giovedì 27 ottobre 2022

La forma di Karate del signor Miyagi è effettivamente efficace o no?

Ah, signor Miyagi! È un personaggio iconico del film classico "The Karate Kid". Personalmente adoro il suo approccio unico e non convenzionale all'insegnamento del karate.



A mio parere, la forma di karate del signor Miyagi è efficace a modo suo. Il suo stile, che chiama " Miyagi-Do ", enfatizza l'equilibrio, la disciplina e il rispetto. Piuttosto che concentrarsi solo sulle tecniche di combattimento, insegna al suo allievo Daniel-san l'importanza della consapevolezza e della pazienza, oltre a come difendersi.

Un fatto curioso sullo stile di karate del signor Miyagi è che incorpora movimenti e tecniche del karate di Okinawa, che è la forma tradizionale di karate originaria di Okinawa, in Giappone. Lo stesso Miyagi è un personaggio immaginario, ma gli sceneggiatori del film sono stati ispirati da veri maestri di karate come Chojun Miyagi e Kanryo Higaonna.

Ora, alcune persone potrebbero obiettare che la forma di karate del signor Miyagi non è efficace in una situazione di autodifesa nella vita reale. Dopotutto, le sue tecniche comportano molte parate e movimenti evasivi piuttosto che colpi diretti. Ma secondo me, il vero valore del Miyagi-Do risiede nella sua enfasi sullo sviluppo di un carattere forte e di un senso di pace interiore.

Nelle parole dello stesso signor Miyagi, "Il karate non riguarda solo la vittoria o la sconfitta. Il karate riguarda lo sviluppo interiore". Quindi, anche se il suo stile potrebbe non essere il più pratico per combattere, lo considero una forma efficace di arti marziali in termini di crescita personale e sviluppo del carattere.




mercoledì 26 ottobre 2022

Cosa intendeva Mike Tyson quando ha detto che tutti hanno un piano finché non vengono presi a pugni in faccia?

Tyson non è noto per la sua saggezza, ma questa citazione parla di un paradosso fondamentale sul combattimento. Più tempo passi a non combattere, meglio arrivi a credere che ci sei.

Lo vedi in modo più acuto con gli uomini: la maggior parte degli uomini, anche (o soprattutto) uomini dai modi miti, non conflittuali che non hanno partecipato a una vera rissa dai tempi della scuola, nutrono la segreta convinzione di essere effettivamente dei maestri della lotta, e in una vita improvvisa o la lotta mortale, avrebbero tirato fuori una varietà di mosse incredibili raccolte da anni di visione di film degli anni '80 e avrebbero distrutto qualunque sfortunato punk si fosse messo sulla loro strada.



Il fatto è che, quando la tua principale esposizione al combattimento è guardare film e TV piuttosto che combattere effettivamente, è davvero facile iniziare a pensare " ehi, non sembrava così difficile per Seagal rompere il collo a quel tizio con un colpo di judo mentre impalava il suo amico con un tubo del vapore, è esattamente quello che farei io in quella situazione!”

Ciò è aggravato dalla cultura dei "McDojos" che consente alle persone di prendere una o due lezioni di alcune arti marziali (sempre senza combattere) e iniziare a pensare che i loro 15 minuti passati a tagliare il legno di balsa significano che ora sono un maestro di un'arte mistica. forma che consentirà loro di vincere assolutamente qualsiasi rissa da bar.

La realtà, come ha affermato in modo eloquente Tyson, è che in un vero confronto adrenalinico, il 99,5% delle persone dimenticherà completamente il piano dettagliato che hanno fatto mentre guardavano "Commando" la sera prima di come avrebbero tirato fuori una stanza piena di ragazzi con una penna e una tazza di caffè. Improvvisamente le tre lezioni di taekwando del centro commerciale che hanno cenato fuori negli ultimi dieci anni sono finite e sono sostituite da un suono urlante nel loro cervello che dice loro di correre o iniziare ad agitare le braccia selvaggiamente.

La mia rappresentazione preferita di questo è la scena del combattimento dalla fine del diario di Bridget Jones. È tutto organizzato come un tipico combattimento hollywoodiano, ma finisce per essere un imbarazzante fiasco di arti selvaggi e prese imbarazzanti:

È esilarante e probabilmente la scena di combattimento più realistica nella storia del cinema. Ecco come appare quando due normali non combattenti provano a litigare.

Una volta ho sentito parlare di un istruttore di kickboxing che lo avrebbe dimostrato ai suoi studenti. Sceglieva due studenti e li faceva allenare con i metodi standard di kickboxing. Dopo il primo round, li separava e parlava loro separatamente, a uno dava consigli standard sulla forma, ecc., ma all'altro dice semplicemente " dimentica la tecnica, non fare nessuna mossa, corri semplicemente con il 100% aggressività e rullo compressore proprio su di lui”. 10 volte su 10, il ragazzo che non ha usato alcuna tecnica ha demolito il ragazzo che ha provato a usare le "mosse".

Questo non vuol dire che sia impossibile mantenere il sangue freddo mentre combatti, ma devi essere estremamente ben addestrato per farlo. Devi essere abbastanza resiliente da prendere un pugno in faccia a tutta forza da qualcuno che è addestrato specificamente a colpire le persone in faccia e non perdere la concentrazione. Pochissime persone possono farlo, e quelle persone sono quelle di cui persino Tyson ha paura.


martedì 25 ottobre 2022

Perché si dice che le arti marziali non funzionano nei combattimenti di strada?

 


Da quanto constato, la cattiveria, l'aggressività contano molto. Il combattente deve avere aggressività,magari molto controllata, ma senza cattiveria "sana" è molto difficile riuscire a sopraffare l'avversario. Io, penso di averla ma verso chi mi viene contro, non ce l'ho di mio. Mi viene scatenata dall'altro. Parlo solo per me. Mi alleno da anni e sono molto scaltro, mai pronto alla cattiveria ma in grado di bloccarla. Ma in che modo? Diventando più cattivo di chi mi vuole aggredire, di questo poi si tratta, di difesa da una aggressione. Se l'aggressore è pronto a volermi far del male lo devo sopraffare. Andare contro, addosso ad uno col bastone, il coltello, il coccio di bottiglia, lo fai se sai dove e come farlo. L'istinto ti dice di difenderti dai suoi attacchi, non di andargli addosso, per bloccarlo e atterrarlo.



lunedì 24 ottobre 2022

Quali sono alcuni aspetti irrealistici delle scene di combattimento nei film?

Quanto sono imprendibili alcuni tipi di persone.

C'è il tizio a cui hanno sparato quattro volte alla gamba, ma che può ancora correre e tirare calci.

Tutti i mobili si rompono quando colpiscono qualcuno, e questo tizio non si fa scalfire dalle sei sedie che gli sono state sbattute in testa.

La spalla ha perso due litri di sangue eppure continua a fare a pugni.

Ogni pugno sembra una mazza da baseball che colpisce una coperta bagnata.

Poi, c'è un tizio che è appena stato messo al tappeto e rimane incosciente per 30 minuti. Si sveglia, scuote la testa e continua come se nulla fosse.

Un ko del genere ti porta in ospedale per giorni, se non di più.

C'è anche questa strana cosa con le folle di cattivi.


