Le
regole del tempio di Shaolin
sono le regole che vigono o
vigevano nel monastero di Shaolin (Shaolinsi), sul monte Songshan,
provincia dell'Henan.
Queste otto regole sono prese
probabilmente dal libro Lo Shaolin - Mistero e magia dei
monaci-guerrieri ma non se ne comprende bene le origini, perché non
se ne trovano riscontri in altri testi:
- rispettare il proprio maestro, non essere presuntuosi (Yao zunzhong shi zhang, jie jiao ao zi man)
- perseverare nella pratica, non abbandonare (Yao Chizhi yi heng, jie ban tu er fei)
- unire tutti gli stili, non rifiutare gli altri stili (Yao tuan jie tong ren, jie men hu zhi jian)
- accogliere gli altri, non maltrattare i deboli (Yao yi li dai ren, jie shi qiang ling ruo)
- purificarsi, non essere lussuriosi (Yao qing xin gua yu, jie tan qiu chai se)
- seguire la legge, non disturbare la società (Yao sui congshi fa, jie rao luan she hui)
- aiutare la giustizia, non essere menefreghisti (Yao kuang fu zheng yi, jie zuo shi wei nan)
- trasmettere le arti ai buoni e non ai cattivi (Yao Zexian Chuan yi, jie shou shu e ren)
In contraddizione con questo elenco di
8 regole (che contengono otto obblighi e otto proibizioni), il testo
Essentials of Chinese Wushu parla di Dieci Comandamenti dello
Shaolinquan. Secondo l'articolo Shǎolín Wǔshù Míngdài Shìjì
Kǎolüè 少林武术明代事迹考略
l'abate Jueyuan istituì 10 proibizioni (十禁T,
十禁S,
ShíjìnP, Shi Chin W). Questi sono citati nell'enciclopedia Baike e
nell'articolo Shǎolín wénhuà: Chán wǔ guī yī 少林文化:禅武归一
sono attribuiti a Jueyuan:
- 1. è proibito tradire il maestro (禁叛師, 禁叛师, jìnpànshī, chin pan shi);
- 2. è proibito avere differenti idee (禁異思T, 禁异思, jìnyìsī, chin hi si);
- 3. è proibito fare discorsi senza senso (禁妄言, 禁妄言, jìn wàngyán, chin wang yan);
- 4. è proibito infondere l'abilità (禁浮藝, 禁浮艺, jìn fúyì, chin fu i);
- 5 è proibito rubare (禁偷竊, 禁偷窃, jìn tōuqiè, chin tou qie);
- 6 è proibito violare i comandamenti (禁違戒, 禁违戒, jìn wéijiè, chin wei chieh);
- 7 è proibito combattere follemente (禁狂斗, 禁狂斗, jìn kuángdǒu, chin kuang tou);
- 8 è proibito rivoltarsi agli editti imperiali (禁抗詔, 禁抗诏, jìn kàngzhào, chin kang chao);
- 9 è proibito fare il prepotente con i deboli (禁欺弱, 禁欺弱, jìn qīruò, chin chi ruo);
- 10 è proibito bere smodatamente (禁酒淫, 禁酒淫, jìn jiǔyín, chin chiu yin)
Un elenco di
10 comandamenti o proibizioni (十戒,
十戒,
Shíjiè, Shi Chie) viene fornito da Cai Baozhong:
- prima proibizione (一戒, 一戒, yījiè, I chie) (è vietato) essere deciso a non essere perseverante (立志不堅, 立志不坚, lìzhì bù jiān, li tzu pu chian), dipingersi inutilmente con titoli vuoti (徒染虛名, 徒染虚名, tú rǎn xūmíng, tu ran hsu ming);
- seconda proibizione (二戒, 二戒, èrjiè, er chie) (è vietato essere) arrogante e presuntuoso, frivolo magnificando senza ragione (狂妄自大,輕浮胡誇, 狂妄自大,轻浮胡夸, kuángwàng zìdà ,qīngfú hú kuā, k'uang wang tzu ta, wéiwǒdúzūn );
- terza proibizione (三戒, 三戒, sānjiè, san chie) (è vietato) essere settari, essere estremamente autoritari (門戶之見,唯我獨尊, 门户之见,唯我独尊, ménhù zhījiàn , wéiwǒdúzūn, men hu chi chian, wei wo tu tzun);
