giovedì 26 marzo 2020

Tragica storia del pugile portato alla morte dopo essere stato picchiato con guanti "cementati"


Billy Collins era un prodigio 14 incontri 0 sconfitte era il favorito in un incontro contro il pugile portoricano Luis Resto. Billy ha combattuto fino alla fine, tutti e dieci i round, ma ha perso con una decisione unanime. Lo scontro lasciò Collins, con il volto tumefatto.



Al contrario, la faccia di Luis Resto sembrava esattamente la stessa di quando era iniziato l'incontro. Non aveva un graffio.
Il padre di Collins, il suo allenatore che era in prima fila, sospettava di che ci fosse qualcosa di sbagliato, e di proposito andò a stringere la mano di Luis Resto dopo il combattimento.
Notò che il guanto era insolitamente duro e si rese conto che mancava gran parte dell'imbottitura.
Si aggrappò al braccio di Resto (che stava cercando di allontanarsi) e avvertì le autorità sul posto di questa scorrettezza. Fu avviata un'indagine, e fu stato scoperto, dalla Commissione di New York, che l'allenatore di Resto, Panama Lewis, aveva fatto due cose molto serie.
1-Aveva inzuppato gli involucri di Resto con Intonaco di Parigi, che si era indurito durante il combattimento, trasformando i pugni in pistoni d'acciaio.
2-Aveva tagliato una fessura nei guanti di Resto e rimosso uno strato di imbottitura.
Sia Resto che Lewis furono incarcerati per più di due anni.
Collins, d'altra parte, rimase permanentemente sfregiato e parzialmente cieco, aveva subito lesioni così gravi che smise con la boxe, affondò nella depressione e alla fine si suicidò guidando la sua auto in un fossato vicino a casa sua.
Resto, anni dopo, fece un pellegrinaggio nel Tennessee per chiedere perdono alla vedova di Collins. Dell'incidente, Resto dice: "Le persone mi dicono di lasciarmi andare. Ci ho provato ma è sempre nei miei pensieri. "



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