giovedì 30 aprile 2020

Kokondō

International Kokondo Martial Arts Seminar - SponsorMyEvent

Il Karate Kokondo (古今道 空手) e la sua disciplina affine del Jukido Jujitsu (柔気道 柔術) sono arti marziali di origini giapponesi sviluppate da Paul Arel. Jukido Jujitsu fu fondata nel 1959 seguita dal Karate Kokondo nel 1970. I due stili sono insegnati a livello mondiale, principalmente negli Stati Uniti. In America, la più grande concentrazione di dojos è situata vicino a Sud Windsor nel Connecticut, dove è situato il dojo honbu. La International Kokondo Association (IKA) è l'organo mondiale di controllo del Jukido Jujitsu & del Karate Kokondo. Tutti gli istruttori di discipline Kokondo sono in diretto contatto con la IKA e con il suo dojo honbu (Quartier Generale).

Principi
I principi cardine del Karate Kokondo e del Jukido Jujitsu sono:
  • Jushin: la linea centrale. La linea centrale orizzontale e verticale del corpo dell'avversario sono cruciali per l'esecuzione delle tecniche. Le tecniche di contenimento e gli attacchi devono essere portati sulla linea centrale;
  • Kuzushi: sbilanciamento. Creazione e controllo degli sbilanciamenti porta all'esecuzione di tecniche efficaci.
  • Shorin-ji: punti e cerchi. Né tecniche in linea retta (come in molti stili giapponesi) né le tecniche circolari (come in molti stili cinesi), sono ideali separatamente. Ognuno ha i suoi punti di forza in combinazione ed il risultato sarà più efficace.




mercoledì 29 aprile 2020

Kudo

KUDO by Yelka on Dribbble




Il Daido Juku (o Daidojuku) conosciuto anche come Kudo è un'arte marziale ibrida fondata nel 1981 da Azuma Takashi. Daidojuku, tradotto letteralmente dal giapponese, significa "la grande via". Il Daido juku combina diversi stili per ottenere come risultato un combattimento realistico.

Storia
Azuma, originalmente un campione di full contact karate kyokushin, si dimise dall'organizzazione Kyokushin per fondare il Daidojuku in Giappone. Esso comprende tecniche che non erano presenti negli stili a pieno contatto del karate. Azuma, essendo una cintura nera di terzo dan in judo come una nera di quarto dan in karate kyokushin, riconobbe il potenziale di un'arte marziale ibrida. Questa non sarebbe stata limitata dai confini di un singolo stile ma avrebbe utilizzato tecniche di diverse arti marziali, inizialmente solo judo e karate. Più tardi negli anni ottanta e novanta tale stile incominciò a comprendere diverse tecniche da arti marziali come boxe, muay thai, jujitsu, wrestling, e altre tutte fuse insieme nello stile del Daidojuku. Uno dei precetti fondamentali nel Daidojuku era la creazione di uno stile di combattimento realistico e versatile che comprendesse efficaci tecniche offensive e difensive tra cui pugni alla testa, gomitate, testate, proiezioni e leve articolari dal Judo unito ad altre tecniche di combattimento a terra. Nel 1981 il Daidojuku fece il suo esordio al "1981 Hokutoki Karate Championship".
Inizialmente conosciuto come Karate Daidojuku, il nome dello stile dovette essere cambiato inevitabilmente per riconoscere le sue uniche e non ortodosse tecniche come una mixed martial art. Nel 2001, in un'intervista, il fondatore rinominò tale arte marziale in Kudo, Basato sulla filosofia del budō, il Kudo è esteso a livello mondiale e tutti i suoi istruttori e capi sono certificati e registrati sotto la Kudo International Federation, conosciuta anche come K.I.F.

Filosofia
Il kudo segue il concetto del budo. Con esso non si cerca solo la forza fisica, ma piuttosto il perseguimento della forza spirituale (coraggio, autocontrollo, atteggiamento inflessibile), il raggiungimento della gentilezza (compassione verso i deboli e gli smarriti) e l'etichetta (verso i colleghi, gli anziani, i giovani). Il Budo è un'educazione fisica sociale che mira a produrre esseri umani che siano in grado di contribuire alla società dando loro un ambiente in cui sviluppare le qualità spirituali sopra menzionate.

