lunedì 11 maggio 2020

I pugili sono altrettanto validi in scontri a mani nude?


Avete presente quelle vecchie foto in bianco e nero, di pugili a mani nude coi baffoni? La posa è un po' ridicola, no?


O forse è il metodo più efficace per combattere senza guantoni.
Perché con le mani non si proteggono il mento? Può essere che senza guantone, una mano non può fare molto contro un avversario senza guantone?
Perché la gamba indietro? Può essere che la miglior difesa sia indietreggiare tenendo le mani basse, e che caricare il peso dietro sia il modo più semplice per andare indietro?
Perché i palmi verso l'interno? Può essere perché è così che si riesce a far filtrare un pugno attraverso una posizione difensiva, e che quel contatto sia più importante che la potenza, quando non si hanno i guanti?
Dopo circa 30 anni dall'invenzione dei guantoni, Jack Dempsey inventò un nuovo modo di combattere che sostanzialmente vediamo ancora oggi. È un metodo che ha senso con i guanti, non senza.
Detto questo, anche se non vi sono esempi di pugili professionisti che sono passati alla carriera di underground bare knuckle penso sarebbero comunque validi. Un fighter è un fighter. Tutti i fighter sono tosti e se la caverebbero bene coi tagli provocati dalle nocche.
E poi, quanto ci si può allenare a mani nude? La risposta è non tanto quanto coi guanti e la protezione per la testa. Il corpo non reggerebbe alla quantità di allenamento che fanno i pugili. Ripetendo le cose più volte poi, si allenano cose come la resistenza, il gioco di gambe, il tempismo, ecc.
Prima valuto i contro, poi i pro. Molto dipende dalla persona. Ci sono atleti di MMA molto diversi e tutti hanno diversi background, il loro successo dipende più dalla persona che dallo stile.


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