muhammad Ali, dove è caduto a soli diciannove secondi prima di completare il quindicesimo round. Wepner ha ottenuto notevoli vittorie su Randy Neumann e l'ex campione mondiale dei pesi massimi Ernie Terrell, ed è stato l'ultimo uomo a combattere con l'ex campione del mondo dei pesi massimi Sonny Liston. Risiede a Bayonne, New Jersey, USA. La vita di Wepner è stata raccontata in diversi film, tra cui il film del 2016 Chuck e il film del 2019 The Brawler.


martedì 11 ottobre 2022

Si dice che il jab sia il colpo più importante, ma Mike Tyson non lo ha quasi mai usato. Perché?

Si dice che il jab sia il colpo più importante, ma Mike Tyson non lo usa quasi mai. Perché?

Perché è basso.

Non per gli standard della maggior parte delle persone, è vero, ma per gli standard della maggior parte dei pesi massimi Tyson è un nano. Basta guardare i video dei suoi combattimenti: è praticamente sempre più basso dell'avversario.

L'altezza di Tyson è il fattore chiave per determinare il suo stile. Usa il jab meno della maggior parte dei pugili perché i suoi avversari hanno quasi inevitabilmente un raggio d'azione migliore del suo. Si concentra invece sui movimenti della testa e sullo stile "peekaboo", perché deve entrare nel loro raggio d'azione per fare danni, e sui grandi pugni di potenza per metterli rapidamente al tappeto una volta lì.

Il risultato è questo:



lunedì 10 ottobre 2022

Chi è stato/è il più forte/il miglior lottatore umano di tutti i tempi?

Milo di Crotone. Premiato sei volte come (ex) campione olimpico con la Winner's Crown. Il suo allenamento comprendeva il trasporto di un toro di quattro anni sulle spalle.



Era anche un potente guerriero, che guidava la difesa della sua città natale indossando una pelle di leone e sconfiggendo i suoi nemici.

Ci sono molti racconti, leggende ed esagerazioni sulla sua forza e sulle sue imprese di coraggio, ma è chiaro che era una persona straordinaria e che oggi sarebbe temibile.


domenica 9 ottobre 2022

Un pugile professionista (del tuo peso) ti batterebbe anche se tu potessi usare i calci e lui solo i pugni?

Troppo spesso: il pugile è abituato a essere colpito alla testa. I praticanti di arti marziali, soprattutto i dilettanti, interrompono il colpo non appena ricevono un brutto colpo alla testa... Ma il pugile vi colpirà alla testa, vi stordirà e vi colpirà.

Se riuscite a essere abbastanza veloci da non subire pugni diretti, potreste avere una possibilità. Mantenete la distanza, soprattutto, non state troppo vicini (stile wing tsun) o troppo lontani (stile taekwondo). Ma sarebbe molto difficile, perché anche se gli sferrassi 5 colpi alla testa con un buon calcio, probabilmente sarebbe ancora un combattente indomito... ti verrebbe il capogiro.

I film ci hanno venduto qualcosa del genere

E... anche se mi piace. Anche se amo il kung-fu, devo ammettere che avrei molta paura contro un pugile. Che in un combattimento libero, colpendo i punti deboli di un avversario esperto, è molto difficile dire "basta colpirlo al collo, al fegato o...".



Il combattimento nel film che vi mostro (Fearless, mi pare fosse su Netflix tra l'altro), dovrebbe essere un combattimento storico tra Huo Yuanjia e un pugile occidentale che ha sconfitto uno dopo l'altro i migliori artisti marziali cinesi. Ma ovviamente stiamo parlando di una leggenda del kung fu con un pugile che, anche se è bravo, non ha lo status di leggenda. Cosa farebbe Huo Yianjia contro Muhammad Ali? O contro Mike Tyson?

Sarebbe difficile dirlo, ma la realtà è che da oltre 20 anni abbiamo a disposizione qualcosa che ci permette di vedere come gli stili si sono affinati, confrontati tra loro, in combattimenti regolamentati. Quello che chiamano UFC, wow, arti marziali miste (o MMA). Certo, non si vedono molti pugili, ma piuttosto specialisti del grappling (tipicamente il jiu jitsu brasiliano, che è molto di moda) o semplicemente "arti marziali" ma con contatto.

Se siete un artista marziale a contatto pieno, sì, potreste avere un vantaggio rispetto a un pugile. Ma se si praticano arti marziali classiche... no.



sabato 8 ottobre 2022

Chi fu “l’ultimo samurai”?

Nel 1876 il governo giapponese vietò ai samurai di portare la spada in pubblico.



Saigo Takamori disapprovava l’occidentalizzazione del Giappone e volle addestrare giovani nipponici in vista di una sommossa.

Per prepararsi allo scontro dotò la sua armata di trenta mortai, due cannoni e migliaia di fucili. Le truppe governative però ebbero la meglio e “l’ultimo dei samurai” venne accerchiato sul monte Kagoshima del 1877.

Lui e il suo manipolo di uomini decisero di lottare fino alla morte; indossò un kimono, gettò il fucile e prese una katana prima di lanciarsi contro i nemici.

