Ishikawa Goemon
(石川
五右衛門; Iga, 24 agosto 1558 –
Castello Fushimi, 9 ottobre 1594) è un leggendario guerriero ninja e
bandito, che rubava oro e oggetti preziosi per darli ai poveri.
Si hanno poche informazioni circa la
vita di Ishikawa Goemon, che è diventato oggi una figura simbolo del
folklore giapponese. È stato ucciso, bruciato nell'olio bollente,
per aver tentato di uccidere Toyotomi Hideyoshi.
In una delle tante versioni della
leggenda, Ishikawa attentò alla vita di Toyotomi per vendicare la
morte della moglie e la cattura di suo figlio, Gobei. Quando entrò
nella stanza di Toyotomi, però, provocò un rumore che svegliò le
guardie e venne così catturato. Fu condannato a morte con il giovane
figlio, che riuscì però a salvarsi, poiché il padre lo tenne sopra
il livello dell'olio bollente.
In un'altra versione, Ishikawa voleva
uccidere Toyotomi perché era un despota. Quando entrò nella stanza
di Toyotomi, venne scoperto grazie ad un incensiere mistico. Venne
giustiziato tramite bollitura a morte il 24 agosto 1594, con l'intera
famiglia.
- Goemon Ishikawa XIII della serie manga e anime Lupin III, creata da Monkey Punch, è un discendente diretto di Ishikawa Goemon. Il suo antenato compare di fatto nell'episodio 120 dell'anime Le nuove avventure di Lupin III, nello special televisivo Lupin III - Spada Zantetsu, infuocati! e nel capitolo La maledizione degli Ishikawa del manga Lupin III Millennium.
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