Dojo kun
Dōjō kun tradotto letteralmente significa regole del luogo in cui si pratica la Via. Esso è come una sorta di giuramento che riflette i valori che si cercano di comunicare. Solitamente si cita all'inizio alla fine della sessione di allenamento.
Il dojo kun del kudo è il seguente:
Attraverso l’apprendimento del Kudo noi possiamo sviluppare una grande forza fisica e mentale. Studiando duramente possiamo formare la nostra intelligenza. Noi speriamo di forgiare il nostro spirito verso una nuova via, vivere con generosità e umanità tra le persone migliorando la nostra personalità. In questo modo apportiamo il nostro contributo positivo alla società.

Equipaggiamento
Gli atleti di Kudo, o kudoka, indossano un'uniforme ufficiale, "dogi" o "kudogi"(simile al judo gi, resistente per le proiezioni, ma con le maniche più corte rispetto a una karate gi tradizionale). Questo design è ideale per le tecniche di presa e proiezione. Per gareggiare sono anche richiesti una conchiglia integrale, un paradenti, dei guantini ufficiali della K.I.F. (che proteggano le nocche ma che lascino libere e scoperte le dita per permettere le prese) e uno speciale casco di protezione K.I.F. con visiera in plexiglas per proteggere i combattenti da gravi danni al volto e traumi cerebrali.
Gli atleti minorenni, oltre al Kudo Gi, al casco in plexiglas e i guantini, devono indossare i paratibie e il corpetto. Va detto, però, che il regolamento sulle protezioni dei minorenni varia da torneo a torneo.

Categorie di combattimento
Gli atleti non vengono classificati in base al peso, ma in base al physical index. Il physical index (PI) è la somma del peso, in kilogrammi, più l'altezza, in centimetri.
Questo sistema per identificare delle categorie in cui combattere è l'unico nel suo genere. Solitamente negli altri sport da combattimento o le altre arti marziali si classificano le categorie in cui combattere in base al peso in kilogrammi. Per mezzo di questo sistema di categorie si cerca di valorizzare non solo il peso ma anche l'altezza che, generalmente, è sinonimo di un braccio più lungo e quindi un vantaggio sulla lunga distanza

Kudo e mma
Il kudo presenta analogie con le Mixed martial arts in quanto entrambe presentano un contesto di lotta a 360° e quindi con ogni aspetto del combattimento. Tuttavia vi sono delle differenze nel regolamento, nel modo in cui sono nate e nell'insegnamento

Regolamento
Il regolamento nel daido juku è definito, ma ogni torneo utilizza delle regole proprie, ispirandosi a quest'ultime. Le regole definite, in base al regolamento utilizzato al mondiale stabiliscono: la lotta al suolo solo per due volte, rispettivamente non più di trenta secondi, colpi proibiti alla schiena e alle parti intime.
Lo svolgimento delle competizioni è su un tatami 13x13 metri con un quadrato interno 9x9 metri, in cui vi è l'area di combattimento. Sui quattro angoli dell'area del combattimento vi sono 4 arbitri più uno dentro il tatami.
Il principio con cui si assegnano i punti è in base alla forza con cui si sono sferrati, poiché essa è conseguenza della tecnica e delle proprie capacità fisiche. Detto ciò la compononente chiave che da punti non è la tecnica, ma l'efficacia che, si può comprendere, in base a quanto l'avversario ha accusato il colpo. La valutazione è da 1 a 8. I punti, in giapponese, sono chiamati koka, yuko, wazari e ippon. Essi valgono rispettivamente 1 punto, 2 punti, 4 punti e 8 punti (se l'avversario totalizza 8 punti gli viene assegnata la vittoria).
Inoltre la vittoria può avvenire per sottomissione o strangolamento, k.o. o chi alla fine dell'incontro ha totalizzato più punti. In caso di pareggio o si delibera o si svolge un altro incontro. La durata dell'incontro è di 3 minuti.