Invece di piombarsi a picchiare il buono, si mettono in fila e fanno a turno per essere colpiti da montanti, calci circolari e aspettano che il protagonista finisca il suo balletto prima di finirli.


domenica 23 ottobre 2022

Essere bravi a sollevare pesi vi rende bravi in un combattimento in strada ?

Nonostante le numerose risposte contrarie, la mia risposta non è un forte "no".

Essere bravi a sollevare pesi non vi renderà "bravi" nei combattimenti. Ma la forza è un grande vantaggio in un combattimento.



Le arti marziali non sono magia. Sono solo un insieme di movimenti per moltiplicare la forza. Quindi essere forti è già una buona base.

Detto questo, se volete essere in grado di difendervi, potete dedicarvi ai pesi, se questa è la vostra passione.

Inoltre, imparate un po' di boxe o kickboxing o wrestling o judo o sambo o mma per un anno o due. Non dovete investire in modo massiccio, se non volete, ma uno o due allenamenti a settimana potrebbero essere sufficienti.

E la cosa più importante: evitate le risse in strada!


sabato 22 ottobre 2022

I culturisti sono forti?

Nonostante ciò che alcuni pensano, sì. I culturisti sono forti.

E no, non sto dicendo che sono forti come i powerlifter, i sollevatori di pesi, i lottatori di braccio di ferro o persino gli strongmen, ma sono forti a tutti gli effetti. Sono in grado di sollevare pesi troppo pesanti per una persona media. Soprattutto se si considera la divisione dei pesi massimi dei bodybuilder.

Prendiamo ad esempio Ronnie Coleman:



Certo, era un sollevatore di potenza, ma il Re sollevava con il cuore e con l'anima. Sollevava pesantemente per quasi tutti gli esercizi che faceva.

Prendiamo ad esempio Arnold Schwarzenegger:



Anche lui era un sollevatore di pesi, ma come Ronnie era in grado di sollevare pesi elevati durante gli allenamenti.

Prendiamo ad esempio Jay Cutler:



Non è un powerlifter, a differenza dei primi due, ma poteva comunque sollevare carichi pesanti con facilità.

Il punto è questo: chiunque vada in palestra, per allenarsi e per fare esercizio, è per definizione "forte", e i culturisti non dovrebbero essere esclusi. Sollevano pesi, mangiano pasti rigorosi e si fanno il culo (con l'aggiunta di miglioramenti) per raggiungere le loro prestazioni ottimali. Certo, in quanto culturisti, non si allenano per la forza, poiché non è necessaria per le competizioni. Si allenano invece per l'ipertrofia.

E anche se i muscoli grossi =/= forza, da qualunque punto di vista la si guardi, i bodybuilder hanno comunque ottenuto una forma di forza, a prescindere. Anche se non sono forti come Arnold, Ronnie o Jay, chiunque faccia sollevamento è forte per definizione.


Sentitevi liberi di non essere d'accordo, ma grazie per aver letto.


venerdì 21 ottobre 2022

Yoseikan

 


Yoseikan è un termine associato a diversi stili di arti marziali e dojo. C'è lo Yoseikan Aikido che viene insegnato allo Yoseikan Dojo di Shizuoka, in Giappone, sotto la direzione di Minoru Mochizuki, e c'è anche lo Yoseikan Karate (noto anche come Yoseikan Ryu Karate), che è il nome dato a una variante del Shotokan Karate insegnata nello stesso Yoseikan Dojo in Giappone. Ci sono anche varie Federazioni di Yoseikan Budo che esistono in tutto il mondo, inclusa la Federazione Internazionale di Yoseikan Budo in California e la Federazione Mondiale di Yoseikan in Europa. Inoltre, ci sono la Yoseikan Anderson Karate School e la Crozet Yoseikan, che offrono una formazione tradizionale nel Chito Ryu Karate . Sembra che Yoseikan sia un termine spesso usato per indicare un'arte marziale nella quale sono state incorporate diverse modalità marziali.


giovedì 20 ottobre 2022

Zen Do Kai

 



Lo Zen Do Kai è un'arte marziale nata in Australia negli anni '70. È stato creato da Bob Jones, che ha attinto alle sue esperienze in una varietà di arti marziali, tra cui karate, judo e boxe, per sviluppare un nuovo sistema che credeva sarebbe stato più pratico ed efficace nelle situazioni di autodifesa del mondo reale.

Il nome "Zen Do Kai" significa "il meglio di tutto in progressione" in giapponese. Il sistema combina elementi di colpi, prese e tecniche basate sulle armi e sottolinea la praticità, l'adattabilità e la volontà di imparare da una varietà di fonti.

Oltre alle sue applicazioni di autodifesa, Zen Do Kai include anche una forte attenzione alla forma fisica e allo sviluppo personale. Molti praticanti di Zen Do Kai riferiscono che li ha aiutati a costruire fiducia, disciplina e resilienza e ha avuto un impatto positivo sul loro benessere generale.




mercoledì 19 ottobre 2022

Shan shui

 


Shan shui è uno stile di pittura paesaggistica cinese che ebbe origine nel V secolo e divenne popolare durante la dinastia Tang (618-907). Il termine "shan shui" significa letteralmente "acqua di montagna" in cinese e si riferisce a dipinti che raffigurano montagne e fiumi.

Nei dipinti Shan shui, l'artista utilizza tipicamente pennello e inchiostro per creare un paesaggio realistico ed espressivo. I dipinti spesso presentano cime imponenti, fiumi che scorrono, nuvole nebbiose e alberi e hanno lo scopo di evocare un senso di stupore e contemplazione nello spettatore.

Lo stile Shan shui enfatizza la bellezza naturale del paesaggio e il rapporto tra uomo e natura. Riflette anche la filosofia taoista che sottolinea l'importanza dell'armonia tra l'umanità e il mondo naturale.

La pittura Shan shui ha avuto una profonda influenza sull'arte tradizionale cinese ed è stata un'importante ispirazione per poeti, calligrafi e altri artisti nel corso della storia.




martedì 18 ottobre 2022

Chitō-ryū

 


Chitō-ryū è uno stile di karate tradizionale giapponese fondato nel 1946 dal Dr. Tsuyoshi Chitose. Lo stile incorpora elementi di tecniche sia dure che morbide e sottolinea un equilibrio tra attacco e difesa.

Il karate Chitō-ryū è caratterizzato dall'uso di movimenti naturali del corpo e tecniche efficienti progettate per massimizzare l'impatto dei colpi riducendo al minimo il rischio di lesioni per il praticante. Lo stile pone anche una forte enfasi sullo sviluppo della disciplina spirituale e mentale, oltre che sulla forma fisica.

I Chitō-ryū kata, o forme, sono un aspetto importante dello stile e sono usati per addestrare i praticanti nelle varie tecniche e movimenti del sistema. Lo stile include anche l'addestramento allo sparring, all'autodifesa e alle armi.

Oggi il Chitō-ryū è praticato da artisti marziali di tutto il mondo ed è riconosciuto come uno dei principali stili tradizionali del karate giapponese.




lunedì 17 ottobre 2022

Byakuren Karate

 


Byakuren Karate è uno stile di arti marziali che ha avuto origine in Giappone. È stata fondata da Soke Shigeru Oyama nel 1984. Lo stile si basa sul Karate tradizionale di Okinawa, ma incorpora anche tecniche di altri stili di arti marziali, come il Judo e l'Aikido.

