Quando pensate ai Ninja sicuramente
pensate a questo.
Niente di più sbagliato.
Questi erano i veri ninja.
Ninjitsu:
Arte della segretezza.
Ninja: Colui che pratica l'arte
della segretezza.
I Ninja per la maggior parte erano
delle spie, per l'appunto camuffate come contadini o giardinieri.
Sapevano ovviamente uccidere ed usare armi.
Un termine spesso usato per Ninja è
Shinobi, spesso usato come sinonimo per Ninja ma lo Shinobi è una
persona molto più complicata e più specializzata in furti, meno
spionaggi e più assassini. I Ninja o Shinobi potevano fare azioni di
guerra, per lo più imboscate, ed ai tempi erano paragonati se in
gruppo un po alle forze speciali di oggi.
Un altra figura di Ninja era il
Taijutsu, addestrato a combattere a mani nude contro più opponenti.
Ora
non
posso soffermarmi su tutte le figure
dei Ninja perché molti si specializzavano nell'uso di particolari
armi dalle quali prendevano i nomi,
non
basterebbero 1.000 pagine per
descrivere i Ninja ed il lato storico.
Iniziamo quindi a sfatare molti
miti.
I Ninja diventano invisibili grazie a
delle bombe, uccidono con gli Shuriken ed usano dei chiodi avvelenati
per far si che quando scappano chi li rincorre calpestandoli muore.
Al 90%, quello detto sopra che vedete
nei film è sbagliato.
I Ninja per diventare invisibili,
usavano non proprio un'arma, che la si può fare a casa, non vi dico
il contenitore per evitare che ve la fabbricate, tuttavia spesso
all'interno c'era farina e peperoncino, un po come i pepper spry di
oggi.
Metsubushi in azione.
Tali contenitori venivano rotti
sull'avambraccio o in mano e venivano tirati negli occhi del nemico,
così facendo il peperoncino avrebbe fatto lacrimare gli occhi che al
contatto con la farina avrebbero momentaneamente accecato
l'avversario. Da lì il Ninja scappava letteralmente, raramente ne
approfittava per affondare un colpo mortale.
Gli Shuriken in realtà non erano in
grado di uccidere, a meno che non centravano parti vitali, raramente
colpibili, servivano a confondere o spaventare il nemico per
scappare.
Shuriken che spesso non erano in
grado di penetrare armature.
Stessa cosa per i Tetsubishi, non erano
avvelenati ma venivano buttati a terra in modo che chi rincorreva il
Ninja calpestandoli si sarebbe ferito e sarebbe caduto a terra.
Tetsubishi, venivano usati per
scappare da più nemici.
Ma perché i Ninja scappavano? Erano
spie, ladri, assassini, ma dovevano fare un lavoro pulito. C'era una
tolleranza verso i Ninja perché li utilizzavano un pò tutti, quindi
dovevano concentrarsi sull'obbiettivo e scappare se raggiunto,
spargimenti di sangue non erano ammessi ed erano pericolosi per il
Ninja stesso.
Un Ninja non poteva essere catturato,
se succedeva aveva dei chiodi speciali con i quali si scarnificava la
faccia per diventare irriconoscibile, questo perché i Ninja non
erano ben visti, anche se molto usati, a causa di ritorsioni gli
avrebbero sterminato la famiglia.
I Ninja si vestivano in nero per
nascondersi, raramente in bianco se la missione era in inverno.
Avevano un repertorio di armi non da guerra ma per assassinare.
I Ninja non usavano mai la Katana ma la
Ninjato, perché permetteva l'assassinio in maniera più efficace,
dato che molti assassini venivano fatti in locali chiusi. Chi usava
la Katana, se voleva dare un fendente rischiava che la punta della
tale si impigliasse al basso soffitto lasciandolo fermo, il Ninja lo
avrebbe ucciso passandolo.
Katana, o meglio spadone a due mani,
considerata arma da guerra per centinaia di anni.
Ninjato, era la spada più corta e
più utilizzata dai Ninja perché più pratica nel commettere
assasini.
La cerbottana avvelenata era poco
usata.
La Kusarigama era l'arma peggiore che
in uno scontro uno contro uno era l'incubo di tutti. Poteva colpire
da una distanza strozzando o fratturando il cranio e poteva essere
usata a distanza ravvicinata per tagliare la testa all'opponente.
Kusarigama, una delle armi più
usate dagli Shinobi assassini.
Tra le armi esotiche esistevano i
Shuko, che erano per lo più utilizzati per arrampicarsi nei palazzi,
ma potevano bloccare un colpo di Katana e potevano essere usate come
armi per squarciare la gola o bucare gli occhi del nemico.
Tali strumenti servivano per lo più
per arrampicarsi sui palazzi.
Tali strumenti servivano per
uccidere nel peggiore dei modi.
I Ninja ovviamente avevano un loro tipo
di arti marziali, molto simile alle altre con la differenza che era
effettivo nell'uccidere. Tali arti marziali hanno una marea quasi
incontabile di colpi brevi forti e mortali. L'allenamento era duro e
spesso poteva portare alla morte per ferite causate.
I Ninja contavano un corpo armato
femminile chiamato Kunoichi. Le Kunoichi erano letteralmente letali
ed avevano missioni speciali.
Difficilmente
si trova un immagine veritiera.
I Ninja tuttavia erano assassini ma non
guerrieri come i Samurai, il termine vuol dire servitori, il Ronin è
un Samurai senza Shogun da servire, lo Shogun era il capo guerriero
che guidava un esercito, quello che noi chiamavamo signorotto
feudale.
I Ronin avevano la tendenza ad essere
mercenari e spesso erano stati Samurai ma ripudiati per motivi
personali o per non avere rispettato il Bushido che era il loro
regolamento di vita e combattimento.
In uno scontro uno contro uno un Ninja
avrebbe potuto sicuramente vincere, dato che non rispettavano nessuna
regola del Bushido ed erano aperti ad ogni tipo di armi, furono tra i
primi ad usare le armi da fuoco incondizionatamente.
In uno scontro in campo i Samurai li
avrebbero fatti a pezzi perché erano guerrieri con armature ed armi
da guerra.
Armatura Samurai, ovviamente immune
agli shuriken ed ai colpi di cerbottane avvelenate.
Spesso si pensa alla Katana come arma
d'eccellenza ma non è vero. Gli archi li usavano entrambi, ma la
vera arma che usavano i samurai era la Naginata, una specie di lancia
con una lama lunga quanto quella di una spada. Permetteva di colpire
di punta e tagliare teste. Una formazione di samurai armati con
Naginata era, anche se inferiore, quasi paragonabile ad una
formazione di picchieri armati di alabarda.
La Naginata era una delle armi più
effettive che richiedeva anni per imparare il suo uso nelle file dei
Samurai mentre si combattevano.
La cavalleria non veniva usata molto a
causa del terreno. La maggior parte degli scontri avvenivano a
livello di fanteria.
I Ninja ed i Samurai, spesso visti come
nemici, hanno da sempre affascinato la civiltà occidentale.
Purtroppo tali figure sono state riadattate nei film dandone una
falsa idea. La realtà è che per diventare Ninja o Samurai erano
richiesti addestramenti che spesso duravano una vita e spesso si
moriva nel corso degli addestramenti.