A partire dal film "The Big Boss"
sembra esserci un'onda di entusiasmo nel voler trovare "un altro
Bruce Lee" tra tutte le tipologie di persone, specialmente tra
artisti marziali, che praticano Karate, Judo ecc. Non importa che
questi atleti abbiano o no la capacità di recitare, basta solo che
siano capaci di calciare o tirare pugni decentemente e che conoscano
qualche trucco o trovata, e i produttori faranno di loro delle
stelle.
Ma adesso basta. E' così semplice
diventare una stella? Posso assicurarvi che non è poi tanto
semplice. Vi dico anche che quando verranno messi in onda più film
di Bruce Lee, il pubblico si renderà conto presto della differenza,
non solo per la sua capacità di recitare, ma anche per le sue
abilità fisiche. Per esempio, nel film "The way of the dragon"
l'abilità di Bruce Lee si confronta con quella di un campione
americano, Chuck Norris, per sette volte campione mondiale degli
All-American Open e del World Karate Championship. Poi con Bob Wall,
il campione dei pesi massimi di karate nel 1970, e ancora con Wong In
Sik, l'esperto di Hapkido di settimo grado, che alcuni degli
spettatori avranno visto nel film intitolato Hapkido.
"Naturalmente si tratta solo di
fare un film" diranno le persone. Ma io sono sicuro che il
pubblico non è così insensibile da non essere in grado di vedere e
valutare da sè e di confrontare la velocità, la potenza, il ritmo,
la coordinazione, la versatilità ecc. di questi uomini.
"Black Belt", la rivista più
diffusa al mondo e la più autorevole sulle arti marziali, ha
pubblicato molti articoli su Bruce Lee prima che diventasse attore.
Devo sottolineare qui che "Black Belt" è un punto di
riferimento per quello che accade sulla scena internazionale delle
arti marziali, un'autorevole rivista di qualità. In un'esclusiva
intervista di "Black Belt" fatta non tanto tempo fa,
vennero espresse direttamente o indirettamente da esperti di arti
marziali alcune opinioni sull'abilità di Bruce Lee nel
combattimento.
Ernest Lieb
Ernest Lieb è cintura nera di quinto grado (karate) e direttore
dell'Associazione americana di karate negli Stati Uniti. Di Bruce Lee
dice: "Ho incontrato Bruce Lee e ho avuto il privilegio di
lavorare con lui più volte. Anche se ho vinto quarantadue tornei di
karate, non ritengo di essere alla sua altezza. La sua velocità
supera quella di molte cinture nere che conosco".
JHOON GOO RHEE
Jhoon Rhee, cintura nera di settimo
grado di tae kwon do, considerato generalmente l'uomo che ha
introdotto il tae kwon do in America, descrive il Jeet Kune Do di
Bruce Lee come qualcosa di "davvero scientifico e pratico,
soprattutto nelle situazioni da strada".
CHUCK NORRIS
Chuck Norris, il campione americano di
karate che di recente ha interpretato un ruolo con Bruce Lee nel film
"The way of the dragon" ha ammesso subito davanti a milioni
di spettatori, in una recente intervista a Hong Kong, che Bruce Lee è
il suo maestro e che lo considera fantastico. Devo aggiungere anche
che due altri campioni di karate - i campioni dei pesi massimi Joe
Lewis e Mike Stone - hanno preso lezioni da Bruce, insieme con Chuck.
Ora, tutti e tre questi uomini provengono da stili diversi e sono
molto affermati. Tuttavia hanno voluto imparare da Bruce. Nella
rubrica sportiva di "Washington Star" del 16 agosto 1970, è
stato scritto quanto segue:
Tre degli allievi di Bruce Lee, Joe
Lewis, Chuck Norris e Mike Stone, hanno vinto tutti i maggiori tornei
di karate negli Stati Uniti. Joe Lewis è stato il Grande Campione
Nazionale per tre anni successivi. Bruce Lee si occupa e insegna
loro, quasi come farebbe un padre con i suoi figli. E' qualcosa di
sconcertante a vedersi, come entrare in un saloon del vecchio West e
vedere i ragazzi più veloci del territorio starsene li con le loro
rivoltelle. Poi arriva un gentile e piccolo compagno che dice:
"Quante volte devo dirvelo? State sbagliando tutto" E i tre
ragazzi lo stanno ad ascoltare. Attentamente.
KEN KNUDSON
Ken Knudson, un grande artista marziale
dello stile goju shorei, vincitore di molti tornei, dice: La potenza
dei calci e dei pugni di Bruce Lee è dirompente. Mi ha mostrato un
calcio laterale, che mi ha mosso così velocemente da lasciarmi la
sensazione che i miei occhi fossero ancora li dov'ero prima che
sferrasse il calcio. Usa la logica, intendo una buona logica, in
tutte le sue tecniche". Ken è attualmente uno dei migliori
atleti di karate degli Stati Uniti.
ALLEN STEEN
Allen
Steen è vincitore del campionato di karate di Long Beach, Allen
Steen dice che: "quello che Bruce mi ha mostrato della sua arte
mi ha davvero impressionato".
