venerdì 22 maggio 2020

Cosa ha reso nell'immaginario collettivo le katane giapponesi migliori delle spade europee?

La katana, l'arma dei samurai – Storia, forgiatura e ...


Nulla. Le spade giapponesi hanno moltissimi "fan" in giro per il mondo, tuttavia ciò è pura fantasia: il fatto che siano migliori delle spade europee è un falso mito pompato da hollywood e i cartoni animati in cui ladri-samurai tagliano barche a suon di fendenti.
Innanzitutto, bisogna sottolineare che le spade, giapponesi o europee che siano, non erano primariamente armi da battaglia. I campi di battaglia tra il 1000 ed il 1400 erano dominati dalle armi in asta: e laddove la Lancia si chiamava così, per i cavalieri europei, per i samurai si chiamava Yari, i samurai inoltre utilizzavano anche con una certa usualità lo Yumi (arco) e la Naginata (una sorta di falcione in asta). Le spade oltre ad essere armi secondarie in battaglia, erano armi da duello/torneo oppure impiegate nella difesa personale per la vita di ogni giorno.
Se vogliamo parlare di spade medievali, In secondo luogo, bisogna dire che gli acciai utilizzati in europa erano di gran lunga migliori e più resistenti, infatti i fabbri giapponesi dovevano ricorrere a tecniche di forgiature molto complesse e costose per riuscire a dare una solidità quantomeno accettabile alle loro Katane, che consisteva nell'unire due metalli differenti: un acciaio morbido per rendere il cuore ed il dorso della lama più elastico, ed un acciaio duro che abbracciava quest'ultimo.
Per il resto, hanno caratteristiche non troppo dissimili. Le spade europee (se escludiamo tutte le varianti curve come i messer, le sciabole, etc) con lo sviluppo di armature sempre più avanzate, divenivano sempre più orientate ai colpi di punta, mentre invece, essendo le armature giapponesi meno protettive (ma nemmeno troppo) e l'acciaio più difficile da lavorare, questo orientamento "pro punta" delle Katane era meno marcato (ma comunque esisteva) poiché era impossibile forgiare spade a doppio filo con quella tecnica. Pur essendo sempre più specializzate nei colpi di punta, comunque, ritengo che le spade europee - tolti alcuni casi specifici - abbiano comunque grandi potenzialità di taglio, oltre che leve migliori. Al contrario, le spade giapponesi pur essendo efficaci anche di punta, non raggiungono le spesse performance di quelle europee. Ciò in cui le spade giapponesi sono "migliori" è la facilità di taglio dovuta alla geometria della lama. Sostanzialmente, è molto più semplice tenere un buon allineamento del filo quando si vibra un fendente con una Katana. Ma questo non basta (a mio parere) a definirle migliori.



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