Hattori Hanzō, (服部半蔵)
conosciuto anche come Masanari e Masashige, (Mikawa,
1541 – 23 dicembre 1596), è stato un condottiero giapponese. Fu un
samurai, figlio di un certo Hattori Yasunaga famoso samurai. Nato
come vassallo del clan Matsudaira (in seguito Tokugawa), Hanzo, che
prese il nome di Hanzō il diavolo (Oni no Hanzō 鬼の半蔵)
riconosciuto come tale dallo stesso Tokugawa per via della sua
grandissima abilità di condottiero. Servì Tokugawa Ieyasu in
maniera leale ed efficace.
Biografia
Si narra che iniziò il suo
addestramento sul monte Kurama a nord di Kyōto all'età di 8 anni,
divenne un guerriero esperto a 12 anni e riconosciuto come maestro
samurai a 18 anni.
Hattori, che combatté la sua prima
battaglia all'età di 16 anni, prese parte in seguito alla battaglia
di Anegawa (1570) e alla battaglia di Mikatagahara (1572), ma in
assoluto giunse alla fama nel 1582, a seguito della morte di Oda
Nobunaga.
In quel tempo, Ieyasu e i suoi servi
erano accampati vicino ad Osaka, quando vennero a sapere
dell'assassinio giusto in tempo per evitare di essere arrestati dai
soldati di Akechi Mitsuhide. Ma ancora non erano in salvo. La
provincia di Mikawa era ancora molto distante e gli uomini di Akechi
stavano passando al setaccio le strade in loro ricerca. Hanzō allora
suggerì di prendere la strada attraverso la provincia di Iga, dove
aveva legami con il samurai del posto. Inoltre, Ieyasu aveva dato
riparo ai sopravvissuti dalla invasione sanguinosa di Nobunaga
avvenuta in quella provincia nel 1580 e probabilmente per questo
avrebbero ricevuto una buona accoglienza. Honda Tadakatsu mandò
Hanzō in avanscoperta, e, come sperato, gli uomini di Iga, non solo
si resero disponibili a guidarli verso la via di casa, ma provvidero
a fornire anche una scorta. Alla fine, Ieyasu e i suoi uomini
tornarono a Mikawa salvi. Lo stesso non si può dire per Anayama
Beisetsu, nuovo del gruppo che insistette per prendere un'altra
strada.
Il figlio di Hanzō, Masanari,
succedendo al padre, prese il titolo di Iwami-no-Kami e i suoi
uomini furono designati come guardie del castello di Edo.
Ai nostri giorni sono visibili di
quell'epoca, riferibili ad Hanzō, il Palazzo Imperiale di Tokyo, in
cui è ancora presente l'Hanzo-mon (la Porta di Hanzo), che dà il
nome anche alla linea della metropolitana che passa lì vicino.
Il mangaka Osamu Tezuka è suo discendente.
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