Il nome "Byakuren" si traduce in "White Lotus", che rappresenta la purezza e la perfezione nelle arti marziali. Byakuren Karate si concentra sull'uso di tecniche che sono efficienti ed efficaci in situazioni di vita reale, piuttosto che solo per competizione o spettacolo. Sottolinea anche lo sviluppo della mente e dello spirito, così come la forza fisica e l'abilità.

Byakuren Karate ha un curriculum completo che include l'addestramento in tecniche di base, kata (sequenze formali di movimenti), sparring, tecniche di autodifesa e addestramento con le armi. Gli studenti imparano anche la filosofia e la storia delle arti marziali, così come principi come rispetto, disciplina e umiltà.


domenica 16 ottobre 2022

Budokan

 


Budōkan è una famosa arena al coperto situata a Tokyo, in Giappone. Il nome Budōkan si traduce in "Sala delle arti marziali" e l'arena fu costruita nel 1964 per la competizione di judo alle Olimpiadi estive tenutesi a Tokyo quell'anno.

Da allora, il Budōkan è diventato un punto di riferimento culturale in Giappone e ha ospitato numerosi eventi di alto profilo, tra cui concerti, gare di arti marziali e altri eventi sportivi. Molti musicisti famosi si sono esibiti al Budōkan, inclusi i Beatles, Bob Dylan e i Queen, tra gli altri.

Il Budōkan è anche il luogo in cui si tengono molte competizioni ed esibizioni di arti marziali, come il torneo di kickboxing K-1 e l'All-Japan Kendo Championships. Il Budōkan è riconosciuto per la sua architettura unica, che comprende una caratteristica forma ottagonale e un grande tetto in rame. È considerato uno dei siti culturali e storici più importanti del Giappone.





sabato 15 ottobre 2022

Ashihara Kaikan

 


Ashihara Kaikan è uno stile di arti marziali fondato nel 1980 da Hideyuki Ashihara in Giappone. È uno stile ibrido che incorpora elementi di Kyokushin Karate, Judo e Aikido. Ashihara Kaikan enfatizza tecniche pratiche di autodifesa e sparring, con particolare attenzione al combattimento a mani nude a pieno contatto.

Una delle caratteristiche distintive di Ashihara Kaikan è l'uso del concetto "sabaki", che enfatizza il movimento e l'evasione per evitare gli attacchi di un avversario lanciando contemporaneamente un contrattacco. Un altro aspetto chiave dello stile è l'uso del "tai sabaki", che si riferisce all'uso del movimento e della posizione del corpo per evitare gli attacchi.

Ashihara Kaikan pone anche una forte enfasi sul condizionamento fisico, con gli studenti che si impegnano in un allenamento rigoroso per sviluppare forza, resistenza e flessibilità. Oltre al suo utilizzo nell'autodifesa, Ashihara Kaikan è utilizzato anche nei combattimenti competitivi, con tornei organizzati in tutto il mondo.

Oggi, Ashihara Kaikan si è diffuso oltre il Giappone ed è praticato da artisti marziali in paesi di tutto il mondo, inclusi Stati Uniti, Europa e Australia.






venerdì 14 ottobre 2022

Kansuiryu Karate

 



Il Kansuiryu Karate è uno stile di arti marziali fondato da Yasuhiro Konishi, un artista marziale giapponese. Konishi nacque nel 1893 e iniziò a studiare arti marziali in tenera età. Si è allenato in diversi stili, tra cui Judo, Kendo e Karate. Nel 1924, Konishi si recò a Okinawa, dove studiò con il famoso maestro di Karate Chojun Miyagi.

Konishi è rimasto colpito dallo stile di Karate di Miyagi e ha deciso di incorporarlo nel proprio allenamento. Ha combinato le tecniche di Miyagi con la sua conoscenza di altri stili di arti marziali per creare Kansuiryu Karate. Lo stile è noto per la sua enfasi su velocità, potenza e precisione.

Il Kansuiryu Karate include sia le tecniche a mani nude che l'uso delle armi. Gli studenti imparano una varietà di colpi, calci, parate e lanci, oltre a come usare armi come il bastone bo, il nunchaku e il tonfa. Lo stile sottolinea anche lo sviluppo della forza mentale e spirituale, così come l'abilità fisica.

Uno degli aspetti unici del Kansuiryu Karate è la sua attenzione ai kata, o sequenze di movimenti prestabilite. Questi kata sono progettati per insegnare agli studenti come applicare le tecniche in modo pratico, nonché per sviluppare equilibrio, coordinazione e concentrazione.

Il Kansuiryu Karate si è diffuso oltre il Giappone e ha guadagnato popolarità in tutto il mondo. È noto per le sue efficaci tecniche di autodifesa e per la sua enfasi sulla disciplina e il rispetto. Gli studenti di Kansuiryu Karate spesso riportano un miglioramento della forma fisica, della chiarezza mentale e della fiducia in se stessi.

Nel complesso, il Kansuiryu Karate è uno stile di arti marziali dinamico e stimolante che offre una miscela unica di tecniche tradizionali e metodi di allenamento moderni. Che tu stia cercando di migliorare la tua forma fisica, imparare l'autodifesa o semplicemente sfidare te stesso, vale la pena esplorare il Kansuiryu Karate.



giovedì 13 ottobre 2022

Genwakai

 

Genwakai è uno stile di karate che ha avuto origine in Giappone. È stata fondata da Seiichi Fujiwara nel 1962, che era uno studente del famoso maestro di karate, Gichin Funakoshi. Il karate Genwakai enfatizza le tecniche pratiche di autodifesa, la forma fisica e la disciplina mentale. Il nome "Genwakai" si traduce in "Associazione dell'armonia originale" e riflette l'attenzione dello stile al raggiungimento dell'equilibrio e dell'armonia sia negli aspetti fisici che mentali.

Il karate Genwakai incorpora elementi del karate tradizionale di Okinawa e delle moderne tecniche di arti marziali. Gli studenti vengono addestrati in colpi, calci, parate, lanci e leve articolari, così come kata (sequenze prestabilite di movimenti) e kumite (sparring). Lo stile pone una forte enfasi sulla tecnica e sulla forma adeguate, con movimenti progettati per essere efficienti ed efficaci.

Oltre all'allenamento fisico, il karate Genwakai enfatizza anche la disciplina mentale e l'auto-miglioramento. Agli studenti viene insegnato a coltivare uno spirito forte e un atteggiamento positivo, a perseverare nelle sfide e a lottare per il continuo miglioramento personale. Lo stile sottolinea anche l'importanza di rispettare i propri avversari e compagni di allenamento, così come la comunità più ampia.

Nel complesso, il karate Genwakai è un'arte marziale a tutto tondo che enfatizza lo sviluppo sia fisico che mentale. È adatto a persone di tutte le età e livelli di forma fisica e può fornire una serie di benefici, tra cui maggiore forza e flessibilità, maggiore fiducia in se stessi e maggiore resilienza mentale.





mercoledì 12 ottobre 2022

Chuck Wepner

 


Chuck Wepner, noto anche come "Bayonne Bleeder", è un ex pugile professionista americano. È noto per la sua lotta per il campionato del 1975 contro Muhammad Ali, dove è caduto a soli diciannove secondi prima di completare il quindicesimo round. Wepner ha ottenuto notevoli vittorie su Randy Neumann e l'ex campione mondiale dei pesi massimi Ernie Terrell, ed è stato l'ultimo uomo a combattere con l'ex campione del mondo dei pesi massimi Sonny Liston. Risiede a Bayonne, New Jersey, USA. La vita di Wepner è stata raccontata in diversi film, tra cui il film del 2016 Chuck e il film del 2019 The Brawler.


martedì 11 ottobre 2022

Si dice che il jab sia il colpo più importante, ma Mike Tyson non lo ha quasi mai usato. Perché?

