Cosa mi diresti se ti dicessi che
esiste una confettura miracolosa che cura tutti i mali, e che non ha
nemmeno un cattivo sapore, essendo fatta con il miele?
Ne vuoi subito 10 barattoli? Aspetta di
sapere come è fatta, potresti cambiare idea!
La mielificazione (o mellificazione)
Ci giunge notizia dell’uomo
mielificato (o mellificato) da alcuni testi cinesi, soprattutto dal
Bencao Gangmu. Questo libro è stato scritto dal farmacologo cinese
Li Shizhen vissuto nel XVI secolo.
La mielificazione (o mellificazione)
sarebbe un procedimento (spesso oggi ritenuto fittizio) mediante il
quale si otterrebbe una confettura medicamentosa dopo aver lasciato
un cadavere per vari anni ricoperto di miele.
La cosa più raccapricciante però è
che questo procedimento deve avere inizio quando l’uomo è ancora
in vita.
Nel testo sopracitato, Shizhen riporta
delle testimonianze da lui sentite secondo cui degli anziani, in
Arabia, ormai vicini alla morte, si sarebbero offerti per questo
strano procedimento, donando il proprio corpo in sacrificio.
La persona in questione smette di
mangiare qualsiasi cibo e comincia a nutrirsi solo di miele,
arrivando persino a farsi il bagno in esso.
Poco dopo l’inizio del trattamento le
feci della vittima sono composte esclusivamente di miele e, secondo
la leggenda, anche il sudore sarebbe costituito da miele.
La confettura miracolosa
In breve tempo sopraggiunge la morte e
il cadavere viene messo in una bara di pietra, ricoperto di miele e
lasciato riposare per circa 100 anni.
Una volta passato il tempo necessario,
il corpo si sarà trasformato in una sorta di confettura umana in
grado, secondo la leggenda, di curare vari mali.
Il corpo è ora un Mizen, un uomo di
miele. La sostanza viene poi venduta a prezzi astronomici nei
mercati.
Sebbene si ritenga che questo rituale
sia una leggenda, il miele è utilizzato in varie culture durante i
riti funebri ed è stato usato in passato come medicina topica per
molte malattie.
In effetti, in epoca recente, si è
scoperto che il miele ha effettivamente delle proprietà antisettiche
e antibatteriche.