Colpito, obbligò un suo adepto a decapitarlo per rispettare il suicido rituale chiamato seppuku.

Per approfondire: “La storia segreta dei samurai” di Jonathan Clements.



venerdì 7 ottobre 2022

Nel dare un pugno, come va tenuto il pollice?

 


Se pratichi pugilato, mma e simili tirare pugni potenti e ben piazzati richiede un ottimo Maestro e anni di pratica

Se sei più interessato al combattimento da strada senza regole, allora I PUGNI E I CALCI SONO MORTALI …. per chi li tira!

Nell'assalto rapido NON ESISTONO pugni o calci, li trovi nella scazzottata tra bulli ma NON nel combattimento reale.


giovedì 6 ottobre 2022

Cosa è più pericoloso di quanto la maggior parte delle persone si renda conto ?

Il Wrestling professionale.

La gente confonde il fatto che sia sceneggiato ("finto") con il fatto che sia più sicuro del wrestling normale. Ci sono stati innumerevoli infortuni gravi a causa di questo sport.

Questo è l'Undertaker che guarda Mankind (Mick Foley) che è caduto attraverso il tetto e sulla piattaforma sottostante. Si è trattato di una caduta di 15 metri, non programmata.



Mankind è sopravvissuto a questa caduta con la mascella slogata, la spalla e un'emorragia interna. Si è ripreso completamente, anche se altri non l'hanno fatto in circostanze simili.

Non è uno sport che ti porta alla vecchiaia senza molti interventi chirurgici e senza lotte lungo il percorso.

Si guadagnano lo stipendio.


mercoledì 5 ottobre 2022

La leggenda giapponese della Fitakuchi-onna

La mitologia giapponese vuole che la Futakuchi-onna sia una yokai dalle sembianze di una donna apparentemente normale che nasconde un terribile segreto.

Una leggenda narra di un uomo che era talmente avaro da non volersi sposare per non essere costretto a sfamare la futura moglie. Un giorno conobbe una ragazza dalle miti pretese che mangiava quasi niente e decise di sposarla.

Nel tempo però, l'uomo si accorse che le riserve di riso diminuivano sempre di più, nonostante la donna non si alimentasse mai. Insospettito, una mattina finse di andare al lavoro e invece si appostò alla finestra per spiare la moglie.

Si accorse allora che dalla nuca della sposa si apriva una bocca vorace che mangiava tutto quello che gli capitava a tiro, portando il cibo a sé con l'aiuto dei capelli come fossero dei tentacoli.

A questa leggenda sono state date più interpretazioni, tra cui quella per cui il comportamento della Futakuchi-onna può essere collegato ad un desiderio di cibo costantemente represso in pubblico o una sorta di autopunizione per un qualcosa fatto durante la sua vita.





martedì 4 ottobre 2022

In cosa consiste l'allenamento nel Krav Maga?

L'allenamento del Krav Maga coinvolge forza mentale e forza fisica. Che si tratti di un attaccante con un'arma, che si tratti di scenari con più attaccanti o semplicemente di qualcuno più grande e più forte di te che ti sorprende con un attacco laterale o da dietro. L'allenamento si concentra sulla tua capacità di esibirti sotto pressione, in quel momento nel miglior modo possibile.

Quindi studiamo ciò che la maggior parte delle arti marziali considererebbe standard. Studiamo il gioco di gambe e diversi tipi di colpi e difese. Pratichiamo le distanze e i bersagli per il colpo più efficace e la forma migliore. Esaminiamo costantemente il miglioramento del nostro movimento e come migliorare la nostra posizione. Impariamo come affrontare diversi scenari e difese per diversi tipi di attacco. Insegniamo come allenarsi, come combattere a terra e come maneggiare le armi. Facciamo anche allenamento di forza e cardio per migliorare il nostro corpo.

Tuttavia, aggiungiamo anche gli aspetti mentali. Il Krav Maga ottiene spesso una cattiva reputazione dalla televisione, ma passo molto del mio tempo a insegnare la corretta mentalità e l'allentamento. Le persone hanno molti strumenti che possono usare, per cercare di evitare una situazione di combattimento di contatto.


Il montaggio completo è una posizione molto spaventosa. Una parte importante dell'allenamento consiste nel contrastare la tendenza a congelarsi in situazioni pericolose come quella, incapace di rispondere. La parte grigia periacqueduttale del cervello invia segnali al sistema nervoso per mettere in pausa e valutare la situazione. Il problema è quando le persone rimangono bloccate in quel terrore e non possono reagire.

Il Krav Maga si concentra molto sulla sensazione di pericolo e su come premere l'interruttore. Ciò comporta la pratica delle tecniche sotto pressione e nel caos, più e più volte finché non diventa parte dei nostri istinti. Pratichiamo la sensazione di stress più e più volte, allenandoci a farcela.

Ci concentriamo anche sulla respirazione in situazioni di alta pressione, che stimola il nervo vago nel nostro corpo per calmarci e permetterci di agire. L'allenamento di Krav Maga richiede di affrontare la dura realtà della violenza. Questo può essere molto stressante e, a volte, si va nel panico.

