Neanche lontanamente. Le scene di lotta
a spade nei film sono coreografate con cura in modo che nessuno si
faccia del male. Ciascuna mossa è anticipatamente pianificata, e
spesso sono girate in spezzoni della durata che va da mezzo secondo a
2/3 secondi (tranne che nei vecchi film a cappa e spada). Se guardate
attentamente, gli attori sferrano in continuo contro le spade e gli
scudi gli uni degli altri, senza mai cercare di spezzare la guardia
dell'altro. E tutti quei drammatici dietro-front per attaccare
qualcuno dietro non vanno mai a segno. Facendo questo, dai la
perfetta apertura a quello di fronte per pugnalarti nella schiena.
Gli antichi lottatori facevano del loro meglio per tenere il nemico
davanti
a loro. Se un nemico ti
raggiungeva da dietro, eri in guai seri. Preferivano ritirarsi che
lasciar che il nemico li superasse.
L'altra cosa che i film non mostrano è
il sangue. Ci sono un sacco di scene dove qualcuno taglia in due un
nemico. Quello però che non vedete sono le loro budella fuoriuscenti
e il sangue spruzzato ovunque. I guerrieri, nei brutali combattimenti
a mani nude, ne sarebbero ricoperti.
Ecco qui il teschio di un soldato della
battaglia di Towton, 29 marzo 1641. Non vediamo ferite come questa
nei film.
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