mercoledì 22 giugno 2022

Qual è la differenza tra arma bianca, da fuoco e da taglio?



L'arma bianca (rientra nella categoria delle armi proprie) indica tutte quelle armi la cui destinazione, a differenza delle armi improprie, è l’offesa alla persona, che si usano mediante l’energia e l’abilità dell’uomo e che provocano ferite per mezzo di punte (come pugnali e baionette), forme contundenti (come manganelli e arieti) o lame di metallo (come spade, sciabole o fioretti) quelle che lanciano oggetti bellici (comearchi, balestre, cerbottane e catapulte).

La locuzione deriverebbe dal bianco riflesso del sole sopra le superfici metalliche da parte di queste armi. Esso trova origine in tempi remoti, quando si volle indicare il passaggio tecnologico dalle lame di pietra, rame, bronzo e ferro, a quelle molto più efficienti in acciaio, che in confronto apparivano, appunto, di colore bianco. Quindi le armi da taglio, come coltelli, anche da cucina se affilati ed usati impropriamente, o asce rientrano tra le armi bianche.

Le armi da fuoco mi sembra superfluo parlarne, sono tutte quelle armi in grado di lanciare un proiettile in seguito alla combustione di una carica di lancio la quale genera una grande espansione di gas che spinge appunto il proiettile.


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