Diffusione
Il kudo é praticato in 52 paesi con la maggiore rappresentanza in Russia. La popolarità è dovuta al fatto che la Russia è stato il primo paese estero con questo sport.


martedì 28 aprile 2020

Matsubayashi-ryū

Matsubayashi-ryū - Wikipedia

Matsubayashi-ryū (松林流), conosciuto anche come: Matsubayashi Shōrin-ryū, è una scuola di Okinawa di karate Shōrin-ryū fondata da Shōshin Nagamine, (1907-1997) nel 1947. Nel suo insegnamento sono previsti: 18 Kata, 7 two-man yakusoku kumite, (combattimento prestabilito), routine e pratica kobudō (armi).
Il Matsubayashi-ryū è uno degli stili di karate tradizionale meglio documentati, a seguito del libro di Nagamine: L'essenza del Karate-dō okinawense as well as Tales of the Masters.

Kata
  • Fukyugata Ichi
  • Fukyugata Ni
  • Pinan Shodan
  • Pinan Nidan
  • Pinan Sandan
  • Pinan Yondan
  • Pinan Godan
  • Naihanchi Shodan
  • Naihanchi Nidan
  • Naihanchi Sandan
  • Ananku
  • Wankan
  • Rōhai
  • Wanshu
  • Passai
  • Gojūshiho
  • Chintō
  • Kusanku




lunedì 27 aprile 2020

Motobu-ryū

Motobu-ryū - Wikipedia


Motobu-ryu (本部流) è una scuola di karate foundata da Motobu Chōki nel 1922. Il nome completo ed ufficiale è: Nihon Denryu Heiho Motobu Kenpo ("Japan's traditional tactics Motobu Kenpo").
Motobu Udun-di (本部御殿手), il Motobu appartiene alla famiglia di stili del karate, è inoltre chiamata: Motobu-ryu o Motobu-ryu Udundi. È una combinazione delle arti marziali native di Okinawa: Te (Un primo nome del Karate),kobudō okinawense e danze okinawensi.
Chosei Motobu è l'erede sia del Motobu-Ryu (arte marziale del padre) sia del Motobu Udundi (arte marziale dello zio, Choyu Motobu).




domenica 26 aprile 2020

Kickboxing giapponese

Kickboxing giapponese



La kickboxing giapponese è chiamata in inglese oriental kickboxing. Secondo alcuni, il termine "kickboxing" sarebbe stato inventato in Giappone negli anni 1950 da esperti di karate, che avevano bisogno di confrontarsi con un contatto totale.
Il birmano Maung Gyi era un praticante della kickboxing di quell'epoca e allievo di esperti della bando kickboxing birmana nonché del grande maestro di karate Gōgen Yamaguchi, detto "il gatto". Nel 1958, Maung Gyi combatté in Giappone sotto differenti nomi e fece conoscere il pugilato birmano, detto lethwei, in occasione dei tornei di kickboxing giapponese.
Secondo altre fonti, la kickboxing giapponese sarebbe stata inventata dopo i giochi olimpici del 1964 dall'organizzatore di combattimenti Osamu Noguchi, che intese creare una versione giapponese del Muay Thai (il pugilato thailandese). Durante un viaggio di studio nei paesi del sud-est asiatico, Noguchi si ispirò principalmente alla boxe thailandese. Poco tempo dopo, grazie all'entusiasmo di Kenji Kurosaki, un praticante del Kyokushinkai (forma di Karate che autorizza i contatti), nasceva la kickboxing giapponese, in cui il regolamento permetteva di colpire con calci, pugni, ginocchiate e gomitate, e anche certe proiezioni di judo). Noguchi diede un nome americano facile di ricordare alla nuova disciplina, che ebbe un successo immediato.
Dopo avere creato il proprio stile di combattimento, nel 1969 Kenji Kurosaki realizzò il celebre campo di allenamento Mejiro-Gym di Tokio, diventando il pioniere della kickboxing degli anni 1970. Tra i più famosi dei suoi allievi vi furono Akio Fujihira, Toshio Tabata, Yoshiji Soeno, il francese Patrick Brizon, l'olandese Jan Plas (celebre allenatore olandese) ed il brillante Toshio Fujiwara (leggenda del kickboxing giapponese, con 129 vittorie). Negli anni novanta insegnò l'arte all'italiano Fabio Martella e al famoso svizzero Andy Hug. Durante i primi anni, i kick-boxer giapponesi venivano direttamente dal Kyokushinkai.
La forma di kickboxing giapponese più diffusa nel paese è quella praticata in occasione del famoso torneo "K-1", che riunisce i migliori combattenti del pianeta. Questa forma di kickboxing le cui regole sono chiamate "K-1 rules" o "oriental rules" è stata inventata da Kazuyoshi Ishiisono, che ha rilanciato la kickboxing anche a livello mediatico dopo un periodo di flessione negli anni ottanta. Anche questo regolamento ha in comune con altri tipi di kickboxing il divieto di colpire con i gomiti e di afferrare l'avversario per il collo, tuttavia è permesso l'uso delle ginocchiate, portate solitamente con le tipiche meccaniche dei colpi di matrice thailandese.

