mercoledì 14 ottobre 2020

In una street fight il gomito è un’arma migliore del pugno visto che non si rompe così facilmente?

Solo in teoria.

Sì. È meglio il gomito. Una mano rotta non è una bella cosa.

Ma esaminiamo un po' la questione.

  1. I pugni si rompono più facilmente dei gomiti. Ma queste non sono le uniche due armi disponibili in un combattimento. Quali sono le altre tecniche efficaci?

  2. Che tipo di street fight? È una rissa o una rapina? Un attacco uno contro uno o multiplo?

  3. Chi c'è nello scontro: un principiante, uno street fighter o un trained fighter?

L'uso del pugno in uno scontro è pericoloso e può provocare lesioni. Ecco un paio di esempi di una "frattura del pugile", o una frattura del quinto osso carpale, una lesione molto comune negli scontri anche per i combattenti esperti:



altrettanto comune slogarsi o rompersi un polso, in particolare tra i combattenti inesperti. Ecco un polso rotto:



È molto difficile continuare a combattere con una mano o un polso rotti.

Molti hanno sottolineato che i gomiti funzionano solo a distanza ravvicinata, e questo è vero. Non si riesce a rincorrere e fermare qualcuno con un gomito.

Lo scontro però avviene a distanza ravvicinata. Non si sta combattendo sul serio se non si è abbastanza vicini da permettere all'avversario di metterti le mani addosso.

Se non si è a portata di un pugno, non è uno scontro, è un litigio. Un litigio non deve tramutarsi in combattimento.

Ora parliamo del tipo di scontro. È una rissa da strada o una rissa da bar? Ecco il miglior consiglio: non bisogna invischiarsi in nessuna delle due. Bisogna tenere a bada l'orgoglio. Scusati. Offri una birra. Scappa. Chiama il buttafuori. Non c'è mai un vero motivo per partecipare a una rissa. Se uno ci finisce, ci sono buone probabilità che sia uno st****o.

Ecco un buon credo: non essere uno st****o.

È una rapina? Di nuovo, non è una lotta a meno che non riescano a mettervi le mani addosso. Dategli i soldi. Se potete scappate.

Ma ci sono volte che non si può scappare. Dovete proteggere il vostro partner, un genitore o un figlio? Qualcuno vuole comandarti e farti spostare? In queste situazioni non c'è altra scelta che farti valere e combattere.

Lo ripeto, sarà uno scontro a distanza ravvicinata. Non c’è da inseguirlo e buttarlo a terra. Bisogna avvicinarsi e utilizzare tecniche a corto raggio.


Quali sono le tecniche efficaci a corto raggio?

Gomito: come detto prima, i colpi col gomito sono estremamente efficaci. Se sferrati correttamente, causano dolore (se non lesioni) indipendentemente dal punto che si colpisce. Un colpo col gomito al braccio provoca un livido doloroso, alla mascella provoca una frattura, alla gola stordisce o mette ko, alle costole una frattura o un livido molto doloroso. Il gomito è molto efficace contro uno che riuscisse ad afferrarvi: potreste rompergli il braccio.

Parte inferiore esterna del palmo della mano: si sferra come un pugno, ma a mano aperta invece che chiusa. É molto più sicuro di un pugno e il palmo è molto molto duro. Ha un raggio "più corto" di un pugno di circa 7/8 cm, ma da vicino non dovrebbe fare differenza. Molto efficace per gola, testa o costole.

Ginocchiata: anche questo è un colpo che provoca dolore ovunque si colpisca. Una ginocchiata alla coscia provoca un crampo, rendendo molto difficile per l'avversario muoversi. Al plesso celiaco può far mancare il respiro, alle costole una frattura.

Testata: una tecnica da street fighter molto efficace. Una testata al naso, agli occhi o alla mascella è molto dolorosa, può causare fratture nell'area interessata e pone fine ai giochi abbastanza in fretta.

Queste sono tecniche che anche un principiante può imparare in fretta, ma sono anche usate dai fighter con esperienza.

Altre tecniche da principiante sono graffiare, mordere e usare oggetti personali come armi ( es: chiavi o un pettine).

E, soprattutto, usate la voce - urlate a testa bassa come dei matti. Attirate l'attenzione. Chiamate qualcuno ad aiutarvi o chiamate la polizia. Perché lo scopo è sopravvivere. Se non state combattendo per la sopravvivenza, non invischatevi! Scappate.

Per qualcuno che abbia un minimo di allenamento alle spalle, sono efficaci i punti di pressione, i colpi alle articolazioni e le sottomissioni.

Si noti che non ho menzionato i calci. Il calcio può funzionare, ma vi consiglio di calciare dal ginocchio in giù. I calci alti possono essere presi ed è molto pericoloso. Calci allo stinco, al collo del piede, alla caviglia o al ginocchio sono estremamente efficaci nel rallentare o fermare un avversario. A molti piace calciare alla testa. Prima però aspettate di mettere a terra l’avversario.


Che dire di un attacco multiplo?

Se si è attaccati da più di una persona, la strategia deve essere diversa. C'è da tenere una certa distanza e usare tecniche più lunghe, come pugni e calci, aiutano a mantenerle. A meno che non siate fighter molto abili, è improbabile che se ne esca bene, e anche per quelli davvero bravi ci sono poche chance.

L'obiettivo è semplicemente sopravvivere. Più importante, ancora, usare la voce. Attirare l'attenzione. Scappare se si può. Se non riuscite, state fuori dalla mischia per provare ad affrontarne uno alla volta. Colpisci e muoviti. E continuate ad urlare per tutto il tempo. Non andare a terra, anche se si è esperti, quando si ha contro più di un avversario

Il migliore attacco è la difesa. E la miglior difesa è essere consapevoli di ciò che ti circonda ed evitare situazioni pericolose in modo da non doverti proteggere!


Nessun commento:

Posta un commento