Avete presente quelle vecchie foto in
bianco e nero, di pugili a mani nude coi baffoni? La posa è un po'
ridicola, no?
O forse è il metodo più efficace per
combattere senza guantoni.
Perché con le mani non si proteggono
il mento? Può essere che senza guantone, una mano non può fare
molto contro un avversario senza guantone?
Perché la gamba indietro? Può essere
che la miglior difesa sia indietreggiare tenendo le mani basse, e che
caricare il peso dietro sia il modo più semplice per andare
indietro?
Perché i palmi verso l'interno? Può
essere perché è così che si riesce a far filtrare un pugno
attraverso una posizione difensiva, e che quel contatto sia più
importante che la potenza, quando non si hanno i guanti?
Dopo circa 30 anni dall'invenzione dei
guantoni, Jack Dempsey inventò un nuovo modo di combattere che
sostanzialmente vediamo ancora oggi. È un metodo che ha senso con i
guanti, non senza.
Detto questo, anche se non vi sono
esempi di pugili professionisti che sono passati alla carriera di
underground bare knuckle
penso sarebbero
comunque validi. Un fighter è un fighter. Tutti i fighter sono tosti
e se la caverebbero bene coi tagli provocati dalle nocche.
E poi, quanto ci si può allenare a
mani nude? La risposta è non tanto quanto coi guanti e la protezione
per la testa. Il corpo non reggerebbe alla quantità di allenamento
che fanno i pugili. Ripetendo le cose più volte poi, si allenano
cose come la resistenza, il gioco di gambe, il tempismo, ecc.
Prima valuto i contro, poi i pro. Molto
dipende dalla persona. Ci sono atleti di MMA molto diversi e tutti
hanno diversi background, il loro successo dipende più dalla persona
che dallo stile.
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