La filosofia dietro al karate è vasta e complessa visto che si basa su migliaia di anni di combattimento armato e non armato. - Le sue tecniche continuano ad essere perfezionate dalle nuove generazioni dopo secoli di storia. Il Buddhismo, il Taoismo e il codice del Bushido hanno contribuito allo sviluppo delle arti marziali. La versione moderna del karate nasce circa 400 anni fa, germogliando dal gongfu cinese.
Medita (5 minuti o +). Libera la mente da tutti i pensieri e concentrati sul respiro, inspirando dal naso ed espirando dalla bocca; dei respiri profondi regolari e una mente libera di prepareranno ad apprendere il karate. Non ci sono limiti di tempo, ma meditare per almeno 5 minuti dovrebbe bastare per riuscire a concentrarti. Meditare inoltre, può senza dubbio migliorare le tue capacità di combattimento!
- Dimentica la scuola, il lavoro, la famiglia, i problemi,
tutto - visualizzali mentre evaporano davanti ai tuoi occhi. Una
volta rimosso tutto, dovresti visualizzare una stanza vuota, e al
centro di questa stanza, una sfera di fuoco che inizia ad ardere.
Questa fiamma di forza ed energia rappresenta ciò che otterrai
addestrandoti nel karate. Quando avrai finito di meditare, la stanza
dovrebbe essere completamente avvolta dalle fiamme.
Fare riscaldamento è fondamentale per preparare i tuoi muscoli all'attività. Se non li scioglierai e non li preparerai prima di iniziare l'allenamento e l'allungamento, "sciopereranno" e sarà difficile eseguire anche i movimenti più semplici.
Fai stretching (15 minuti). Allungare i gruppi maggiori di muscoli è essenziale per sciogliere il corpo, specialmente le gambe, così non ti farai male. Procurati una guida sullo stretching se non sai già che esercizi fare.
- L'allungamento va eseguito dopo il riscaldamento. Una
volta scaldati i muscoli, l'allungamento sarà più efficace e
sicuro.
Comprendi la filosofia alla base del karate. Per un osservatore inesperto, il karate potrebbe sembrare un'esibizione spettacolare di violenza. In effetti è esattamente l'opposto. Il karate riguarda la pace, in particolare quella dei sensi. Nella vita il conflitto è inevitabile. Quando si presenta, dovrebbe essere affrontato rapidamente e con forza. Il risultato è una sicurezza naturale con un'aura di umiltà.
- Si tratta di una forma d'arte che coinvolge mente e spirito
quando il corpo. Dovrai sviluppare tutti e tre quegli elementi
contemporaneamente per padroneggiare del tutto questo sport. Mentre
il corpo deve ricordare come muoversi, la mente invece dovrà
ricordare come rimanere ferma.
- Tutte le arti marziali iniziano e termina con gesti di
rispetto. Nel karate non c'è spazio per l'egoismo. Si ritiene che
la ricompensa si trovi nella tua devozione.
Impara le posizioni di base. Tutti vorrebbero iniziare dalle parti più divertenti. Ma i calci, i colpi e le parate non saranno efficaci se non adotterai la posizione giusta. Non puoi diventare un grande calciatore se non prepari il tiro nel modo giusto. No. Sono i fondamentali a renderti un grande karateka.
- Esistono tipi diversi di karate. Scoprirai che esistono
diverse posizioni tradizionali secondo il tipo in cui ti stai
allenando. La maggior parte dei tipi di karate usano qualche
variazione delle tre posizioni seguenti:
- La posizione naturale (shizentai-dachi). Il piede anteriore
è rivolto in avanti, quello posteriore con un angolo di 45°. I
piedi dovranno essere alla distanza normale che usi per camminare.
- La posizione frontale (zenkutsu-dachi). Uguale a quella
naturale, ma con i piedi più distanti e il peso soprattutto sulla
gamba anteriore.
- La posizione del gatto o posteriore (nekoashi-dachi). La
posizione dei piedi è come quella della prima posizione, ma con il
peso sulla gamba posteriore. Puoi alzare il tallone anteriore se
desideri.
- La posizione naturale (shizentai-dachi). Il piede anteriore
è rivolto in avanti, quello posteriore con un angolo di 45°. I
piedi dovranno essere alla distanza normale che usi per camminare.