sabato 25 aprile 2020

Ng Mui

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Ng Mui (Cinese: 伍枚, Wú Méi; Cantonese: Ng Mui) è considerata una dei Cinque Anziani sopravvissuti alla distruzione del Tempio di Shaolin da parte della dinastia Qing.
Si dice che sia stata maestra di diverse arti marziali incluso lo Shaolinquan, il Taijiquan stile Wudang, il Ng Ying Kung Fu (五形功夫) e il Yuejiaquan (岳家拳). Inoltre gli si accredita la fondazione dello Wǔ Méi Pài (五枚派) stile Ng Mui, del Wing Chun, dello Stile del Drago del Sud, della Gru Bianca (白鶴拳) e dei Hung Kuen dei Cinque Schemi (五形洪拳).
È stata associata a diverse località, incluso il Tempio di Shaolin sia in quello del sud nell'Henan che in quello del nord nel Fujian, i Monti Wudang nell'Hubei, il Monte Emei nel Sichuan, un probabile Tempio della Gru Bianca tra le Montagne Daliang al confine tra il Sichuan e lo Yunnan, e altre localita nel Guangxi e nel Guangdong. Secondo le leggende, era la figlia di un generale della Dinastia Ming.

Wing Chun
Secondo il maestro di Wing Chun, Ip Man, Ng Mui viveva e studiava nel Tempio di Shaolin nell'Henan; riuscì a sopravvivere alla distruzione del tempio voluta da l'imperatore Kangxi (1662–1722) della dinastia Qing. Si rifugiò nel Tempio della Gru Bianca situato sui monti Daliang tra lo Yunnan e il Sichuan dove incontrò una ragazzina di quindici anni di nome Yim Wing Chun che un bandito stava cercando di constringerla a sposarlo. Ng Mui insegnò a Yim Wing Chun come difendersi utilizzando le arti di Shaolin concentrandosi sulla velocità e con il minor sforzo possibile.

Hung Kuen dei Cinque Schemi
«Si ritiene che il sistema dei Cinque Schemi sia stato creato dalla monaca buddista Ng Mui e da Miu Hin, un discepolo non rasato del Tempio di Siu Lam. Attraverso un'osservazione attenta, e con l'immaginazione, questi due esperti di kung fu imitarono i movimenti degli animali: come saltano, come usano le ali, i becchi, le mascelle, gli artigli, come si contorcono, come balzano in avanti e come si ritirarono; alla fine crearono questo sistema di kung fu costituito dai movimenti modificati di questi animali in tecniche adatte agli arti umani.»
(Leung Ting, Five-Pattern Hung Kuen, Part I. (1980))

Stile del Drago del Sud
Gli storici del moderno stile del Drago riferiscono che la monaca Shaolin Ng Mui, la quale si dice abbia originato lo Stile del Drago del Sud, fu uno degli ultimi membri del tempio prima della sua distruzione nel 1570 (Chow & Spangler, 1982). L'istituto Shaolin Gung Fu del Pacifico nord-occidentale concorda con la data del 1570 per la distruzione del tempio e afferma esplicitamente che lo stile del drago fu creato nel Tempio di Shaolin nell'Henan circa nel 1565.