Si dice che il jab sia il colpo più importante, ma Mike Tyson non lo usa quasi mai. Perché?

Perché è basso.

Non per gli standard della maggior parte delle persone, è vero, ma per gli standard della maggior parte dei pesi massimi Tyson è un nano. Basta guardare i video dei suoi combattimenti: è praticamente sempre più basso dell'avversario.

L'altezza di Tyson è il fattore chiave per determinare il suo stile. Usa il jab meno della maggior parte dei pugili perché i suoi avversari hanno quasi inevitabilmente un raggio d'azione migliore del suo. Si concentra invece sui movimenti della testa e sullo stile "peekaboo", perché deve entrare nel loro raggio d'azione per fare danni, e sui grandi pugni di potenza per metterli rapidamente al tappeto una volta lì.

Il risultato è questo:



lunedì 10 ottobre 2022

Chi è stato/è il più forte/il miglior lottatore umano di tutti i tempi?

Milo di Crotone. Premiato sei volte come (ex) campione olimpico con la Winner's Crown. Il suo allenamento comprendeva il trasporto di un toro di quattro anni sulle spalle.



Era anche un potente guerriero, che guidava la difesa della sua città natale indossando una pelle di leone e sconfiggendo i suoi nemici.

Ci sono molti racconti, leggende ed esagerazioni sulla sua forza e sulle sue imprese di coraggio, ma è chiaro che era una persona straordinaria e che oggi sarebbe temibile.


domenica 9 ottobre 2022

Un pugile professionista (del tuo peso) ti batterebbe anche se tu potessi usare i calci e lui solo i pugni?

Troppo spesso: il pugile è abituato a essere colpito alla testa. I praticanti di arti marziali, soprattutto i dilettanti, interrompono il colpo non appena ricevono un brutto colpo alla testa... Ma il pugile vi colpirà alla testa, vi stordirà e vi colpirà.

Se riuscite a essere abbastanza veloci da non subire pugni diretti, potreste avere una possibilità. Mantenete la distanza, soprattutto, non state troppo vicini (stile wing tsun) o troppo lontani (stile taekwondo). Ma sarebbe molto difficile, perché anche se gli sferrassi 5 colpi alla testa con un buon calcio, probabilmente sarebbe ancora un combattente indomito... ti verrebbe il capogiro.

I film ci hanno venduto qualcosa del genere

E... anche se mi piace. Anche se amo il kung-fu, devo ammettere che avrei molta paura contro un pugile. Che in un combattimento libero, colpendo i punti deboli di un avversario esperto, è molto difficile dire "basta colpirlo al collo, al fegato o...".



Il combattimento nel film che vi mostro (Fearless, mi pare fosse su Netflix tra l'altro), dovrebbe essere un combattimento storico tra Huo Yuanjia e un pugile occidentale che ha sconfitto uno dopo l'altro i migliori artisti marziali cinesi. Ma ovviamente stiamo parlando di una leggenda del kung fu con un pugile che, anche se è bravo, non ha lo status di leggenda. Cosa farebbe Huo Yianjia contro Muhammad Ali? O contro Mike Tyson?

Sarebbe difficile dirlo, ma la realtà è che da oltre 20 anni abbiamo a disposizione qualcosa che ci permette di vedere come gli stili si sono affinati, confrontati tra loro, in combattimenti regolamentati. Quello che chiamano UFC, wow, arti marziali miste (o MMA). Certo, non si vedono molti pugili, ma piuttosto specialisti del grappling (tipicamente il jiu jitsu brasiliano, che è molto di moda) o semplicemente "arti marziali" ma con contatto.

Se siete un artista marziale a contatto pieno, sì, potreste avere un vantaggio rispetto a un pugile. Ma se si praticano arti marziali classiche... no.



sabato 8 ottobre 2022

Chi fu “l’ultimo samurai”?

Nel 1876 il governo giapponese vietò ai samurai di portare la spada in pubblico.



Saigo Takamori disapprovava l’occidentalizzazione del Giappone e volle addestrare giovani nipponici in vista di una sommossa.

Per prepararsi allo scontro dotò la sua armata di trenta mortai, due cannoni e migliaia di fucili. Le truppe governative però ebbero la meglio e “l’ultimo dei samurai” venne accerchiato sul monte Kagoshima del 1877.

Lui e il suo manipolo di uomini decisero di lottare fino alla morte; indossò un kimono, gettò il fucile e prese una katana prima di lanciarsi contro i nemici.

Colpito, obbligò un suo adepto a decapitarlo per rispettare il suicido rituale chiamato seppuku.

Per approfondire: “La storia segreta dei samurai” di Jonathan Clements.



venerdì 7 ottobre 2022

Nel dare un pugno, come va tenuto il pollice?

 


Se pratichi pugilato, mma e simili tirare pugni potenti e ben piazzati richiede un ottimo Maestro e anni di pratica

Se sei più interessato al combattimento da strada senza regole, allora I PUGNI E I CALCI SONO MORTALI …. per chi li tira!

Nell'assalto rapido NON ESISTONO pugni o calci, li trovi nella scazzottata tra bulli ma NON nel combattimento reale.


giovedì 6 ottobre 2022

Cosa è più pericoloso di quanto la maggior parte delle persone si renda conto ?

Il Wrestling professionale.

La gente confonde il fatto che sia sceneggiato ("finto") con il fatto che sia più sicuro del wrestling normale. Ci sono stati innumerevoli infortuni gravi a causa di questo sport.

Questo è l'Undertaker che guarda Mankind (Mick Foley) che è caduto attraverso il tetto e sulla piattaforma sottostante. Si è trattato di una caduta di 15 metri, non programmata.



Mankind è sopravvissuto a questa caduta con la mascella slogata, la spalla e un'emorragia interna. Si è ripreso completamente, anche se altri non l'hanno fatto in circostanze simili.

Non è uno sport che ti porta alla vecchiaia senza molti interventi chirurgici e senza lotte lungo il percorso.

Si guadagnano lo stipendio.


mercoledì 5 ottobre 2022

La leggenda giapponese della Fitakuchi-onna

La mitologia giapponese vuole che la Futakuchi-onna sia una yokai dalle sembianze di una donna apparentemente normale che nasconde un terribile segreto.

Una leggenda narra di un uomo che era talmente avaro da non volersi sposare per non essere costretto a sfamare la futura moglie. Un giorno conobbe una ragazza dalle miti pretese che mangiava quasi niente e decise di sposarla.

Nel tempo però, l'uomo si accorse che le riserve di riso diminuivano sempre di più, nonostante la donna non si alimentasse mai. Insospettito, una mattina finse di andare al lavoro e invece si appostò alla finestra per spiare la moglie.

Si accorse allora che dalla nuca della sposa si apriva una bocca vorace che mangiava tutto quello che gli capitava a tiro, portando il cibo a sé con l'aiuto dei capelli come fossero dei tentacoli.

