Abbiamo fatto una rapida ricerca per
capire quali fossero le cifre medie pagate per allenarsi nel nostro
Paese. Guardate cosa è emerso…
È possibile praticare presso
Associazioni Sportive Dilettantistiche (A.S.D), solitamente affiliate
a qualche Federazione Nazionale/Ente di Promozione Sportiva (FIJLKAM,
ACLI, CSEN, UISP), che di norma utilizza locali pubblici a basso
costo orario come Dojo… o in Palestre private polifunzionali.
Il costo mensile della frequenza in una
Palestra di quest'ultimo tipo in cui si tengono anche corsi di Arti
Marziali varia dai 60 € ai 110 € al mese circa.
Facendo i “conti della serva”, 11
mesi di allenamento possono richiedere quindi una spesa che va dai
660 € ai 1210 € annui.
Per un corso medio in cui sono previste
due lezioni settimanali da un ora e mezza/ due ore l’una (la
maggioranza dei corsi sono di questo tipo), ogni lezione viene a
costare alpraticante dai 7,5 € ai 13,75 €.
Presso un’Associazione sportiva
dilettantistica le cifre risultano molto più contenute.
Ogni iscritto paga annualmente una
tassa d’iscrizione ed assicurazione che all’incirca è 30 ÷ 40
€, e un contributo mensile di altri 30 ÷ 40 €. Nel peggiore dei
casi, quindi, ogni anno sostiene la spesa di circa 480 €. Ogni
lezione gli costerà circa 5,50 €.
In Giappone le cose appaiono alquanto
differenti.
All’Aikikai Hombu Dojo di Tokyo,
fatto salvo il caso in cui una persona in viaggio si trovi a
frequentare per un numero limitato di giorni, ogni mese spenderà
11.550 Yen, cioè 92 € circa se desidera potersi allenare 7 giorni
su 7, di cui 6 giorni per almeno 5 ore al giorno (132 ore al mese).
Ogni lezione così scende al costo di
0,70 €! Non è ovviamente possibile frequentare tutto: si decide di
andare quando si può/vuole, sfruttando più o meno a fondo la
propria possibilità di stare sul tatami.
All’Ibaraki Shibu Dojo di Iwama 7
allenamenti settimanali da un’ora ciascuno costano 5.000 Yen al
mese, ossia circa 39,80 €… ovvero 1,42 € l’uno. Per gli
uchideshi le lezioni raddoppiano, quindi 14 keiko alla settimana
vengono a costare 0,71 € ciascuno.
Diventa subito lampante che la vera
voce di costo è € tatami/ora!
In una Palestra privata circa 5 ÷ 9
€/h nel caso di lezioni da un'ora e mezza, e 3,75 ÷ 4,5 €/h nel
caso di lezioni da due ore.
In un’Associazione Sportiva
Dilettantistica, un allievo mediamente spende 3,7 €/h per lezioni
da 1,5 h e 2,75 €/h per lezioni da 2 h.
In Giappone invece i dati che abbiamo
citato sono già per unità di tempo, giacché le lezioni solitamente
sono di un’ora l’una (se fossero più lunghe non ci sarebbero
superstiti!)
Tokyo quindi 0,70 €/h, mentre Iwama
1,42 €/h per sotodeshi e 0,71 €/h per uchideshi.
In Italia quindi si spende molto di più
per praticare Aikido rispetto a quanto occorre fare nella terra natia
di quest'Arte.
Diventa interessante però fare
un’analisi critica del costo del frequentare un corso di Aikido
anche se si comparano mensilmente le ore di pratica.
Purtroppo, pratichiamo molto poco in
genere.
Un corso da due lezioni settimanali,
ogni mese trascorse sul tatami circa 12 ÷ 16 ore. In Giappone, nei
Dojo su citati si va dalle 56 ÷ 132 ore/mese.
Volendo ora dimenticare molta filosofia
e volendo capire quale può essere l’investimento economico di un
praticante che studia fino al grado Shodan (cintura nera), che alle
nostre latitudini si raggiunge mediamente in 5 ÷ 6 ÷ 7 anni, mentre
in Giappone in circa 1 ÷ 2 anni… questo è quanto risulta:
Tokyo Aikikai Shodan:
2 anni (ipotesi più sfavorevole) x 92
€/mese x 12 mesi di pratica (i Dojo fanno alcune pause, ma non
chiudono per un’intera mensilità) = 2.208 €.
Iwama Aikikai Shodan:
2 anni (ipotesi più sfavorevole) x
39,80 €/mese x 12 mesi di pratica = 955,2 €
Associazione Dilettantistica Shodan:
- caso più fortunato… 5 anni x 480
€/anno (per 11 mesi di pratica) = 2.400 €
- caso peggiore… 7 anni x 480 €/anno
(per 11 mesi di pratica) = 3.360 €
Palestra privata Shodan:
- caso più fortunato… 5 anni x 60
€/mese x 11 mesi di pratica = 3.300 €
- caso peggiore… 7 anni x 110 €/mese
x 11 mesi di pratica = 8.470 €
A casa nostra per diventare cinture
nere di Aikido quindi si può spendere all’incirca dai 2.400 €
agli 8.500 €, mentre in Giappone dai 955,2 € ai 2.208 €.
Sono cifre che in alcuni casi risultano
maggiorate del 250 ÷ 385%, veramente una cosa non da poco!
Volutamente abbiamo all’inizio
dichiarato questi essere solo “conti della serva”, poiché molte
sottigliezze sono state tralasciate per fornire un ordine di
grandezza sul quale riflettere.
Ogni Aikidoka spende danaro per le
visite mediche che lo abilitano alla pratica, per forme di
assicurazioni supplementari (molte volte i praticanti delle Palestre
private NON risultano assicurati per le pratiche marziali, ma solo
coperti da polizze generiche molto vaghe), per stage, spostamenti,
tasse d’esame, costi del diploma cartaceo…
Non tutti i luoghi sono uguali per
praticare, anche sotto l’aspetto economico, come abbiamo avuto modo
di vedere.
Non crediamo ovviamente che il
risparmio in questo campo debba per forza essere il criterio
"bussola" con il quale orientarci, ma sappiamo anche come
l’aspetto economico delle nostre attività abbia un impatto
importantissimo sulle vite di ciascuno.
Il nostro Dojo per il momento è
un'isola felice nella quale a fronte di un alto numero di ore
settimanali di pratica, la spesa di ogni deshi è notevolmente al
disotto dei dati riportati in precedenza per le A.S.D., sia in valore
assoluto, sia in termini di €/h.
Ma crediamo che in altri luoghi sia
diverso, da ciò il motivo di questo breve excursus nel portafogli
degli Aikidoka nelle loro varie possibilità di frequentare il
tatami.
Il Fondatore, nei suoi preziosi
insegnamenti verbali affermava:
"Non c'è bisogno di edifici,
potere, status sociale o soldi per praticare Aikido. Il cielo si
trova proprio dove voi vi trovate, e quello è il luogo dove
praticare".
Filosoficamente aderiamo, praticamente
per ora ci sentiamo di dissentire... ma speriamo presto di poter
realizzare il suo insegnamento, in modo da non mettere più in chiave
articolare le nostre finanze per allenarci!
P.S.: frequentare Aikime non è come
stare su un tatami, ce ne rendiamo conto, ma nel nostro piccolo
abbiamo trovato una dimensione nella quale è gratis per noi scrivere
e per voi leggere... daijobu desu!