Wǔ Méi Pài
Secondo la tradizione del Wǔ Méi Pài, Ng Mui, figlia di un generale della Dinastia Ming, sviluppò e praticò questo stile nella Città Proibita. Per sviluppare l'equilibrio e la forza delle gambe si allevana su pali in posizione verticale secondo uno schema da lei inventato. Ng Mei si trovava in viaggio quando i suoi genitori vennero uccisi quando i Manciù conquistarono la capitale Ming. Trovò rifugio presso il Tempio della Gru Bianca, che la leggenda colloca nella Provincia di Guangxi e divenne una ribelle anti-Qin insegnando il suo stile solamente all'interno del Tempio. Lo stile usa reazioni istantanee e movimenti lenti, come insegnato da Bodhidharma e nel Qigong.

Gru Bianca
Secondo la genealogia della Gru Bianca Tibetana, "Ng Mui" sarebbe il nome cinese del monaco tibetano Jikboloktoto, quale ultima generazione di trasmissione prima di Sing Lung, che portò l'arte nel Guangdong. Questo racconto è molto diverso dagli altri, dove Ng Mui non è una donna ma bensì un uomo, l'assenza della minaccia Manchu da cui fuggire, ed infine, la data del trasferimento di Sing Lung nel Guangdong nel 1865.

Influenze nella cultura di massa
Attorno alla figura di Ng Mui sono ispirati alcuni film:
  • Wing Chun, film con Michelle Yeoh del 1994; dove la figura del maestro del protagonista è basata sulla leggenda di Ng Mui;
  • Kung Fu Wing Chun, film del 2010 che racconta le origini del Wing Chun, Ng Mui è interpretata da Kara Hui.



venerdì 24 aprile 2020

Mianquan

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Il Mianquan (绵拳, pugilato ininterrotto o morbido) è uno stile di arti marziali cinesi del Nord della Cina, diffuso in particolare nella zona centrale della provincia di Hebei. Ha come punto centrale l'utilizzo del Rou (, morbido). Nel 1936 venne dimostrata una sequenza di Mianzhang (绵掌, palmo morbido) durante i giochi olimpici di Berlino da Fu Shuyun(傅淑云), donna, membro di una rappresentanza del Wushu Cinese. Wu Bin e altri identificano questa sequenza come appartenente al Mianquan.

Taolu
Vi sono due Taolu: Yilu (一路, prima via) anche detto Liujiashi (六架式); Erlu (二路, seconda via) anche detto Dabazhe (大八折).

Curiosità
Mileena, nella serie di giochi Mortal Kombat, utilizza il Mianquan come secondo stile di combattimento in Mortal Kombat: Deception e come primo stile in Mortal Kombat: Armageddon.




giovedì 23 aprile 2020

Longxingquan

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Il Longxingquan (龙形拳, Pugilato ad Immagine di Drago) è uno stile di arti marziali cinesi classificabile come Nanquan e come Xiangxingquan.

Origini
Il Longxingquan è stato creato durante il regno di Qianlong dell'epoca della dinastia Qing da Lin Yaogui (林耀桂) un uomo del Guangdong. Lin studiò con il proprio padre e con il monaco Guangjin (廣進) che insegnava Shaolinquan sul monte Shaoshishan (少室山) del Fujian. In seguito divenne studente di Huang Lianjiao (黃連嬌), e successivamente di Da Yu (大玉) che gli insegnò Wumeiquan (五枚拳).

Taolu
Queste sono le principali sequenze dello stile: Shiliugong (十六功), Santong Guoqiao (三通过桥), Wu Ma Gui Xian (五马归槽), Huamei Tiaojian (画眉跳涧), ecc.


mercoledì 22 aprile 2020

Liuhebafa

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Liuhebafaquan (六合八法拳; Pinyin: liùhébāfǎquán) (letteralmente Pugilato delle Sei Armonie e Otto Metodi) è un'arte marziale cinese interna. È stata chiamata "Liuhebafa di Xinyi" 心意六合八法拳 e viene anche chiamata "water boxing" (水拳, shuǐquán, combattimento liquido) per i suoi principi.