A questa leggenda sono state date più interpretazioni, tra cui quella per cui il comportamento della Futakuchi-onna può essere collegato ad un desiderio di cibo costantemente represso in pubblico o una sorta di autopunizione per un qualcosa fatto durante la sua vita.





martedì 4 ottobre 2022

In cosa consiste l'allenamento nel Krav Maga?

L'allenamento del Krav Maga coinvolge forza mentale e forza fisica. Che si tratti di un attaccante con un'arma, che si tratti di scenari con più attaccanti o semplicemente di qualcuno più grande e più forte di te che ti sorprende con un attacco laterale o da dietro. L'allenamento si concentra sulla tua capacità di esibirti sotto pressione, in quel momento nel miglior modo possibile.

Quindi studiamo ciò che la maggior parte delle arti marziali considererebbe standard. Studiamo il gioco di gambe e diversi tipi di colpi e difese. Pratichiamo le distanze e i bersagli per il colpo più efficace e la forma migliore. Esaminiamo costantemente il miglioramento del nostro movimento e come migliorare la nostra posizione. Impariamo come affrontare diversi scenari e difese per diversi tipi di attacco. Insegniamo come allenarsi, come combattere a terra e come maneggiare le armi. Facciamo anche allenamento di forza e cardio per migliorare il nostro corpo.

Tuttavia, aggiungiamo anche gli aspetti mentali. Il Krav Maga ottiene spesso una cattiva reputazione dalla televisione, ma passo molto del mio tempo a insegnare la corretta mentalità e l'allentamento. Le persone hanno molti strumenti che possono usare, per cercare di evitare una situazione di combattimento di contatto.


Il montaggio completo è una posizione molto spaventosa. Una parte importante dell'allenamento consiste nel contrastare la tendenza a congelarsi in situazioni pericolose come quella, incapace di rispondere. La parte grigia periacqueduttale del cervello invia segnali al sistema nervoso per mettere in pausa e valutare la situazione. Il problema è quando le persone rimangono bloccate in quel terrore e non possono reagire.

Il Krav Maga si concentra molto sulla sensazione di pericolo e su come premere l'interruttore. Ciò comporta la pratica delle tecniche sotto pressione e nel caos, più e più volte finché non diventa parte dei nostri istinti. Pratichiamo la sensazione di stress più e più volte, allenandoci a farcela.

Ci concentriamo anche sulla respirazione in situazioni di alta pressione, che stimola il nervo vago nel nostro corpo per calmarci e permetterci di agire. L'allenamento di Krav Maga richiede di affrontare la dura realtà della violenza. Questo può essere molto stressante e, a volte, si va nel panico.

Un buon insegnante di Krav Maga regolerà i livelli, alzando costantemente il tono leggermente al di sopra dei livelli di comfort. Non voglio che si arrendano, quindi gli faccio praticare le tecniche ancora e ancora, finché non si sentono a proprio agio.

È interessante notare che una delle cose più stressanti in cui gli studenti devono esercitarsi è usare la propria voce per affermarsi. La voce è una delle armi più potenti che abbiamo nel Krav Maga, per quattro ragioni.

1. Per te stesso. Ti fa uscire dalla modalità di congelamento.

2. Per il tuo aggressore. Sanno che non sei una vittima e, a volte, questo è sufficiente per farli fare marcia indietro.

3. Per le persone intorno a te, che possono fornire aiuto o essere testimoni in tribunale se devi impegnarti in un combattimento di contatto per difenderti.

a. In primo luogo, l'attaccante non vuole testimoni del suo crimine e potrebbe scappare perché sa che qualcuno potrebbe chiamare la polizia.

b. In secondo luogo, la maggior parte delle persone è brava e spesso (ma non sempre) cercherà di aiutarti.

c. Terzo, testimoni in tribunale, soprattutto per le persone più grandi e forti. Se devi agire, hai raggiunto il punto in cui sei in pericolo, e quindi mirerai ai punti deboli. Se qualcuno afferra un combattente di Krav Maga, il combattente può colpire con il palmo per legittima difesa. Tuttavia, a meno che non facciano una scenata e chiariscano che si stanno difendendo, ciò che la gente potrebbe vedere è un ragazzo con il naso rotto e l'altro in piedi sopra di lui. Indovina chi andrà in prigione?

4. Per avvertire gli altri intorno a te. In molti attacchi terroristici, l'attaccante prenderà di mira chiunque intorno a lui e tu vuoi avvisare gli altri di scappare. Questi avvertimenti hanno salvato vite, anche di recente durante un attacco terroristico con coltello a Monsey, New York, quando una sinagoga è riuscita a tenere fuori un aggressore perché hanno chiuso le porte non appena hanno sentito le grida dell'attacco della porta accanto.

Questo è particolarmente importante quando le persone hanno bisogno di imparare a farsi valere. Mentre gran parte della formazione si concentra su attacchi casuali o attacchi da parte di estranei, ci si concentra anche sulla violenza più intima da parte di persone che conosciamo e che potremmo persino amare. Nessuno ha il diritto di ferirti o violare i tuoi confini, e questo include amici, familiari o amanti.

Quindi l'allenamento di Krav Maga riguarda la creazione del combattente a tutto tondo, mentalmente e fisicamente.


lunedì 3 ottobre 2022

Il karate è una buona arte marziale da imparare?

 


Tutto dipende da quali sono i tuoi obiettivi, se ce ne sono.

Tutto dipende da tante cose personali e dalla qualità delle scuole locali.


Qualità dell'istruzione
Qualità, realismo, praticità: tutte queste sono cose che possono essere discusse in relazione ai metodi relativi al combattimento.

Puoi imparare il Karate per autodifesa. Combattere contro un avversario che ti farà del male se non ti difendi è piuttosto spaventoso. Ma col tempo impari a combattere. La prima volta che ho combattuto, avevo una paura ridicola di essere colpito e ho continuato a scappare. Con il passare del tempo, la paura si attenua e, in qualche modo, si traduce anche in altri ambiti della vita. Ti abitui ad affrontare le tue paure. Non sto dicendo di essere un tipo tosto senza paura o altro, ma ho imparato qualcosa di fondamentale: che non posso continuare a scappare dai miei problemi. Che devo affrontarli.

Puoi imparare il Karate per il fitness, per la disciplina. L'allenamento non è facile e sarai spinto mentalmente e fisicamente. Fisicamente, i tuoi muscoli e le tue ossa vengono condizionati. E mentalmente, raggiungi un nuovo plateau. Non posso sottolineare quante volte il mio sensei ci ha detto in un modo o nell'altro "NON ARRENDERTI!" durante l'allenamento. Alla fine, la mentalità si diffonde negli altri tuoi sforzi. Impariamo che va bene perdere, ma non va mai bene arrendersi. È un'affermazione potente che cambia il modo in cui vivi.

E infine, c'è un sentimento di... fratellanza... o amicizia... o pace interiore. Non so come dirlo del tutto. Molte persone associano gli artisti marziali alla violenza e alle persone violente. Stranamente, alcuni dei combattenti più feroci con cui mi sono allenato all'interno del ring, sono anche le persone più simpatiche e divertenti piene di vita fuori dal ring. So che la mia esperienza in questo senso non è unica, ho sentito storie simili sia online che offline molte volte.

Nonostante tutto il duro allenamento, tutti i lividi, non mi sono mai divertito tanto mentre mi allenavo con i miei senpai nel dojo e poi ridevo con loro. Puoi scommettere che lo farò per il resto della mia vita. Osu!


domenica 2 ottobre 2022

Il karate è efficace?

