Il dirk è un lungo pugnale di
origine scozzese con la lama a un filo. Diffuso anche come arma per i
civili, divenne nei secoli l'arma personale degli ufficiali di marina
di varie nazioni, sebbene fosse utilizzato anche dagli ufficiali
dell'esercito, era infatti l'arma da lato degli ufficiali dei
reggimenti di Highlander Scozzesi.
Il termine è stato coniato nel XVI
secolo in Scozia, e si ritrova scritto anche in altre forme come dork
o durk a partire dal secolo successivo, che probabilmente è di
derivazione danese, olandese, svedese, tedesca o slava. L'esatta
etimologia della parola non è chiara; il cambiamento fonetico da -lk
a - rk è piuttosto comune quando gli scozzesi o gli inglesi del nord
prendono in prestito vocaboli dal danese (ad esempio kirk, chiesa,
che deriva dal danese kilche).
Il termine è stato anche usato per
indicare genericamente un "pugnale", soprattutto in
riferimento ai pugnali preistorici come l'Oxborough dirk.
Il naval dirk è un'arma da affondo,
originariamente usata come arma da bordo e come un funzionale pugnale
da combattimento. Veniva indossato dai cadetti e dagli ufficiali
durante i giorni di navigazione, e nel tempo è diventato un'arma di
rappresentanza e un segno distintivo del loro rango. Nella marina
britannica, la naval dirk è ancora oggi parte dell'equipaggiamento
dei giovani ufficiali, e in questi ultimi 500 anni non ha subito che
lievi cambiamenti.
Il naval dirk faceva parte
dell'uniforme degli ufficiali della marina militare e di quella
civile sia dell'Impero russo che della marina sovietica e in russo
veniva chiamato кортик. Più tardi, divenne parte dell'uniforme
di altri ufficiali di marina tra cui quella francese, finlandese,
argentina, messicana, giapponese.
Il dirk scozzese (detto anche highland
dirk, in gaelico scozzese, biodag) è arma da fianco tradizionale e
cerimoniale degli ufficiali dei reggimenti di Highland scozzesi ed
forse derivato dal ballock del XVI secolo.
Il tradizionale dirk scozzese si
diffuse in particolare nella seconda metà del XVII secolo, quando
divenne un'arma molto diffusa tra i militari durante l'insurrezione
giacobita, come ci riporta ad esempio il maggior generale James
Stewart nel 1780 che descrivendo l'equipaggiamento del "78°
Fraser Highlanders" dice che è composto da: «moschetto e
spada, a cui molti soldati aggiungono il dirk a proprie spese».
Dal XIX secolo il dirk scozzese divenne
un'arma di rappresentanza. La forma dell'impugnatura spesso non è
più quella storica cilindrica ma hanno la forma di un cardo, simbolo
della Scozia, e sono in legno di rovere o d'ebano. Foderi e
impugnature sono spesso molto decorati con inserti in argento e con i
pomoli con pietre (solitamente semi-preziose) incastonate. Quando
indossato, il dirk di solito pende da una cinghia di cuoio, chiamata
"frog" (cioè rana) che è attaccata ad una larga cintura
di pelle con una grossa fibbia, solitamente decorata, che viene
indossata intorno alla vita con il kilt.
Molti dirk scozzesi posseggono sul lato
esterno del fodero due piccoli foderi in cui si inseriscono un
piccolo coltello e una forchetta,
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