Solo in teoria.
Sì. È meglio il gomito. Una mano
rotta non è una bella cosa.
Ma esaminiamo un po' la questione.
I pugni si rompono più facilmente
dei gomiti. Ma queste non sono le uniche due armi disponibili in un
combattimento. Quali sono le altre tecniche efficaci?
Che tipo di street fight? È una
rissa o una rapina? Un attacco uno contro uno o multiplo?
Chi c'è nello scontro: un
principiante, uno street fighter o un trained fighter?
L'uso del pugno in uno scontro è
pericoloso e può provocare lesioni. Ecco un paio di esempi di una
"frattura del pugile", o una frattura del quinto osso
carpale, una lesione molto comune negli scontri anche per i
combattenti esperti:
altrettanto comune slogarsi o rompersi
un polso, in particolare tra i combattenti inesperti. Ecco un polso
rotto:
È molto difficile continuare a
combattere con una mano o un polso rotti.
Molti hanno sottolineato che i gomiti
funzionano solo a distanza ravvicinata, e questo è vero. Non si
riesce a rincorrere e fermare qualcuno con un gomito.
Lo scontro però avviene a distanza
ravvicinata.
Non si sta combattendo sul serio
se non si è abbastanza vicini da permettere all'avversario di
metterti le mani addosso.
Se non si è a portata di un pugno, non
è uno scontro, è un litigio. Un litigio non deve tramutarsi in
combattimento.
Ora parliamo del tipo di scontro. È
una rissa da strada o una rissa da bar? Ecco il miglior consiglio:
non
bisogna invischiarsi in nessuna delle
due. Bisogna tenere a bada l'orgoglio. Scusati. Offri una birra.
Scappa. Chiama il buttafuori. Non c'è mai un vero motivo per
partecipare a una rissa. Se uno ci finisce, ci sono buone probabilità
che sia uno st****o.
Ecco un buon credo: non essere uno
st****o.
È una rapina? Di nuovo, non è una
lotta a meno che non riescano a mettervi le mani addosso. Dategli i
soldi. Se potete scappate.
Ma ci sono volte che non si può
scappare. Dovete proteggere il vostro partner, un genitore o un
figlio? Qualcuno vuole comandarti e farti spostare? In queste
situazioni non c'è altra scelta che farti valere e combattere.
Lo ripeto, sarà uno scontro a distanza
ravvicinata. Non c’è da inseguirlo e buttarlo a terra. Bisogna
avvicinarsi e utilizzare tecniche a corto raggio.
Quali sono le tecniche efficaci a
corto raggio?
Gomito: come detto prima, i colpi col
gomito sono estremamente efficaci. Se sferrati correttamente, causano
dolore (se non lesioni) indipendentemente dal punto che si colpisce.
Un colpo col gomito al braccio provoca un livido doloroso, alla
mascella provoca una frattura, alla gola stordisce o mette ko, alle
costole una frattura o un livido molto doloroso. Il gomito è molto
efficace contro uno che riuscisse ad afferrarvi: potreste rompergli
il braccio.
Parte inferiore esterna del palmo della
mano: si sferra come un pugno, ma a mano aperta invece che chiusa. É
molto più sicuro di un pugno e il palmo è molto molto duro. Ha un
raggio "più corto" di un pugno di circa 7/8 cm, ma da
vicino non dovrebbe fare differenza. Molto efficace per gola, testa o
costole.
Ginocchiata: anche questo è un colpo
che provoca dolore ovunque si colpisca. Una ginocchiata alla coscia
provoca un crampo, rendendo molto difficile per l'avversario
muoversi. Al plesso celiaco può far mancare il respiro, alle costole
una frattura.
Testata: una tecnica da street fighter
molto efficace. Una testata al naso, agli occhi o alla mascella è
molto dolorosa, può causare fratture nell'area interessata e pone
fine ai giochi abbastanza in fretta.
Queste sono tecniche che anche un
principiante può imparare in fretta, ma sono anche usate dai fighter
con esperienza.
Altre tecniche da principiante sono
graffiare, mordere e usare oggetti personali come armi ( es: chiavi o
un pettine).
E, soprattutto, usate la voce
- urlate a testa bassa come dei
matti. Attirate l'attenzione. Chiamate qualcuno ad aiutarvi o
chiamate la polizia. Perché lo scopo è sopravvivere. Se non state
combattendo per la sopravvivenza, non invischatevi! Scappate.
Per qualcuno che abbia un minimo di
allenamento alle spalle, sono efficaci i punti di pressione, i colpi
alle articolazioni e le sottomissioni.
Si noti che non ho menzionato i calci.
Il calcio può funzionare, ma vi consiglio di calciare dal ginocchio
in giù. I calci alti possono essere presi ed è molto pericoloso.
Calci allo stinco, al collo del piede, alla caviglia o al ginocchio
sono estremamente efficaci nel rallentare o fermare un avversario. A
molti piace calciare alla testa. Prima però aspettate di mettere a
terra l’avversario.
Che dire di un attacco multiplo?
Se si è attaccati da più di una
persona, la strategia deve essere diversa. C'è da tenere una certa
distanza e usare tecniche più lunghe, come pugni e calci, aiutano a
mantenerle. A meno che non siate fighter molto abili, è improbabile
che se ne esca bene, e anche per quelli davvero bravi ci sono poche
chance.
L'obiettivo è semplicemente
sopravvivere. Più importante, ancora, usare la voce. Attirare
l'attenzione. Scappare se si può. Se non riuscite, state fuori dalla
mischia per provare ad affrontarne uno alla volta. Colpisci e
muoviti. E continuate ad urlare per tutto il tempo. Non andare a
terra, anche se si è esperti, quando si ha contro più di un
avversario
Il migliore attacco è la difesa. E la
miglior difesa è essere consapevoli di ciò che ti circonda ed
evitare situazioni pericolose in modo da non doverti proteggere!