 



Sì, il karate può essere efficace.

(Presumo che tu te lo stia chiedendo del karate tradizionale, piuttosto che del karate sportivo.)

Se il tuo scopo è l'autodifesa contro un aggressore disarmato, essere addestrato nel karate aumenta notevolmente le tue possibilità di sopravvivere rispetto a non avere alcun addestramento nelle arti marziali. Sapere come tirare pugni, calci e parate con la tecnica corretta può solo essere utile, a condizione che durante la lezione ti alleni con un pesante combattimento libero. E se pratichi alla vecchia maniera, puoi diventare una persona molto pericolosa...

Pochissime persone si allenano in questo modo al giorno d'oggi.

Va detto che il karate ha un grosso limite: non ti prepara a combattere a terra. Poiché la maggior parte dei combattimenti tra due uomini disarmati finisce a terra, un karateka (un praticante di karate) sarà probabilmente sconfitto da un lottatore allenato. Questa limitazione può essere risolta combinando il karate con un'arte marziale di wrestling, come il judo. In effetti, la maggior parte dei maestri di karate giapponesi ha almeno una certa formazione nel judo, perché i bambini giapponesi imparano il judo a scuola. Alcuni maestri di karate sono judoka seri (praticanti di judo). Ad esempio, Shihan Eiichi Miyazato, 10° dan nel karate Goju-ryu, era anche 8° dan nel judo. Inoltre, intorno al 1950 era il campione di judo di Okinawa. Inoltre, era un poliziotto, quindi presumo che portasse una pistola e sapesse sparare.

Ora, sulle MMA. Direi che le MMA sono più efficaci del mix karate + judo in uno scontro di strada tra due uomini disarmati , perché le MMA incorporano le migliori tecniche di tutte le arti marziali, incluso il karate e il judo. In effetti, molti combattenti di MMA e alcuni campioni sono karateka e usano tecniche di karate quando combattono. L'esempio più notevole è Lyoto Machida:

Anche se penso che le MMA siano in generale più efficaci del karate, non sono sicuro che un praticante di MMA batterebbe un grande maestro che è stato addestrato alla vecchia maniera, per diversi motivi: i combattimenti di strada sono a mani nude, il che consente al maestro di karate per dispiegare le sue mani solide come la roccia. Il resto del suo corpo è altrettanto solido, poiché ogni giorno della sua vita si è colpito con bastoni e pietre. Pertanto, il combattente MMA dovrebbe colpire il maestro di karate in faccia, all'inguine o in un plesso per causare gravi danni. Inoltre, il maestro di karate userà tecniche proibite nelle MMA e quindi non previste dal combattente MMA: il maestro di karate prenderà a calci il combattente MMA all'inguine. (In realtà, non ci sono calci alti nel karate della vecchia scuola, tutti i calci sono sotto la cintura. I calci alti sono stati incorporati nel karate a metà del ventesimo secolo. Il maestro di karate metterà le dita negli occhi del combattente MMA e li farà scoppiare. Il maestro di karate strapperà la faccia del suo avversario usando la sua mano simile ad un artiglio (i karateka della vecchia scuola tengono le unghie lunghe e, indovina un po'... le induriscono ogni giorno).

Infine, se il tuo scopo è l'autodifesa in uno scenario di combattimento realistico, allora karate, judo, MMA e tutte le altre arti marziali sono ugualmente inefficaci. Nel mondo reale, i cattivi portano coltelli e pistole. Attaccano quasi sempre in gruppo. Mentre dai calci e pugni a un cattivo, un altro uscirà dall'oscurità e ti pugnalerà alle spalle. Anche il wrestling è molto pericoloso per te: mentre stai soffocando un cattivo a terra, un altro uscirà dall'oscurità e ti prenderà a calci in testa. (Forse questo è il motivo per cui il karate non ha tecniche di base, poiché è stato sviluppato dai combattenti di strada per il combattimento di strada, e sapevano che il wrestling era pericoloso. Okinawa era un posto molto violento...) Molto probabilmente, il cattivo ti sparerà prima ancora che tu possa iniziare a difenderti.

Nel mondo moderno, evitare i conflitti è l'arte marziale più efficace.






sabato 1 ottobre 2022

I pugili soffrono di problemi al cranio dopo aver preso tanti pugni

 


Quando la scatola cranica subisce dei colpi forti, essa subisce una piccola commozione cerebrale. Alla lunga, questi traumi si possono trasformare in CTE (Chronic Traumatic Encephalopathy), che si manifesta dopo ripetute concussioni (commozioni) del cervello. E' la cosiddetta "Dementia pugilistica", che ha sintomi tipo tremori, difficoltà di parola, movimenti rallentati, deficit cognitivi ed esecutivi di vario tipo. Essa ha carattere progressivo: a volte prima si manifestano sbalzi di umore e disturbi del comportamento, poi i disturbi cognitivi; a volte dopo i disturbi cognitivi che vanno ampliandosi nel corso della vita, si aggiungono i disturbi comportamentali e sbalzi d'umore. Qui influisce il numero di colpi subiti, più che l'entità del colpo (più o meno forte che sia). Si sospettava che Mohamed Alì avesse questa malattia, anche se, considerato lo stile sfuggente di Alì, che schivava e si muoveva spesso, è difficile saperlo con certezza. La sua malattia è stata identificata come Parkinson. Rimane il dubbio se sia stata causata o meno dallo sport da lui praticato e molti pensano di sì.

Le commozioni cerebrali derivate dai colpi possono anche causare mal di testa (ovviamente), problemi di equilibrio (i pugili allenano i canali semicircolari dell'orecchio apposta per non avere questi problemi), nausea, affaticamento, confusione o problemi di memoria, problemi di sonno o umore alterato. Di solito si manifestano subito dopo i colpi subiti (ad esempio, a volte i pugili vanno all'angolo sbagliato e ci mettono un poco a capirlo, sono un attimo confusi dai colpi subiti), ma alcune volte vengono scoperti dopo giorni o addirittura settimane. Ovviamente chi soffre maggiormente di questi problemi, sono gli atleti professionisti, anche se in alcuni casi si manifestano anche nei circuiti amatoriali. Gli effetti delle commozioni sono cumulativi se non si riposa adeguatamente prima di tornare a fare attività fisica.

Detto questo, se fai pugilato a livello amatoriale, indossi le protezioni ecc., anche se ogni tanto prendi un colpo più forte, molto ma molto probabilmente non avrai la dementia, non ti preoccupare.


venerdì 30 settembre 2022

Saper fare pugilato aiuta in una rissa?

 



Certo che aiuta, ma non trovatevi mai in una rissa. Finché si fa solamente a pugni, il pugile indubbiamente può tranquillamente sovrastare gli aggressori senza problemi. Ma quando iniziano a spuntare coltelli e cacciaviti, il "divertimento" può terminare in un bagno di sangue. Auguratevi di non dover mai ricorrere alle vostre discipline di combattimento per strada, poiché non valgono le leggi della palestra. Tralasciando il fatto che se colpite un aggressore e gli fate molto male, passerete dei guai con la legge. Riservate i combattimenti alle palestre e agli incontri sui vari ring, tatami o cerchi. Conviene a tutti.


giovedì 29 settembre 2022

Qual è il modo migliore per i pugili di evitare di farsi tagliare?