Inizia con la posizione di riposo. Le posizioni descritte in precedenza sono posizioni di combattimento. All'inizio dell'allenamento però dovrai iniziare con la posizione di riposo. Hai tre opzioni di base:
- La posizione di riposo nella serie Fukyugata prevede i
talloni uniti e i piedi rivolti all'esterno con un angolo di 60°.
- La posizione di riposo della serie Pinan prevede i piedi alla
larghezza delle spalle e i piedi rivolti all'esterno con un angolo
di 45°.
- La posizione di riposo della serie Naihanchi prevede i piedi
uniti e paralleli.
Fai attenzione al tuo equilibrio. Una persona ubriaca non potrebbe eccellere nel karate, perché quest'arte marziale richiede un'"immensa" capacità di rimanere in equilibrio. Per questo le posizioni sono così importanti! Ti permettono di centrare il corpo, unendo fluidità e forza. La forza che senti nella tua posizione però non deve sparire quando inizi a calciare!
- Pensa sempre al tuo baricentro. Se allarghi i piedi, lo
abbassi, aumentando la tua stabilità e la potenza dei tuoi
attacchi. Se però lo abbasserai troppo, perderai mobilità e
velocità. Per quanto riguarda l'equilibrio, dovrai trovare il
giusto mezzo.
- Anche se avere un buon equilibrio è importante, quando
inizierai a doverti difendere, dovrai essere in grado di spostare
velocemente questo punto di equilibrio. Se rimarrai in una posizione
troppo a lungo, il tuo avversario potrà attaccarti facilmente! Per
questo, anche le transizioni tra le posizioni sono importanti.
Concentrati su potenza e velocità. Molti uomini sono in grado di sollevare pesi impressionanti, ma non potrebbero eccellere nel karate. Il karate non dipende dai muscoli, ma da potenza e velocità.
- Questi due concetti sono strettamente legati. Un percorso più
lungo verso il bersaglio ti aiuterà a sviluppare più velocità e
di conseguenza potenza. Se userai tutto il corpo, i tuoi attacchi
saranno più potenti e di conseguenza più veloci. Pensa al tuo
obiettivo nel karate in questo modo: non dovrai riuscire a spostare
un oggetto di grandi dimensioni, ma dovrai riuscire a spostare un
piccolo oggetto rapidamente e con estrema precisione.
Lavora su pugni e parate (15 minuti). Dovrai imparare alcuni pugni fondamentali per attaccare in modo efficace. Il diretto, il montante, il pugno di taglio, il pugno a lancia, la gomitata e il pugno di dorso in particolare. Provali in sequenza e con entrambe le mani.
- Le parate sono altrettanto importanti! Allenati a parare come
se ricevessi i pugni che hai provato. Sperimenta con combinazioni e
contro attacchi. Difesa, attacco, difesa, attacco, ecc.
- Per la cronaca, le prime due nocche della mano sono quelle
più forti. Possono essere allineate alle ossa dell'avambraccio
(radio e ulna) per aumentare la forza. Gli errori più comuni nei
pugni sono una posizione scorretta della mano, colpire troppo alto o
sferrare il pugno con la spalla.
Fai pratica con i calci (15 minuti). Dieci ripetizioni di ogni calcio basteranno per fortificare le gambe. Prendi di mira un punto oltre il bersaglio per ottenere la massima potenza, ma cura la fluidità dei movimenti; la potenza sarà una conseguenza naturale.
- Esistono cinque calci di base nel karate:
- Calcio frontale. Immagina che il tuo piede debba scattare di
fronte a te come se stessi muovendo un asciugamano arrotolato. Nella
posizione naturale, porta indietro il piede posteriore, piega il
ginocchio e fai scattare la gamba davanti a te, poi riportala
immediatamente dov'era.
- Calcio laterale. Come il calcio frontale, ma di lato.
- Calcio laterale girato. Solleva il piede di calcio al
ginocchio opposto, calcia e ruota in avanti l'anca. Nei calci
diretti, il torace rimane dritto. Nei calci girati, il torace si
allinea alla gamba di calcio, abbassandosi per dare più potenza al
calcio.
- L'uomo nel video sta eseguendo un calcio girato. Noti come
il suo torace si abbassa?
- L'uomo nel video sta eseguendo un calcio girato. Noti come
il suo torace si abbassa?
