Questa è una spada:
È fatta per infilzare.
Questa è una spada:
È fatta per tagliare.
Queste sono spade:
Sono fatte sia per infilzare che per
tagliare.
Ogni fabbro deve valutare diversi
fattori quando progetta una spada.
Peso, costo, difficoltà di
fabbricazione, disponibilità dei materiali: queste sono tutte le
decisioni critiche che guidano i produttori di spade da secoli. Il
passaggio dal bronzo al ferro vide una rivoluzione nel design delle
spade, così come la disponibilità immediata di acciaio di alta
qualità.
Una delle scelte più fondamentali da
prendere è decidere l'equilibrio delle capacità di taglio e
penetrazione. Per semplicità, ignorerò la differenza tra fendere e
tagliare, mettendoli entrambi sotto l'ombrello "squarciare".
Il design di una spada dipende molto
dall’obbiettivo della sua applicazione: chi la sta usando, contro
chi viene usata, e cosa richiedono le sue tattiche/tecniche/dottrine.
La stoccata ti permette di colpire
bersagli più piccoli, ed è (generalmente) migliore contro le
armature. Inoltre può procurare ferite profonde e mortali. Ma le
stoccate precise sono più facili da schivare, richiedono maggiore
concentrazione e sono dannatamente difficili da fare mentre si carica
su un cavallo.
Gli squarci fanno ferite enormi e
invalidanti. Sono più semplici da dirigere e richiedono meno
concentrazione. Sono veloci e terrificanti. Ma facilmente vengono
bloccati dalle armature. Molto raramente un taglio può penetrare
armature metalliche di qualsiasi tipo: a piastre, a scaglie, e le
cotte di maglia. Generalmente dalle stoccate ci si aspettava che
avessero qualche speranza di penetrare nell'armatura. E normalmente
dovrebbero mirare ai punti deboli di questa.
L'armatura ha definito la guerra per
millenni e fu incredibilmente efficace. Ma fu anche parecchio costosa
- in certe epoche, incredibilmente così, e in altre meno.
In generale, dove le armature
migliorarono e proliferarono le persone facevano affidamento alle
spade per infilzare. Laddove le armature furono rare o di scarsa
qualità, le persone si affidavano maggiormente alle armi da taglio.
E, naturalmente, la cavalleria mandò
tutto all’aria. Squarciare è molto più facile da fare cavalcando,
e molto efficace quando si procede tra una folla o quando si prende
la mira. La forza del cavallo potrebbe trasferirsi efficacemente nel
colpo di spada senza perdere l’arma (infilzare con il peso di una
carica dietro è un ottimo modo per lasciare la propria spada
conficcata nel corpo dell'avversario). Spesso le spade con lama curva
erano anche più facili da sguainare per la cavalleria, rendendole
più rapide ed efficaci nella carica.
Quindi, dove la fanteria e/o le
armature proliferaronno, le spade venivano progettate per pugnalare,
con il taglio come una caratteristica bonus. Laddove la cavalleria
proliferò e/o l'armatura di metallo no, le spade venivano progettate
per squarciare e con le pugnalate come bonus.
Spada sviluppata da una cultura ben
corazzata, con un importante elemento montato. Ben bilanciata sia per
la infilzare che per fendere.
Spada sviluppata da una cultura
leggera/moderatamente corazzata, con un'estrema dipendenza dalla
cavalleria. Caratteristiche eccellenti per tagliare, moderate
capacità per infilzare.
Spada sviluppata da una cultura
moderatamente corazzata, con un po’ di cavalleria. Ottima capacità
di taglio, buona (ma non eccezionale) capacità di pugnalata.
Progettata per essere utilizzato con entrambe le mani, ma possibile
utilizzarla con una sola mano.
Spade sviluppate da una cultura
moderatamente corazzata. Ottima capacità di trafiggere e capacità
di taglio moderata. Progettate per essere utilizzate in combinazione
con uno scudo e in piedi.
Nessun commento:
Posta un commento