 


I pugili possono adottare diverse strategie per evitare di farsi tagliare durante un incontro. Ecco alcune raccomandazioni che possono aiutare a prevenire i tagli:

  1. Usare il movimento della testa: Muoversi e spostare la testa può aiutare a evitare che i colpi colpiscano direttamente il viso e causino tagli.

  2. Utilizzare il gancio: Il gancio può essere utilizzato per colpire il corpo dell'avversario, anziché il viso, riducendo così il rischio di tagli.

  3. Usare una protezione adeguata: Indossare una protezione adeguata, come una maschera protettiva o una benda, può aiutare a prevenire i tagli.

  4. Usare la tecnica del clinch: Il clinch è una tecnica che consiste nel tenere l'avversario da vicino in modo da limitare i suoi movimenti e il suo accesso al viso.

  5. Allenarsi regolarmente: L'allenamento regolare può aiutare a migliorare le abilità di difesa e a prevenire i tagli durante gli incontri.


mercoledì 28 settembre 2022

Come fanno le case tradizionali giapponesi con le pareti in carta di riso a resistere alle intemperie e a permettere una minima coibentazione?

Il comfort in una casa giapponese veniva tradizionalmente sacrificato alla sicurezza. La casa giapponese è pensata prima di tutto per sopravvivere ai terremoti. Tutto il resto passa in secondo piano. La differenza di temperatura tra l’esterno e l’interno era tradizionalmente trascurabile. Guarda per esempio in questa stampa con che disinvoltura si facevano festival come gli Yukimi, feste in cui si mangiava e beveva, da casa propria, togliendo intere pareti per poter contemporaneamente ammirare la neve.



Le pareti esterne Sono dei semplici pannelli coibentati con fango, spessi sui 10 15 cm, le pareti interne sono mobili e rimovibili per permettere la riconfigurazione dello spazio, quindi sono di necessità sottili, anche solo 1cm, e non coibentati. Le finestre arrivano al pavimento e sono immense per permettere la visione del giardino. Questa è casa mia. Le altre stanze sono uguali. Semplicemente, la casa giapponese prende per scontata La variazione stagionale di temperatura e non la prende neppure in considerazione.


Come vedi, tutto aperto, intere pareti rimosse. È evidente che la casa non veniva vista come un riparo dalle basse temperature.

Non solo, il riscaldamento veniva limitato al minimo indispensabile Per timore degli incendi, un flagello una volta. Ora ci sono legni impregnati chimicamente, che non bruciano. Vedi per esempio l’abitudine di usare il kotatsu, un tavolino con una coperta, per tenere caldo le mani e i piedi mentre il resto della casa è freddo. Quando sono arrivato in Giappone, questa era la normalità. Spesso la stanza non era affatto riscaldata, ma ci si teneva caldi solo col kotatsu.


anche oggi in generale non esiste un riscaldamento centrale, ma si usano stufette.

Il Giappone è un paese dove la natura è dura e spietata.


martedì 27 settembre 2022

Cos'è quella polvere bianca che i lottatori di sumo lanciano in aria prima di un incontro e perché lo fanno?

È il sale.

Il sumo era un rituale per compiacere gli dei.

Si credeva che il sale avesse poteri divini, come quello di prevenire la decomposizione.

Cospargere di sale purifica l'anello.

Il sumo è una battaglia sacra.

L'arbitro di sumo porta una spada alla vita. Significa "sono pronto a uccidermi se prendo una decisione sbagliata".


lunedì 26 settembre 2022

È meglio iniziare una rissa con pugni potenti o con pugni veloci?

È comune che molti inizino con pugni veloci senza guardia o senza mirare correttamente. Lo capisco perché non sono combattenti professionisti. Per questo motivo, inizierò con i pugni veloci, aggiungendovi un po' di potenza. I pugni di potenza si sono dimostrati i migliori nei combattimenti di strada, ma il problema è che non tutti siamo dei pugili di potenza. Cercare di diventarlo senza allenamento potrebbe essere pericoloso, perché c'è un'alta probabilità di sbagliare e di essere presi, oltre che di rompersi le nocche o di farsi male al polso.




Mi astengo sempre da qualsiasi tipo di violenza nelle strade, a meno che non abbia altra scelta che difendermi.


domenica 25 settembre 2022

È possibile naturalmente essere forte e muscoloso come qualcuno che sta assumendo steroidi?

Non è nemmeno possibile assomigliare ai moderni concorrenti di Mr Olympia solo con gli steroidi. Usano steroidi insieme ad altri ormoni della crescita e farmaci anabolizzanti.


Steve Reeves, Mr Universo prima degli steroidi. (Sopra)

Larry Scott, primo Mr Olympia che ha usato uno steroide, Dianabol. (Sopra)


Arnold Schwarzenegger, ha usato 3 steroidi anabolizzanti; (Dianabol, Winstrol, Primobolan) (Sopra)

Dorian Yates (vari steroidi + ormone della crescita). (Sopra)


Attuale Mr Olympia, Mamdouh Elssbiay. Steroidi, ormoni della crescita, insulina e altri fattori di crescita. (Sopra)


Il livello di muscolo che puoi costruire si basa su una serie di fattori genetici. Alcuni di questi sono:

•Il numero di fibre muscolari con cui sei nato.

•Il numero di cellule satelliti con cui nasci attorno alle tue fibre muscolari. (Queste piccole cellule circondano le cellule muscolari, si integrano nelle fibre muscolari e crescono in risposta alle richieste di esercizio e alla stimolazione degli ormoni, se hai più cellule satellite intorno ai tuoi muscoli, hai più potenziale per la crescita muscolare).

•La forma dei recettori degli androgeni nei muscoli (che altera la loro sensibilità agli ormoni anabolici, al testosterone e all'ormone della crescita prodotti o presi sotto forma di iniezioni e pillole).

•Propensione del tuo corpo a costruire fibre muscolari a contrazione super veloce, veloce o lenta (le fibre a contrazione rapida hanno più potenziale per crescere più spesse rispetto alle fibre a contrazione lenta).

•La copia dei geni che hai per le fibre muscolari a contrazione rapida (esistono diverse copie di geni per i muscoli a contrazione rapida, una variante in particolare porta a una maggiore forza e potenziale di crescita, è stato indicato come il "gene del bodybuilding" dopo un Lo studio ha rilevato che il 96% dei bodybuilder campioni, indipendentemente dal fatto che fossero naturali o facessero uso di farmaci anabolizzanti, avevano tutti questo gene benefico che consentiva una maggiore forza e crescita muscolare).

•La quantità di ormoni anabolici che produci naturalmente.

(Esistono rare eccezioni, il gigantismo derivante da un tumore nella ghiandola pituitaria può aumentare enormemente la quantità di ormone della crescita che produci, comporta una serie di complicazioni per la salute. E manca un gene che codifica per una proteina chiamata miostatina, che aiuta a limitare la quantità di muscoli che puoi crescere, è noto che 2 persone sulla terra mancano di questa proteina).

Quindi queste sono le caratteristiche genetiche più conosciute che influenzeranno il tuo potenziale naturale per la crescita muscolare.

Tuttavia, quando si utilizzano ormoni anabolizzanti come SARM, ormoni della crescita, steroidi e molti altri, si aumenta la velocità di crescita muscolare (sintesi proteica, ipertrofia muscolare).