- Calcio posteriore girato. Come il calcio precedente, ma
guarderai dietro di te e calcerai nella direzione in cui stai
guardando.
- Calcio a ruota. Nella posizione del gatto, porta la gamba di
calcio verso il gomito della stessa parte. Oscilla le anche in
avanti e usale da perno, creando la "ruota" del calcio.
Poi ritorna nella posizione di partenza il più velocemente
possibile.
Inizia a fare sparring (15 minuti o +). Trova una persona con cui allenarti e usa tutte le tecniche che hai imparato per lottare con lui per 15-30 minuti. Fare sparring ti aiuterà a migliorare le resistenza e la capacità di eseguire combinazioni e difenderti contro più attacchi o aggressori, una volta padroneggiate le tecniche di parata e di attacco.
Esercitati in tutti i kata (letteralmente, "forma d'esempio") continuamente. Concentrati in un kata in particolare per sessione. Una volta padroneggiato, potrai passare oltre. È importante concentrarti prima sui kata di basso livello e poi passare a quelli più complessi per migliorare e affinare la tua tecnica.
- Assicurati di ripassare i kata che hai imparato! Quando ne
conoscerai molti, uniscili e cerca di creare combinazioni sempre più
difficili.
Consigli
- Sii sicuro di te durante lo sparring. Concentrati sui pugni e
sui calci.
- Allenati al punto che quando ti troverai in un vero
combattimento non dovrai pensare, ma ti basterà agire di istinto.
- Quando dai un pugno, rimani rilassato fino al momento
dell'impatto. Bruce Lee disse: "Il rilassamento è fondamentale
per colpire più velocemente e con più forza. Il colpo dovrà
essere sciolto, non teso, e la mano non va chiusa fino al momento
dell'impatto. Tutti i pugni dovrebbero finire con uno scatto a
diversi centimetri al di là del bersaglio. Il che significa che il
pugno dovrà superare l'avversario senza colpirlo”.
- Non sottovalutare o sopravvalutare mai un avversario. Più
sarai convinto di vincere o perdere, più sarà probabile quel
risultato.
- Quando attacchi - cerca i punti deboli e quelli di forza del
tuo avversario. Dai al tuo avversario un falso senso di sicurezza
fintando un attacco e portandolo a bloccare, poi attaccalo quando
non se lo aspetta.
- Quando dai calci, ricorda che quelli in linea retta vanno
effettuati con l'avampiede o il tallone, proteggendo le dita; i
calci laterali prevedono l'utilizzo della parte centrale del piede o
del tallone; i calci ad ascia si danno colpendo sempre con il
tallone (ma questo calcio non è comune ai più); i calci a 360
gradi richiedono l'intervento dello stinco e dell'avampiede. I calci
rotanti realizzati con l'aiuto dello stinco possono essere piuttosto
efficaci.
- Se sei interessato nella arti marziali, inizia subito ad
allenarti!
- Quando fai sparring, colpisci il tuo avversario prima che lui
riesca a colpire lui. Se non puoi farlo, spostati, cambia la
distanza e preparati a contrattaccare. In alternativa, para il
colpo. Non dovrai farlo per forza con le mani, in particolare in
caso di calci bassi, perché lasceresti vulnerabile la testa. La
difesa migliore è non trovarti dove puoi essere colpito.
- Lo stretching dovrebbe coinvolgere anche il collo, la
schiena, l'addome, le braccia e le mani; non trascurare alcuna parte
del corpo ma presta attenzione soprattutto alle gambe.
- Sii orgoglioso del tuo aspetto! Cura sempre la pulizia della
tua uniforme.
- Sostituisci le attrezzature per lo sparring danneggiate. La
tua sicurezza viene prima di ogni altra cosa.
- Rimani sempre calmo e sereno durante uno scontro, rispetta il
tuo avversario e non sottovalutarlo mai, perché altrimenti
sconfiggerti sarà molto più facile.
Avvertenze
- Ricorda che i partner in carne ed ossa sono reali, non
manichini. Indossa attrezzature di sicurezza e sii cauto.
- Quando blocchi un calcio o un pugno dal tuo avversario
durante lo sparring, ricorda sempre di stringere bene la mano:
potrebbe fratturarsi.
- Fai sempre allungamento, e allunga tutti i muscoli.
Gli strappi e le lesioni tendinee sono estremamente dolorosi!