venerdì 15 maggio 2020

Nella boxe il mancinismo è un vantaggio?

La leggenda dei mancini, demoni o geni? | DARIO TORROMEO



In tutti gli sport asimmetrici (pugilato, scherma, tennis…) essere mancino dà un potenziale vantaggio: il mancino si muove "a specchio" rispetto al suo avversario, e gli automatismi sviluppati dall'avversario potrebbero funzionare peggio, allungando i suoi tempi di reazione. È solo un problema di abitudine: quando facevo scherma i miei compagni di squadra non avevano nessun problema con i mancini perché abituati e tirare quotidianamente con me.
I mancini inoltre - vivendo e muovendosi in un mondo progettato per i destri - sviluppano naturalmente dei riflessi leggermente più veloci, che vanno a compensare lo svantaggio di trovare sempre pulsanti, maniglie, leve, oggetti vari dal lato "sbagliato". Onestamente però non ho mai letto studi seri che dimostrino la rilevanza di questo piccolo vantaggio nelle competizioni sportive.
Detto questo, un pugile mancino ha anche uno svantaggio: offre all'avversario il lato destro, più vulnerabile a causa del fegato.


Nessun commento:

Posta un commento