I nostri corpi hanno un sistema per mantenere i nostri ormoni anabolici entro un intervallo sano. Quando produciamo troppo testosterone diventiamo effettivamente sterili. In termini semplici, il nostro corpo ha un ciclo di feedback negativo, rileva una quantità elevata di testosterone, smette di produrlo e poi ricomincia a produrlo una volta che si è abbassato.

L'iniezione di testosterone aggira questo ciclo, consentendo alle persone di iniettare più volte le dosi naturali di testosterone che i nostri corpi possono produrre in modo sano. È normale che gli utenti di steroidi inizino con cicli che danno loro 10 o più volte il livello naturale maschile di testosterone e talvolta anche 50 o più volte i loro livelli naturali (endemici) di testosterone. I nostri corpi rilevano ancora che i livelli sono troppo alti e interrompono la produzione di testosterone. Questo è il motivo per cui i testicoli si restringono quando si usano tali ormoni, smettono di produrre testosterone naturale. Tuttavia, ora stai ricevendo dosi estremamente elevate di questo ormone dalle iniezioni.

Naturalmente, il tuo corpo produrrà più o meno testosterone in relazione alla dieta, all'esercizio fisico e ad altri fattori, ma rimarrà entro un intervallo normale. Il testosterone si lega ai recettori degli androgeni all'interno dei muscoli e stimola queste cellule a produrre più proteine, facendole crescere. Tuttavia, ci saranno naturalmente molti recettori degli androgeni "vuoti". Iniettando livelli superumani di testosterone, puoi assicurarti che più di questi recettori degli androgeni siano legati al testosterone per periodi di tempo più lunghi, aumentando la velocità e la quantità di tessuto muscolare che produci, rendendoti quindi più muscoloso.

Anche se un essere umano dovesse avere una mutazione che gli fa avere abbastanza testosterone naturale per saturare totalmente tutti questi recettori degli androgeni nel muscolo, gli steroidi anabolizzanti sintetici sono in realtà più potenti del testosterone. Ciò significa che gli steroidi anabolizzanti stimolano il muscolo a crescere più grande e più velocemente del solo testosterone. Lo steroide più potente, il trenbolone è spesso considerato 5 volte più anabolico del testosterone. Il tuo corpo non può crearlo, è fatto in laboratorio. Quindi gli steroidi anabolizzanti sono più stimolanti per la crescita muscolare di qualsiasi quantità di testosterone che un essere umano possa creare. Pertanto, se raggiungi il fisico più muscoloso che puoi ottenere naturalmente, sarai sempre in grado di superare questa massa muscolare utilizzando farmaci anabolizzanti. È quindi impossibile per una persona fisica raggiungere le dimensioni di un utilizzatore di steroidi,

Se poi prendi in considerazione che gli steroidi anabolizzanti riducono anche la quantità di cortisolo che produci (un ormone che scompone la massa muscolare) e che ci sono una serie di altri percorsi ormonali (Crowth Hornone, IGF-1, insulina, ecc.) che possono essere manipolato tramite altre classi di farmaci anabolizzanti, capirai perché nelle ben collaudate competizioni di bodybuilding senza droghe, i campioni del mondo naturale in genere pesano 80–95 kg, mentre i concorrenti di Mr Olympia spesso pesano quasi 135 kg.

(Confronta il campione del mondo naturale Philip Ricardo Jnr con PED potenziato Phil Heath, o il campione di bodybuilding naturale Layne Norton con PED usando Jay Cutler).

L'uso di droghe anabolizzanti è molto più diffuso e comune di quanto si pensi (si stima che circa un milione di britannici ne faccia uso ogni anno). La realtà è che siamo così abituati a vedere amici, celebrità e atleti che li usano (ma senza la genetica, la dieta e il regime di allenamento dei bodybuilder che visualizziamo quando pensiamo all'uso di steroidi) che la maggior parte della popolazione pensa che sia possibile naturalmente ottenere fisici molto più muscolosi di quanto sia effettivamente naturale.

Se vai in una palestra normale, vedrai molte persone con una massa muscolare che eguaglia o supera quella che ottengono i bodybuilder naturali campioni del mondo, perché i farmaci anabolizzanti sono incredibilmente efficaci.

La maggior parte delle persone che usano steroidi non hanno l'enorme fisico muscoloso e muscoloso che associamo agli steroidi. Ma anche un uomo medio può superare rapidamente ciò che è naturalmente ottenibile molto rapidamente quando si usano steroidi o steroidi abbinati ad altri ormoni anabolizzanti.




sabato 24 settembre 2022

Quale frase ha lasciato spiazzati tutti?

Un allievo una volta chiese a Bruce Lee:

«Tu insegni a combattere, ma parli di pace. Come fai a conciliare le due cose?»

Bruce Lee rispose:



«È meglio essere un guerriero in giardino che un giardiniere in guerra».


venerdì 23 settembre 2022

Bruce Lee era così bravo come la sua reputazione lo descrive o era solo magia cinematografica?

Per cominciare, vi mostro due immagini.



Questa è la mano di uno dei migliori tennisti. Guardate i calli, sono la prova del duro lavoro che ha svolto nel suo mestiere.

Ora


Questo tipo di pugno non è il pugno di una persona media, si sa che si è impegnato a fondo.



giovedì 22 settembre 2022

Una delle strategie più rischiose da usare in un combattimento con la spada che ritrae un personaggio che non si preoccupa del proprio benessere?

Nel kenjutsu, la posizione di "gedan no kamae" (alias posizione della terra) era quella ritenuta migliore per un samurai pronto a morire.




Da gedan è difficile attaccare, ma è anche difficile per gli avversari avvicinarsi (poiché non è possibile far cadere la lama mentre ci si avvicina e questo rende difficile tenerne conto). E quando qualcuno lo attacca, è molto bravo a contrattaccare.

A quanto pare, era molto utile quando "portare l'avversario con sé" sembrava un risultato abbastanza buono per il combattimento.

Inoltre, vedere qualcuno che assume questa posizione a volte può fungere da deterrente per l'avversario, in modo che possa riconsiderare l'opportunità di proseguire il combattimento se non è così determinato a uccidervi a qualunque costo.


mercoledì 21 settembre 2022

L'Aikido può essere utile per difendersi da malintenzionati per strada?

Sì, se si tratta di un combattimento uno contro uno. Le prese, i bloccaggi e i ganci dell'Akido possono essere una tecnica devastante da usare contro un altro avversario (anche una coppia di avversari se è abbastanza veloce). I ganci, ad esempio, potrebbero essere devastanti quando il praticante di Aikido dovesse gettare l'avversario sul pavimento cementato, dal quale l'aggressore potrebbe avere difficoltà a rialzarsi.

Ganci come questi su un pavimento di cemento:



Non ne uscirete senza ferite.

No - contro più avversari, l'Aikido può essere inutile se il praticante viene colpito contemporaneamente da diverse angolazioni.

L'Akido commette un errore classico della maggior parte delle arti marziali: diventa troppo "pacifico" nella sua pratica. Non insegna ai suoi studenti come sopravvivere in un combattimento aperto, dove gli avversari possono arrivare da tutte le direzioni e nello stesso momento. Non insegna ai suoi studenti come difendersi da chi ti lancia bottiglie vuote, sedie, tavoli o si precipita a fare uno slam dunk sul pavimento.