- quarta proibizione (四戒, 四戒, sìjiè, szu chie) (è vietato) essere intolleranti, non essere soddisfatti di un buon consiglio (心胸狹窄,難納忠言, 心胸狭窄,难纳忠言S, xīnxiōng xiázhǎi , nán nà zhōngyánP, hsin hsiong hsia chai, nan na chong ian) ;
- quinta proibizione (五戒, 五戒, wǔjiè, wu chie) (è vietato) avvantaggiarsi della propria abilità , competere ferocemente ostentando la propria superiorità (恃藝仗勢,斗狠逞強, 恃艺仗势,斗狠逞强, shì yì zhàngshì ,dǒuhěn chěngqiáng, shi yi chang shi, tou hen cheng chiang);
- sesta proibizione (六戒, 六戒, liùjiè, liu chie) (è vietato) desiderare sigarette e alcolici, andare con prostitute e giocare d'azzardo rubacchiando di nascosto (貪圖煙酒, 嫖賭偷盜, 贪图烟酒,嫖赌偷盗, tāntú yānjiǔ ,piáodǔ tōudào, tan tu yan chiu, piao tu tou tao) ;
- settima proibizione (七戒, 七戒, qījiè, chi chie) (è vietato) cercare di ottenere beni per avere profitti, imporre sporcizia muovendo una falsa accusa contro qualcuno (謀財攫利,栽髒陷害, 谋财攫利,栽脏陷害, móu cái jué lì ,zāi zāng xiànhàiP, mou cai chue li, tzai tzang hsian hai);
- ottava proibizione (八戒, 八戒, bājiè, pa chie) (è vietato) sebbene custodisci la tecnica marziale, mostrarsi chiaramente pericoloso senza soccorrere (雖懷武技,見危不助T, 虽怀武技,见危不助S, suī huái wǔjì ,jiàn wēi bù zhù, sui huai wu chi, chian wei pu chu);
- nona proibizione (九戒, 九戒, jiǔjiè, chiu chie) (è vietato) assumersi la falsa reputazione di maestro , per sviare i giovani (虛擔師名,誤人子弟, 虚担师名,误人子弟, xū dān shī míng ,wùrénzǐdìP, hsu tan shi ming, wu ren tzu ti);
- decima proibizione (十戒, 十戒, shíjiè, shih chie) (è vietato) non rispettare l'insegnamento, non fermarsi a ragionare (不敬師道,不講情理T, 不敬师道,不讲情理, bùjìng shīdào ,bù jiǎng qínglǐ, pu ching shi tao, pu chiang ching li).
Questa è una regola importantissima
per il clero Buddista, ma non è sempre stata seguita all'interno del
Monastero Shaolin. Dopo l'aiuto dato dai Sengbing del tempio al
futuro imperatore Taizong della dinastia Tang, egli riconobbe il
tempio di Shaolin come "Primo Monastero dell'Impero".
Inoltre nobilitò 17 monaci e autorizzò la formazione di 500 monaci
guerrieri. L'imperatore esentò i monaci del tempio dalla regola
monastica di astenersi dal mangiare carne e bere vino, cosa che valse
ai religiosi l'appellativo di "Monaci Carne e Vino".
In epoca della dinastia Ming ci fu
una critica aspra nei confronti di questa libertà di costumi che
portò alla restaurazione della regola religiosa originaria.
In un articolo sul Tempio Shaolin
leggiamo: "Vi è, sul muro della Sala Baiyi, un affresco
intitolato "13 monaci con i bastoni salvano l'Imperatore della
Dinastia Tang". Esso rappresenta la lotta tra il Principe Qin
(599-649) ed il Generale Wang Shichong (?-621), per conquistare il
potere, alla caduta della Dinastia Sui,. Nel momento cruciale della
battaglia i monaci di Shaolin attaccarono alle spalle l'armata del
Generale Wang Shichong favorendo così la vittoria del Principe Qin.
Quando il Principe Qin divenne Imperatore della Dinastia Tang, con il
nome di Taizong, conferì riconoscimenti a tutti i monaci, garantì
la loro proprietà della terra del Tempio di Shaolin ed emanò un
editto speciale che dava il permesso ai monaci di mangiare carne e
bere vino."
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