Un buon insegnante di Krav Maga regolerà i livelli, alzando costantemente il tono leggermente al di sopra dei livelli di comfort. Non voglio che si arrendano, quindi gli faccio praticare le tecniche ancora e ancora, finché non si sentono a proprio agio.

È interessante notare che una delle cose più stressanti in cui gli studenti devono esercitarsi è usare la propria voce per affermarsi. La voce è una delle armi più potenti che abbiamo nel Krav Maga, per quattro ragioni.

1. Per te stesso. Ti fa uscire dalla modalità di congelamento.

2. Per il tuo aggressore. Sanno che non sei una vittima e, a volte, questo è sufficiente per farli fare marcia indietro.

3. Per le persone intorno a te, che possono fornire aiuto o essere testimoni in tribunale se devi impegnarti in un combattimento di contatto per difenderti.

a. In primo luogo, l'attaccante non vuole testimoni del suo crimine e potrebbe scappare perché sa che qualcuno potrebbe chiamare la polizia.

b. In secondo luogo, la maggior parte delle persone è brava e spesso (ma non sempre) cercherà di aiutarti.

c. Terzo, testimoni in tribunale, soprattutto per le persone più grandi e forti. Se devi agire, hai raggiunto il punto in cui sei in pericolo, e quindi mirerai ai punti deboli. Se qualcuno afferra un combattente di Krav Maga, il combattente può colpire con il palmo per legittima difesa. Tuttavia, a meno che non facciano una scenata e chiariscano che si stanno difendendo, ciò che la gente potrebbe vedere è un ragazzo con il naso rotto e l'altro in piedi sopra di lui. Indovina chi andrà in prigione?

4. Per avvertire gli altri intorno a te. In molti attacchi terroristici, l'attaccante prenderà di mira chiunque intorno a lui e tu vuoi avvisare gli altri di scappare. Questi avvertimenti hanno salvato vite, anche di recente durante un attacco terroristico con coltello a Monsey, New York, quando una sinagoga è riuscita a tenere fuori un aggressore perché hanno chiuso le porte non appena hanno sentito le grida dell'attacco della porta accanto.

Questo è particolarmente importante quando le persone hanno bisogno di imparare a farsi valere. Mentre gran parte della formazione si concentra su attacchi casuali o attacchi da parte di estranei, ci si concentra anche sulla violenza più intima da parte di persone che conosciamo e che potremmo persino amare. Nessuno ha il diritto di ferirti o violare i tuoi confini, e questo include amici, familiari o amanti.

Quindi l'allenamento di Krav Maga riguarda la creazione del combattente a tutto tondo, mentalmente e fisicamente.


lunedì 3 ottobre 2022

Il karate è una buona arte marziale da imparare?

 


Tutto dipende da quali sono i tuoi obiettivi, se ce ne sono.

Tutto dipende da tante cose personali e dalla qualità delle scuole locali.


Qualità dell'istruzione
Qualità, realismo, praticità: tutte queste sono cose che possono essere discusse in relazione ai metodi relativi al combattimento.

Puoi imparare il Karate per autodifesa. Combattere contro un avversario che ti farà del male se non ti difendi è piuttosto spaventoso. Ma col tempo impari a combattere. La prima volta che ho combattuto, avevo una paura ridicola di essere colpito e ho continuato a scappare. Con il passare del tempo, la paura si attenua e, in qualche modo, si traduce anche in altri ambiti della vita. Ti abitui ad affrontare le tue paure. Non sto dicendo di essere un tipo tosto senza paura o altro, ma ho imparato qualcosa di fondamentale: che non posso continuare a scappare dai miei problemi. Che devo affrontarli.

Puoi imparare il Karate per il fitness, per la disciplina. L'allenamento non è facile e sarai spinto mentalmente e fisicamente. Fisicamente, i tuoi muscoli e le tue ossa vengono condizionati. E mentalmente, raggiungi un nuovo plateau. Non posso sottolineare quante volte il mio sensei ci ha detto in un modo o nell'altro "NON ARRENDERTI!" durante l'allenamento. Alla fine, la mentalità si diffonde negli altri tuoi sforzi. Impariamo che va bene perdere, ma non va mai bene arrendersi. È un'affermazione potente che cambia il modo in cui vivi.

E infine, c'è un sentimento di... fratellanza... o amicizia... o pace interiore. Non so come dirlo del tutto. Molte persone associano gli artisti marziali alla violenza e alle persone violente. Stranamente, alcuni dei combattenti più feroci con cui mi sono allenato all'interno del ring, sono anche le persone più simpatiche e divertenti piene di vita fuori dal ring. So che la mia esperienza in questo senso non è unica, ho sentito storie simili sia online che offline molte volte.

Nonostante tutto il duro allenamento, tutti i lividi, non mi sono mai divertito tanto mentre mi allenavo con i miei senpai nel dojo e poi ridevo con loro. Puoi scommettere che lo farò per il resto della mia vita. Osu!