FRED WREN
Fred
Wren, un altro dei migliori dieci atleti di karate in America, ha
solo lodi per Bruce Lee. Per dirla con le sue parole: "Non ho
mai incontrato nessuno con maggiore abilità nel combattere e più
conoscenza del signor Lee".
WALLY JAY
Wally jay, quinto grado di cintura nera
di judo e allenatore di judo dell'anno in America, addestra con
successo molte squadre di judo. Sa che cosa significa essere un
campione e un buon rivale. Su Bruce Lee ci dice quanto segue: "Bruce
è vivace, affascinante, impareggiabile". Continua affermando
che è "continuamente" sbalordito da come Bruce riesca a
essere veloce come un lampo senza diminuire la tremenda potenza del
suo pugno".
Wally jay si dedica all'arte marziale
da oltre quarant'anni. Paragona Bruce "alla grazia, all'agilità
e alla potenza di una pantera nera".
LOUIS DELGADO
La
cintura nera Louis Delgado, che una volta ha battuto Chuck Norris nel
Grande Campionato a New York, descrive Bruce Lee, nella rivista
"Black Belt" del novembre 1969, come segue: "Io non ho
mai visto nessuno come Lee. Ho incontrato e mi sono allenato con
molti atleti di karate, ma Bruce è il solo che mi ha completamente
spiazzato. Sono completamente intimorito quando combatto con lui".
JAY MATHER
In
una lettera circolare che annunciava il prossimo campionato invernale
di karate, Jay Mather, cintura nera e detentore del titolo, descrive
l'abilità di Bruce come qualcosa che "ha fatto di lui una
leggenda del suo tempo".
HAYWARD NISHIOKA
Nishioka è il campione del torneo
nippo-americano di judo, e anche cintura nera dello stile shotokan di
karate. Hayward ha condotto un test scientifico all'Università della
California per scoprire la differenza tra un pugno di karate e un
pugno di Jeet Kune Do. La conclusione è che il pugno di Jeet Kune Do
è davvero molto più potente e distruttivo del classico pugno di
karate.
JOE LEWIS
E' assai interessante menzionare qui
(anche se sono consapevole che l'ambiente delle arti marziali di Hong
Kong non è in stretti rapporti con quello delle arti marziali
americane) l'incontro tra Bruce Lee e l'indiscusso peso massimo
campione di karate Joe Lewis. A quanto sembra, Joe Lewis nutre un
profondo rispetto per la conoscenza e l'abilità di Bruce.
Nel caso non siate al corrente della
reputazione che ha Joe Lewis nell'ambiente delle arti marziali in
America, egli viene considerato una specie di "cattivo ragazzo"
del karate. Molte persone pensano che sia un prepotente. In effetti
ha spezzato qualche costola. Quando Bob Wall, uno degli allievi,
apparso anche nel film "The way of the dragon", lo incontrò
per la prima volta in un allenamento di stile libero, con un calcio
Joe Lewis gli spezzo tre costole. Anche se Joe è egoista e arrogante
per natura, è bravo in quello che fa. L'inserto annuale del 1968
della rivista "Black Belt" parla della vittoria di Lewis
nel torneo nazionale di Karate a Washington:
Lewis era eccezionalmente in forma,
evidentemente rinato con una nuova tecnica, che incorporava il jeet
kune do, e con l'ambizione di battere ogni avversario e di vincere il
suo terzo campionato consecutivo di karate in questa arena. Il suo
carattere di solito scontroso era cambiato, o almeno così sembrava
in questo torneo, e in genere appariva di buon umore, sostenuto senza
dubbio dal suo Sifu Bruce Lee, che è stato molto orgoglioso del
risultato ottenuto.
Lewis ha dimostrato nel
combattimento un'agilità mai vista prima, e ha battuto l'avversario
con un tale livello di qualità che, in confronto a lui, il suo
avversario era una pallida ombra. Quando gli è stata assegnata la
corona, Lewis ha umilmente ringraziato il suo Sifu, Bruce Lee,
dandogli il merito del suo miglioramento. Qualcosa che Lewis non
aveva mai fatto prima! Sembrava un nuovo Lewis.
Nel caso vi siate persi le ultime
notizie, il Jeet Kune Do - di cui Bruce Lee è il fondatore - è
stato scelto e accettato nella Black Belt Hall Of Fame in America. E'
la prima volta che una forma recentemente sviluppata di arte marziale
viene accettata a livello nazionale.
No, il jeet kune do non ha
migliaia o centinaia di anni. E' nato intorno al 1965 grazie ad un
uomo molto appassionato e forte di nome Bruce Lee. La sua arte
marziale è qualcosa che nessun artista marziale serio può ignorare.
E dietro la sua abilità e la sua saggezza c'è un vero uomo, e posso
dire con orgoglio che è uno di noi; è il nostro rappresentante
dell'arte marziale cinese. Casualmente, il nostro post termina
proprio qui.