Storia
L'origine e lo sviluppo dell'arte sono spesso attribuiti al saggio taoista della dinastia Song Chen Tuan (Chén Tuán 陳 摶, noto anche come Chén Xīyí 陳 希夷 o con il suo soprannome, Chen Po). Era associato al monastero taoista di Huashan sul monte Hua nella provincia dello Shaanxi.
La forma Liuhebafa "Zhú Jī 築 基" fu insegnata alla fine degli anni '30 a Shanghai e Nanjing da Wu Yihui (1887-1958). Si dice che abbia imparato l'arte da tre insegnanti: Yan Guoxing, Chen Guangdi (che ha imparato l'arte da un monaco, Da Yuan e un taoista, Li Chan) e Chen Helu.
Una delle possibili spiegazioni per le somiglianze con altre arti marziali come Xingyiquan, Baguazhang, T'ai chi e Yiquan è che molti degli studenti di Wu Yihui avevano precedenti conoscenze di arti marziali e hanno modificato la forma per fonderla con le proprie.

Sei Armonie e Otto Metodi
Le sei armonie e gli otto metodi sono i principi guida della Liuhebafa, che le danno il nome.
Sei Armonie, 六合
  1. 體合於心 ( Pinyin : tǐ hé yū xīn) Corpo e mente si combinano
  2. 心合於意 (xīn hé yū yì) Mente e Intento si combinano
  3. 意合於氣 (yì hé yū qì) Intento e Chi si combinano
  4. 氣合於神 (qì hé yū shén) Chi e Spirito si combinano
  5. 神合於動 (shén hé yū dòng) spirito e movimento si combinano
  6. 動合於空 (dòng hé yū kōng) Movimento e vacuità si combinano
Otto metodi, 八 法
  1. (qì) Chi
  2. (gǔ) Osso
  3. (xíng) Forma
  4. (suí) Segui
  5. (tí) Salire
  6. (huán) Ritornare
  7. (lè) Conservare
  8. (fú) Nascondere
Le forme
Il sistema Liuhebafa, chiamato Huayue Xiyi Men, come insegnato da Wu Yihui, contiene diverse forme (套路 taòlù), comprese le forme a mani nude e con armi, nonché metodi di qigong.

Forme a mani nude
  • 三盤十二勢 Sān Pán Shí Èr Shì - 3 Divisioni, 12 Spiriti (1. Drago, 2. Fenice, 3. Tigre, 4. Gru, 5. Leopardo, 6. Scimmia, 7. Orso, 8. Oca, 9. Serpente, 10. Falco, 11. Roc, 12. Kylin)
  • 築 基 Zhú Jī - Scoprendo le Fondazioni
  • 呂紅八勢 Lǚ Hóng Bā Shì - 8 Essenze del pugno di Lǚ Hóng's
  • 龍虎戰 Lóng Hǔ Zhàn - Tigre e Dragone combattono
  • 螫龍遊 Zhē Lóng Yóu - Il Drago Spirale Nuota
  • 螫龍拳 Zhē Lóng Quán - Pugno del Drago Spirale
Forme con armi
  • 心意棍 Xīn Yì Gùn - Lancia Cuore di Intento
  • 露花刀 Lù Huā Dāo - Spadone di Rugiada di Nebbia
  • 玉川劍 Yù Chuān Jiàn - Spada del Fiume di Giada
  • 韋佗功 Wéi Tuó Gōng - meditazione permanente
  • 太陽功 Tài Yáng Gōng - Meditazione solare
  • 一杰混元功 Yī Jié Hún Yuán Gōng - Forza definitiva Primaria
  • 先天座 Xiān Tiān Zuò - Meditazione Pre-Cielo
  • 三盤推手 Sān Pán Tuī Shǒu - 3 Divisioni Spinta con le mani